Costruzioni elettromeccaniche a.a. 2003 -04 TRASMISSIONE DEL CALORE 1 – Meccanismi di trasmissione del calore 2 – Raffreddamento delle macchine elettriche 3 – Transitorio termico Bozza – Marzo 2004 1 1 – Meccanismi di trasmissione del calore conduzione trasferimento di energia che avviene attraverso un mezzo materiale senza che in esso vi sia movimento macroscopico di materia convezione trasferimento di energia che avviene per mezzo di movimenti macroscopici di materia irraggiamento trasferimento di energia per mezzo di radiazioni elettromagnetiche; quindi può avvenire anche in assenza di materia (nel vuoto) In realtà il trasferimento di energia sotto forma di calore è un fenomeno assai complesso che quasi sempre coinvolge tutti e tre i “meccanismi” citati. 2 Conduzione termica in regime stazionario per un corpo a facce piane e parallele l Pl S T1 S DT Gc DT l P DT dT l Gc l f g T2 x1 x2 conduttività termica conduttanza termica (di conduzione) x dx l P 2T L L P L T W mK Cal h Cal l mK hmK 3 Rete equivalente termica Q q P dQ i dq dt dt Gc G ΔT ΔV P Gc DT i GDV V1 T1 P P Gc DT i DT Gc DV G O O P i GDV T2 V2 T1 V1 P GcT i i GV DT Gc DV G O O T2 V2 4 l (W/cmK) T (K) Conduttività termica l in funzione della temperatura per alcuni materiali 5 Tabella 1.1 – Conduttività termica l di alcuni materiali Materiale acciaio alluminio elettr. argento bronzo lamierini magnetici longitudinalmente trasversalmente oro piombo rame stagno zinco amianto asfalto l (W/mK) 4050 218 418 58 50 1 298 34,8 380 63 109 0,235 0,630 Materiale calcestruzzo carbone cartone (secco) cartone impregnato con olio cellulosa legno (abete) mica olio minerale apirolio steatite vetro aria resina epossidica smalto resina l (W/mK) 0,81,4 0,140,17 0,030,07 0,10 0,244 0,198 0,349 0,120,17 0,10 2,67 0,871,02 0,91 1,21,3 6 Trasmissione per convezione in regime stazionario pc kc Ac DT pc - calore trasferito per convezione nell’unità di tempo [W] Ac - area della parete di contatto DT - differenza di temperatura fra la parete e la massa del fluido kc - coefficiente di convezione [W/m2K] pc Gc DT Gc k c Ac pc Gc DT 7 Fattori che influenzano il coefficiente di convezione kc forma della parete (piatta o curva) orientamento della parete rispetto al fluido densità, viscosità calore specifico e conducibilità termica del fluido refrigerante (caratteristiche fisiche che dipendono tutte dalla temperatura) esistenza di evaporazioni, formazione di incrostazioni velocità del fluido (laminare o turbolento) kc 140 (W/m2K) 120 Coefficiente di convezione in funzione della velocità del fluido per pareti verticali lisce di altezza h raffreddate con aria forzata 100 80 60 40 20 5 10 15 20 25 30 35 m/s 8 Ordine di grandezza di Kc (a titolo indicativo) (parete di contatto verticale liscia e convezione naturale) aria 5 W/m2 °C acqua 500 W/m2 °C olio 100 W/m2 °C Per l’aria nella stessa situazione ed a 20°C con una pressione di 760 torr è stata proposta (tra le molte altre) la formula empirica kc 2,5 4 W/m C 2 9 Irraggiamento La potenza irraggiata da un corpo alla temperatura T è data da pi Ais T 4 pi - calore trasferito per irraggiamento nell’unità di tempo [W] Ai - area della superficie del corpo s - costante di Stefan-Boltzmann ; s 5,6697 108 W/m 2 K 4 10 pi pi Ais T 4 200 °C 50 °C 100 150 200 250 300 350 400 450 500 550 T (K) 600 11 Per una temperatura compresa più o meno fra 0 °C e 100 °C possiamo porre: ( ki - coefficiente di irraggiamento [W/m2K]) pi ki Ai DT pi Gi DT Gi ki Ai pi Gi DT come ordine di grandezza si ha vengono anche utilizzate molte relazioni empiriche: ad esempio ki 5 W/m 2 K ki 2,65 W/m C 4 2 12 Calore trasmesso per convezione e irraggiamento pc kc Ac DT ki Ai DT Ai pc kc Ac ki A1 DT kc ki Ac DT Ac ke kc ki Ai Ac poiché di solito è pc ke Ac DT coefficiente globale di trasmissione Ac Ai Ai Ac ke kc 13 1 – Raffreddamento delle macchine elettriche Le perdite sono proporzionali al peso del componente. La cessione all’ambiente del calore prodotto da tali perdite, avviene attraverso la superficie esterna. s Il peso dipende da s3 e la superficie di scambio termico da s2, quindi le perdite, al crescere delle dimensioni e quindi del volume e della superficie esterna della macchina, aumentano più rapidamente della superficie di scambio termico attraverso la quale vengono dissipate. Quindi: all’aumentare della potenza di una macchina elettrica devono essere adottati sistemi di raffreddamento più efficaci che portino ad un maggior scambio termico (W/cm2) sulla superficie di scambio 14 Raffreddamento dei trasformatori Rete termica equivalente in regime stazionario di un trasformatore Gcu-fe~ 0 olio ol cu Fe fe Cu Pcu Pfe O 15 Sigle prevista dalle Norme CEI per il raffreddamento dei trasformatori 1a lettera 2a lettera 3a lettera Mezzo refrigerante a contatto con gli avvolgimenti Natura del mezzo Tipo di circolazione Natura del mezzo refrigerante simbolo Olio isolante (infiammabile) O Liquido isolante non infiammabile L Gas G Acqua W Aria A Tipo di circolazione Naturale N Forzata non guidata F Forzata e guidata D 4a lettera Mezzo refrigerante a contatto con il sistema esterno di raffreddamento Natura del mezzo Tipo di circolazione esempi ONAN Trasformatore in olio con circolazione naturale dell’olio e dell’aria ONAF Trasformatore in olio con circolazione naturale dell’olio e forzata dell’aria AN Trasformatore a secco con raffreddamento naturale dell’aria ANAF Trasformatore a secco con raffreddamento naturale dell’aria all’interno e forzata all’esterno 16 A secco con ventilazione naturale in aria : AN a secco in resina 17 In olio con circolazione naturale dell’olio e raffreddamento naturale in aria: ONAN 18 Trasformatore in olio a raffreddamento naturale del’olio e dell’aria (ONAN) serbatoio olio radiatori 19 In olio con circolazione naturale dell’olio raffreddato ad aria forzata: ONAF aria aria olio In olio con circolazione forzata e guidata dell’olio raffreddato ad aria forzata: ODAF aria 20 Trasformatore circolazione guidata dell’ olio e con ventilazione forzata (ODAF) 21 olio In olio con circolazione forzata e guidata dell’olio raffreddato con scambiatori ad acqua: ODWD acqua scambiatori di calore scambiatori di calore 22 Fotografia all’infrarosso di un trsaformatore in servizio (in rosso le parti a temperatura maggiore) 23 Raffreddamento di macchine rotanti di piccola potenza rotore con palette di ventilazione circuito aperto ventilazione di macchina chiusa 24 Raffreddamento di motori di piccola potenza alette di ventilazione ventola 25 Raffreddamento di macchine rotanti di potenza macchina ad asse orizzontale raffreddata in ciclo aperto macchina ad asse orizzontale raffreddata in ciclo chiuso refrigerante 26 Macchina di potenza con raffreddamento ad aria in circuito aperto alette di raffreddamento ventola di raffreddamento 27 Schema di raffreddamento in circuito aperto di un alternatore ad asse verticale 28 Schema di raffreddamento in circuito chiuso di un alternatore ad asse verticale refrigeranti 29 Raffreddamento in circuito chiuso dello statore di un alternatore di grande potenza pannelli di refrigerazione 30 Generatore sincrono a 4 poli con ventilazione bilaterale ad aria (2 ventilatori assiali e canali radiali nel nucleo magnetico) ventilatori assiali 31 Schema di raffreddamento in aria di un turboalternatore l’aria di raffreddamento circola nelle camere di fondazione della macchina apparecchiature di refrigerazione per l’aria 32 Alternatore raffreddato ad idrogeno e con circolazione di acqua demineralizzata nell’avvolgimento di statore 33 Schema di ventilazione di un turboalternatore raffreddato ad idrogeno ed acqua demineralizzata nell’avvolgimento di statore acqua demineralizzata scambiatori di calore per il raffreddamento dell’idrogeno idrogeno ventilatore centrifugo canali di raffreddamento nel nucleo statorico 34 Avvolgimento statorico raffreddato ad acqua acqua demineralizzata di raffreddamento blocco sostegno camera acqua piattine di rame pieno piattine cave in acciaio inox per la circolazione dell’acqua blocchi di rame per il collegamento delle barre dell’avvolgimento camera acqua in acciaio inox 35 Conduttore attivo di statore raffreddato ad acqua bietta isolamento fori di adduzione dell’acqua di raffreddamento 36 Schema semplificato per la demineralizzazione dell’acqua di raffreddamento dello statore avvolgimento deionizzatore filtro refrigerante serbatoio polmone pompe di circolazione 37 V = portata volumetrica del fluido di raffreddamento [m3/s] e = temperatura in entrata [°C] u = temperatura in uscita [°C] d = peso specifico del fluido di raffreddamento [kg/m3] cp = calore specifico a pressione costante del fluido di raffreddamento [J/kg°C] Potenza scambiata tra macchina e fluido di raff. contenuto termico specifico Asp = d· cp m u e Vsp [W] J kg J kg C m3 m3 C V 2 Portata volumetrica specifica P dc pV u e P 2 Asp u e V 1 P 2 Asp u e [m 3 /s] [m3 /W s] 38 Vsp 1 2 Asp D Asp D (°C) Vsp aria 1150 (J/°C m3) 25 2,1 (m3/kW min) olio 1550 (J/°C dm3) 14 2,7 (dm3/kW min) acqua 4180 (J/°C dm3) 14 1,0 (dm3/kW min) idrogeno 1220 (J/°C m3) 25 1,9 (m3/kW min) Fluido 39 = coefficiente di dilatazione dei gas perfetti = peso specifico del gas di raffreddamento c = calore specifico a pressione costante k = conducibilità termica del gas = viscosità del gas aria c = 1009 J/°C kg ; = 1/293 ; = 1,2 kg/m3 k = 0,025 W/°C m ; = 0,185 10-4 kg/s idrogeno c = 14.500 J/°C kg ; = 1/293 ; = 0,084 kg/m3 k = 0,185 W/°C m ; = 0,090 10-4 kg/s (W/m2) 40 3 – Transitorio termico Facciamo riferimento al calore trasferito per unità di tempo [J/s] calore dissipato all’esterno pd calore prodotto p calore accumulato nella massa del materiale pa p pd pa pd Gd Tm T0 t Qa pa dt mcp Tm T0 0 Tm : temperatura del materiale T0 : temperatura ambiente dQa d Tm T0 pa mc p dt dt 41 Equazione del transitorio termico pd Gd Tm T0 pd Gd Tm dQa d Tm T0 pa mc p dt dt ponendo T0 = 0 dTm p Gd Tm mc p dt Ctm m c p capacità termica del materiale Gd k g A conduttanza termica complessiva kg coefficiente globale di trasmissione A superficie della macchina pa dQa dT mc p m dt dt p pd pa dTm p Gd Tm Ctm dt 42 Rete equivalente termica p Gd Tm Ctm iP V T G Gd C Ctm dTm dt i GV C dV dt ic id i V rete elettrica C G O pa pd p Gd Ctm Tm rete equivalente termica O (ambiente) 43 Transitorio di riscaldamento T t Tr 1 e t Tr T(t) t Ctm mcp Gt kA Tr Pp Gt Pp kA 44 Tr riscaldamento T t Tr 1 e t t Tr raffreddamento T t Tr e t t 45 Trasformatore: rete termica equivalente in regime stazionario Gcu-fe~ 0 olio ol cu Fe fe Cu Pcu Pfe O 46 Trasformatore: rete termica equivalente in regime transitorio olio cu Fe Cu Ccu fe ol Cfe Pfe Pcu O 47 Bruschi aumenti di temperatura Quando un aumento di temperatura avviene con un transitorio molto rapido (ad esempio in caso di corto circuito), si può in prima approssimazione ritenere che il processo sia adiabatico: quindi tutto il calore prodotto serve ad aumentare la temperatura della macchina: t ( R I 2 ) m c p DT m Sld l R S IJS DT RI2 t m cp DT t 2 J cp d di solito si presume che l’intervento delle protezioni avvenga in 1s: t = 1 s 48 Servizio di durata limitata Si ha quando una macchina, inizialmente a temperatura ambiente (T = 0) • fornisce una potenza superiore alla nominale, con una potenza perduta Pp • rimane in servizio per un tempo t1 fino a raggiungere la temperatura Tmax • rimane fuori servizio fino a che la sua temperatura torna ad essere quella ambiente T Tr Tmax 1 e G Pp t1 t Tmax (t ) T (t ) Tmax 1 e G Pp t Ppn Gt T (t ) Pp Ppn t 1 1 e t1 Pp Gt e t Ctm Gt t1 Ppn: potenza dissipata quando la macchina eroga la potenza nominale t 49 Sovraccarico ammissibile nel servizio di durata limitata A temperatura massima ammissibile Tmax costante: • Pp : potenza dissipata in sovraccarico • Ppn : potenza dissipata a potenza nominale • t1 : durata del servizio in sovraccarico Pp Ppn 2.5 Pp Ppn 2.0 1 1 e t1 m cp Ctm Gt kA 1.5 1.0 1 2 3 4 5 t1 6 50 Servizio intermittente T t1 t2 t tc = t1 + t 2 Rapporto di intermittenza t1 t1 Rint 100 100 t1 t 2 tc 51