Diagnostica di laboratorio delle infezioni
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Diagnostica di laboratorio delle infezioni • La diagnostica microbiologica esempio tipico di diagnostica eziologica – consiste nell’ identificare la causa microbica di una malattia o di un’infezione Il più delle volte consiste nell’identificazione dell’agente di un’infezione [alla base di una malattia infettiva] Valutazione dell’immunità specifica a una data malattia o infezione • Diagnosi di malattia non infettiva, ad eziologia microbica – botulismo alimentare; intossicazione alimentare stafilococcica; TSS, .. diagnostica di laboratorio delle infezioni partizione principale Diagnosi diretta Diagnosi indiretta • trova e identifica l’agente • cerca le prove di una risposta immunitaria specifica in atto – isolandolo e identificandolo – dimostrando la presenza di suoi prodotti specifici • tossine • antigeni • acidi nucleici – ricerca di anticorpi movimento anticorpale titolo alto IgG /IgM, sIgA scelta tra le svariate reazioni atg-acp – valutazione CMI skin test (Mantoux per tbc) nuovi test Mantoux intradermo Linfocita T Cellula presentante l’Ag Rilascio di IFN-, TNF e IL8 richiamo e attivazione cellulare indurimento e arrossamento nel punto dell’iniezione Produzione di interferone- (IFN-) • L’infezione tubercolare stimola la risposta della cellule T • Le cellule-T attivate secernono citochine – IFN- , TNF, IL-8 • Le cellule-T effettrici producono IFN- entro poche ore dalla stimolazione • Le cellule-T memoria devono prima proliferare trasformandosi in cellule effettrici, non sono quindi in grado di produrre IFN- prima di 24h • L’IFN- non è normalmente presente in circolo, è stabile e misurabile I test basati sull’interferone-γ • I linfociti del soggetto in esame vengono posti in contatto con l’antigene, con un controllo negativo privo di antigene e con un controllo positivo contiene fitoemoagglutinina • Ricerca dell’IFN-γ dopo opportuna incubazione – assenza di IFN-γ = ASSENZA DI INFEZIONE – presenza di IFN-γ = INFEZIONE • presenza di IFN-γ nel controllo NEG = TEST NON VALIDO • assenza di IFN-γ nel controllo POS = DEFICIT IMMUNITARIO Diagnostica di laboratorio delle infezioni campione • Scelta del campione – sede sterile/non sterile • Modalità del prelievo – invasivo/non invasivo • Conservazione e invio al laboratorio • Terapia Diagnostica di laboratorio delle infezioni Diagnosi diretta - modalità • Visualizzazione – Gram – immunofluorescenza • Isolamento ed identificazione • Ricerca antigene • Ricerca prodotti metabolici • PCR, sonde molecolari Diagnostica di laboratorio delle infezioni caratteristiche dei metodi Quantità limite che il metodo evidenzia • sensibilità sensibilità analitica Accuratezza diagnostica (Predittività) • sensibilità % veri positivi sensibilità diagnostica • specificità % veri negativi Diagnostica di laboratorio delle infezioni indicazioni generali per la scelta Dx diretta/indiretta incontroinfezionesegni/sintomimalattia • Infezione endogena vs infezione esogena • Infezione acuta vs infezione cronica • Infezione esogena, acuta Diagnosi diretta Fase precoce ++ Fase tardiva +/- D. indiretta (-) ++ Diagnostica di laboratorio delle infezioni Scelta del metodo in relazione a informazioni che si richiedono • antibiogramma • valutazione precoce della infezione disponibilità • caratteristiche del laboratorio – periferico, centrale, centro di riferimento campione clinico • prelievo invasivo/non invasivo • da sede sterile o meno agente • virulenza e patogenicità • coltivabilità • disponibilità del metodo c o s t i I farmaci antibatterici Antibiogramma • saggio in vitro per guidare la terapia antibatterica • il ceppo isolato viene saggiato contro un pannello di antibiotici – verranno non impiegati quello/quei farmaci verso i quali si ha resistenza – per gli altri si sceglierà quello più adatto • • • • sede di infezione e farmacocinetica condizioni del soggetto costo tossicità Antibiogramma - M. diffusione in piastra Sensibile Multiresistente Linee generali diagnostica di laboratorio delle infezioni Diagnosi diretta Diagnosi indiretta • Si ricerca l’agente in questione • Dalla risposta immunitaria dell’ospite si risale all’incontro con l’agente in questione Il fine è lo stesso ma non sempre intercambiabili
