LE STRUTTURE CULTURALI
CULTURA:
“modo di vita di una popolazione/gruppo”
Definizione più ristretta:
“specifici sistemi di significato che
utilizziamo per orientarci nel nostro
mondo sociale”
Es. moda
Standard di bellezza: società e tempo
LE STRUTTURE CULTURALI
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Sistema di: valori condivisi in un dato
gruppo sociale; norme codificate/attese;
beni materiali (dimensione materiale della
cultura).
Sistema coerente delle credenze, delle
rappresentazioni, dei valori, delle norme e
delle istituzioni che, all’interno del
sistema sociale, grazie anche alle norme
sociali collegate ai valori, producono
consenso,
controllando
“le
spinte
disordinate dell’agire individuale”.
LE STRUTTURE CULTURALI
APPROCCIO ISTITUZIONALE:
Istituzioni come sfere organizzate
della vita sociale
Le spiegazioni istituzionali
riguardano la conformità alle norme
fortemente condizionata dall’esterno
LE STRUTTURE CULTURALI
APPROCCIO CULTURALE:
Cultura riguarda il significato soggettivo
che gli individui attribuiscono agli eventi.
Spiegazioni culturali sono quelle nelle
quali le forze esterne (potere/denaro) non
possiedono un significato a sé stante ma
in quanto interagiscono con le strutture
interne di significato
LE STRUTTURE CULTURALI
I SIMBOLI COME COMPONENTI BASILARI
DELLA CULTURA (Gertz, 1973):
“ogni oggetto, atto, avvenimento, qualità o
rapporto che serve da veicolo per un
concetto”
CONCETTO: “significato del simbolo”
I simboli possono essere:
 SACRI
 PROFANI
 ORDINARI
LE STRUTTURE CULTURALI
I sistemi simbolici:
il significato dei simboli è relativo,
relazionale e non oggettivo
Il linguaggio è uno dei più
importanti sistemi simbolici
E’ anche uno dei più importanti codici
sociali, intesi come “copioni” che
sottendono l’attività sociale (es.
moda)
LE STRUTTURE CULTURALI
CLASSIFICAZIONI SOCIALI
Schemi classificatori in cui fatti,
avvenimenti e oggetti ricevono un
significato in base alle loro analogie.
Li utilizziamo per orientarci
La capacità di classificare non è
innata ma la apprendiamo come
membri di una specifica cultura
LE STRUTTURE CULTURALI
NORME
Regole scritte e non scritte che
disciplinano situazioni, regolano e
controllano il comportamento
secondo certe modalità
Alcune norme sono codificate come
LEGGI quali norme scritte che
prescrivono certi comportamenti
sotto forma di sanzione
LE STRUTTURE CULTURALI
NORME
Prescrizioni di comportamenti cui attenersi in una
determinata situazione (norme prescrittive) o
divieti di determinate azioni (norme proscrittive),
anche a costo di eventuali costi o sacrifici per
l’attore (V. Cesareo, 2000).

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Si articolano in più tipologie (norme d’uso e di
costume; norme morali; norme giuridiche; ecc.).
Hanno lo scopo di regolare i comportamenti in
vista dell’attuazione dei valori di riferimento
(previsti dalla cultura) di una società/di un
sistema sociale.
LE STRUTTURE CULTURALI
VALORI
Rappresentano gli ideali o anti-ideali al cui
interno le norme acquistano significato.
Insieme ordinato e coerente di sistemi simbolici
(linguaggio, credenze religiose, forme artistiche,
ecc.).
“Sono criteri simbolici di valutazione dell’azione sociale
e in quanto tali influenzano il comportamento, le
modalità e le finalità dell’azione sociale stessa” (V.
Cesareo, 2000).
LE STRUTTURE CULTURALI
Analisi del cambiamento culturale
negli Stati Uniti
I valori degli anni ’50 (Williams 1951)
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Realizzazione/successo (self made man)
Attività competitive
Scienza e razionalità
Individualismo e libertà
Progresso/ottimismo
Moralismo
Umanitarismo
Superiorità “in-group”
LE STRUTTURE CULTURALI
Anni ’60 la protesta
Nazionalismo e patriottismo in declino
(Vietnam) così come
conseguentemente tutti i valori
precedenti.
Nascita di
controculture/subculture
devianti
LE STRUTTURE CULTURALI
Subcultura

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Modello culturale specifico di un gruppo sociale.
Differenzia il gruppo, in modo significativo, dagli altri
gruppi all’interno di una determinata società sotto il
profilo di valori, credenze, stili di vita e modelli
normativi.
Le
subculture
possono
avere
carattere
deviante/conflittuale rispetto alla cultura prevalente
all’interno della società (in tal caso sono spesso definite
«controculture»).
L’appartenenza ad una subcultura espone un attore sociale a
«imperativi contraddittori» (attese sociali di comportamento
contraddittorie che provengono dai modelli normativi
differenziati della cultura e della subcultura) e a un inevitabile
esito di «devianza».
LE STRUTTURE CULTURALI
Devianza
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La devianza può essere definita come «non conformità a una norma
o complesso di norme accettate da un numero significativo di individui
all'interno di una collettività».
Tutte le norme sociali sono accompagnate da sanzioni che
promuovono il conformismo e proteggono dal non conformismo. Una
sanzione è qualsiasi reazione al comportamento di un individuo o di
un gruppo volta ad assicurare l'osservanza di una data norma.
«Devianza» e «criminalità» non sono sinonimi, anche se in molti casi
possono coincidere. Rispetto a quello di criminalità, riferito
specificamente a un comportamento che viola la legge, il concetto di
«devianza» è assai più ampio. Molte forme di devianza non sono
sanzionate dalla legge.(A. Giddens, 2014).
LE STRUTTURE CULTURALI
Stati Uniti anni ’70 e ’80 – La reazione
conservatrice
Sentimenti generalizzati di reazioni contro le
subculture (Reagan): cancellazione dei programmi
di riforma sociale, militarizzazione, taglio alle
tasse, rispetto per l’autorità sociale e familiare,
ecc.
Ricerche (Bellah): i valori materialisti hanno però
sostituito quelli moralizzanti
LE STRUTTURE CULTURALI
Valori e simboli dopo l’11
settembre 2001 – Stati Uniti
- Riemergere di valori e simboli
collettivi contro l’individualismo
(vigili del fuoco)
- Proliferare di nuovi simboli a visione
solidaristica
LE STRUTTURE CULTURALI
Svolta culturale della post modernità
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La cultura si insinua in ogni angolo della vita sociale
contemporanea creando una proliferazione di ambienti secondari
e facendo di ogni cosa una comunicazione;
La globalizzazione incentiva l’interconnessione …il mondo è
direttamente presente nel nostro salotto;
Realtà e finzione non appaiono tanto distinte quanto lo erano
nelle precedenti società (reality).
La sociologia deve valutare maggiormente gli
aspetti simbolici della vita rispetto a quelli
meramente istituzionali