Introduzione
Il consiglio introduttivo è facile e scontato: prima studiare e poi provare la
propria abilità sui test riportati di seguito.
Questi, insieme al fac-simile dei problemi, sono un aiuto e non LA soluzione
per il superamento della prove d’esame.
In genere chi si basa sulla memoria, toppa. Se, come a volte succede,
pensasse che riprovandoci ad libitum (= ad esaurimento) chissà forse ci
riuscirebbe al fine, dopo pochi tentativi (al massimo 4 tenere apparizioni)
abbandona e sconsolato si accorge di aver sprecato il suo tempo.
1
Cap. II
1) Il Pil è:
a) la somma dei redditi in un'economia
b) la somma del valore dei beni finali e intermedi di un'economia
c) entrambe le risposte precedenti sono vere
2) Il valore dei beni intermedi non è incluso nel Pil,
a) perché non è possibile calcolare tale valore
b) perché rientra già nel valore dei beni finali
c) perché le materie prime vengono escluse dal calcolo del Pil
3) Il tasso di disoccupazione è dato da:
a) disoccupati/occupati
b) disoccupati/forza lavoro
c) disoccupati/popolazione in età lavorativa
4) Il deflatore del Pil è:
a) il rapporto tra il Pil nominale e il Pil reale
b) il tasso di crescita del Pil nominale
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
5) Il Pil reale e il Pil nominale:
a) sono caratterizzati dallo stesso tasso di crescita
b) coincidono solo nell'anno base
c) differiscono in misura pari al tasso di inflazione
6) L'indice dei prezzi al consumo:
a) è una misura del livello dei prezzi
b) rappresenta il tasso di inflazione
c) è il valore dei beni finali di un'economia
7) Nel calcolo dell'indice dei prezzi al consumo,
a) solo i beni consumati vengono inclusi
b) solo i beni finali vengono inclusi
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
8) Perché gli economisti si occupano dell'inflazione?
a) Perché l'inflazione crea distorsioni
b) Perché l'inflazione aumenta il clima di incertezza
c) Entrambe le precedenti risposte sono vere
9) Che cosa si intende per tasso di partecipazione?
a) E' la percentuale di lavoratori disoccupati registrati negli elenchi dei disoccupati
b) E' il rapporto tra il numero di occupati e la forza lavoro
c) E' il rapporto tra la forza lavoro e il totale della popolazione in età lavorativa
10) L'IPC è calcolato
a) sulla base dei beni prodotti in un'economia
b) sulla base dei beni consumati in un'economia
c) è una media dei prezzi prodotti e consumati in un'economia
2
Cap. III
1) La propensione marginale al consumo
a) rappresenta quanto le persone vorrebbero consumare se il loro reddito fosse nullo
b) ha un valore compreso tra -1 e 1
c) rappresenta l'effetto sul consumo di una unità aggiuntiva di reddito disponibile
2) Le variabili endogene
a) sono parametri di un modello
b) vengono prese come date
c) vengono spiegate all'interno di un modello
3) Nel mercato dei beni, se le imposte sono definite da T=T0+tY, il moltiplicatore è
a) 1/(1-c1)
b) 1/(1-c1(1-t))
c) 1/c1
4) Nel mercato dei beni, con I=200; c0=20; c1=0,5; G=35; T=tY; t=0,2, qual è Y di equilibrio?
a) Y=450
b) Y=425
c) Y=500
5) Un aumento del reddito disponibile
a) fa aumentare il moltiplicatore della spesa autonoma
b) fa aumentare il livello dell'avanzo pubblico
c) fa aumentare il livello del consumo
6) Nell'economia descritta al punto precedente, che cosa accade a Y di equilibrio se la
propensione al consumo diventa pari a 0,6?
a) Y=480
b) Y=490
c) Y=500
7) Nel mercato dei beni, il moltiplicatore della spesa pubblica è:
a) minore del moltiplicatore della spesa autonoma
b) maggiore del moltiplicatore degli investimenti
c) pari al moltiplicatore degli investimenti
8) La propensione al risparmio
a) è il reciproco della propensione al consumo
b) è pari a 1 meno la propensione al consumo
c) non è in alcun modo legata alla propensione al consumo
9) Nel mercato dei beni, un aumento del consumo provoca:
a) una diminuzione del risparmio
b) una diminuzione della spesa autonoma
c) un aumento della spesa pubblica
10) Nel mercato dei beni con I=150; c0=40; c1=0,7; T=tY; t=0,2, Y di equilibrio è pari a 2800.
Qual è il valore della spesa pubblica (G) compatibile con questo equilibrio?
a) G=1038
b) G=900
c) G=1042
3
11) All'aumentare del reddito disponibile:
a) il consumo aumenta in modo più che proporzionale
b) il risparmio aumenta meno che proporzionalmente
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
12) L'investimento è pari
a) alla somma di reddito disponibile e produzione
b) alla differenza tra il reddito disponibile e le imposte
c) alla somma tra risparmio privato e risparmio pubblico
13) Un aumento della propensione marginale al consumo provoca
a) uno spostamento della curva di domanda verso il basso
b) nessuno spostamento della curva di domanda
c) un aumento dell'inclinazione della curva di domanda
14) Una diminuzione della spesa autonoma provoca
a) uno spostamento verso il basso della curva di domanda
b) una diminuzione più che proporzionale della produzione di equilibrio
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
15) Che cosa si intende per esportazioni nette?
a) La differenza tra produzione nazionale e importazioni
b) La somma tra scorte estere e nazionali
c) La differenza tra valore delle esportazioni e valore delle importazioni
Cap. IV
1) La domanda di moneta dipende:
a) negativamente del livello delle transazioni
b) positivamente dal tasso di interesse
c) negativamente dal tasso di interesse
2) Un aumento del reddito nominale provoca:
a) una diminuzione del tasso di interesse
b) un aumento dell'offerta di moneta
c) un aumento della domanda di moneta
3) Un aumento dell'offerta di moneta provoca:
a) un aumento del tasso di interesse
b) una diminuzione del tasso di interesse
c) uno spostamento verso il basso della domanda di moneta
4) La banca centrale aumenta l'offerta di moneta,
a) attraverso l'acquisto di titoli pagati con nuova moneta
b) attraverso la vendita di titoli pagati con nuova moneta
c) nessuna delle risposte precedenti è vera
5) Il prezzo di un titolo, a un anno da oggi, è di 210 euro; il tasso di interesse è del 5%.
Qual è il prezzo del titolo oggi?
a) 205 Euro
b) 230 Euro
c) 200 Euro
4
6) Il tasso di interesse di equilibrio è tale da
a) uguagliare domanda e offerta di beni
b) uguagliare domanda e offerta di moneta
c) determinare l'offerta di moneta emessa dalla banca centrale
7) L'offerta di moneta è pari a 600, il circolante è 200 e il coefficiente di riserva 0,1. A quanto
ammontano i depositi?
a) D=3000
b) D=4000
c) D=5000
8) La domanda di moneta (ad alto potenziale, H) è:
a) domanda di contante
b) domanda di contante da parte degli individui e di riserve da parte delle banche
c) domanda di contante e di depositi bancari
9) Le passività della banca centrale sono composte da:
a) depositi
b) titoli
c) moneta emessa dalla Banca Centrale
10) La quantità di moneta aumenta se:
a) diminuisce il tasso di interesse
b) diminuisce il coefficiente di riserva obbligatoria
c) la banca centrale vende titoli
11) Una diminuzione del reddito nominale provoca:
a) uno spostamento verso l'alto della curva di domanda di moneta
b) uno spostamento verso sinistra della curva di offerta di moneta
c) uno spostamento verso sinistra della curva di domanda di moneta
12) Una diminuzione dell'offerta di moneta provoca:
a) un aumento della domanda di moneta
b) uno spostamento verso l'alto della curva di domanda di moneta
c) un aumento del tasso di interesse
13) Un aumento del tasso di interesse provoca:
a) una diminuzione del valore di mercato (prezzo) dei titoli
b) un aumento del prezzo dei titoli
c) nessun effetto sul valore di mercato (prezzo) dei titoli
14) Un'operazione espansiva di mercato aperto provoca:
a) un aumento del prezzo dei titoli
b) un aumento del tasso di interesse
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
15) Un aumento del coefficiente di riserva obbligatoria provoca:
a) un aumento della quantità di moneta
b) uno spostamento verso destra della domanda di moneta
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
5
Cap. V
1) Secondo l'equazione di comportamento dell'investimento,
a) gli investimenti aumentano all'aumentare del tasso di interesse
b) gli investimenti aumentano all'aumentare del reddito
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
2) Nel mercato dei beni, un aumento del tasso di interesse provoca
a) una diminuzione degli investimenti
b) una diminuzione della domanda di beni
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
3) Curva IS. Un aumento della spesa pubblica provoca
a) uno spostamento della curva IS verso sinistra
b) uno spostamento della curva IS verso destra
c) nessun effetto sulla curva IS
4) Nei mercati finanziari, una diminuzione del reddito provoca
a) una diminuzione del tasso di interesse attraverso la diminuzione dell'offerta di moneta
b) una diminuzione del tasso di interesse attraverso l'aumento della domanda di moneta
c) una diminuzione del tasso di interesse attraverso la diminuzione della domanda di moneta
5) Curva LM. La curva LM si sposta verso il basso a seguito di
a) un aumento del tasso di interesse
b) l'acquisto di titoli sul mercato aperto da parte della banca centrale
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
6) IS-LM. Una politica fiscale restrittiva provoca
a) uno spostamento della curva IS verso sinistra e uno spostamento della curva LM verso l'alto
b) uno spostamento della curva LM verso il basso e nessun effetto sulla curva IS
c) uno spostamento della curva IS verso sinistra e nessun effetto sulla curva LM
7) IS-LM. Un deterioramento della fiducia dei consumatori provoca
a) una diminuzione del tasso di interesse e un aumento della produzione
b) un aumento del tasso di interesse e un aumento del reddito disponibile
c) una diminuzione del tasso di interesse e una diminuzione del reddito
8) IS-LM. Un mix di politica monetaria restrittiva e politica fiscale espansiva provoca
a) certamente un aumento del tasso di interesse
b) un aumento del tasso di interesse e certamente una diminuzione della produzione
c) certamente una diminuzione degli investimenti
9) IS-LM. Se la curva LM è pressoché orizzontale
a) una politica monetaria è molto efficace
b) una politica fiscale è poco efficace sul reddito
c) la domanda di moneta è molto sensibile al tasso di interesse
10) Nel modello IS-LM, il mercato dei beni è caratterizzato da
a) un veloce aggiustamento degli investimenti alla produzione
b) un veloce aggiustamento della produzione
c) un lento aggiustamento del consumo al reddito
6
11) In presenza di una LM verticale, un aumento delle imposte provoca
a) un aumento del tasso di interesse
b) un aumento della produzione
c) un aumento degli investimenti
12) In presenza di una LM orizzontale, la politica fiscale è
a) assolutamente efficace
b) assolutamente inefficace
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
13) Una diminuzione delle imposte provoca
a) una diminuzione degli investimenti
b) un aumento degli investimenti
c) un effetto ambiguo sugli investimenti
14) Una restrizione monetaria provoca
a) un aumento degli investimenti
b) una diminuzione degli investimenti
c) un effetto ambiguo sugli investimenti
15) Un mix di politica fiscale espansiva e di politica monetaria espansiva provoca
a) un aumento del consumo
b) una diminuzione degli investimenti
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
Cap. VI
1) Che cosa si intende per avanzo commerciale?
a) Le esportazioni nette sono positive
b) Una differenza negativa tra il valore delle importazioni e le esportazioni
c) Nessuna delle precedenti risposte è vera
2) Che cosa è un apprezzamento del tasso di cambio nominale?
a) Un aumento del tasso di cambio nominale
b) Un aumento del prezzo della moneta nazionale in termini di moneta estera
c) Entrambe le risposte precedenti sono vere
3) Il tasso di cambio reale aumenta a seguito di:
a) un aumento del livello dei prezzi nazionali
b) una diminuzione del livello dei prezzi esteri
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
4) Che cosa si intende per flussi netti di capitale?
a) Aumento netto delle esportazioni tecnologiche
b) Diminuzione del reddito d'investimento
c) Aumento netto dell'indebitamento con l'estero
5) Il tasso di interesse nazionale è pari al 3.5%. Il tasso di interesse estero è 3%. In questo caso,
è preferibile tenere titoli esteri o titoli nazionali?
a) Titoli nazionali
b) Titoli esteri
c) Dipende dalla considerazione di altre variabili
7
6) Come viene determinato il tasso di cambio multilaterale?
a) Con una media dei tassi di cambio reali bilaterali
b) Con una media ponderata dei tassi di cambio reali bilaterali
c) Con una media ponderata dei flussi commerciali
7) La parità scoperta dei tassi di interesse può essere interpretata come:
a) una condizione di equilibrio
b) una condizione di arbitraggio
c) nessuna delle precedenti risposte
8) In base alla parità scoperta dei tassi di interesse:
a) il tasso di interesse nazionale si muove sempre insieme al tasso di interesse estero
b) il tasso di interesse nazionale deve essere pari al tasso di interesse estero più il tasso di
deprezzamento reale
c) il tasso di interesse nazionale deve essere pari al tasso di interesse estero meno il tasso di
apprezzamento atteso della moneta interna
9) Può esserci un apprezzamento reale senza apprezzamento nominale?
a) Sì
b) No
c) Dipende
10) Può esserci un apprezzamento nominale senza apprezzamento reale?
a) Sì
b) No
c) Dipende
11) Che cosa si intende per discrepanza statistica?
a) La differenza tra le transazioni del conto corrente e le transazioni del conto capitale
b) La somma dei disavanzi di conto corrente di tutti i paesi
c) Entrambe le precedenti risposte sono vere
12) E' possibile che le esportazioni eccedano il Pil?
a) Sì, perché il Pil include anche i beni intermedi
b) Sì, perché le esportazioni includono anche i beni intermedi
c) No, perché il Pil non include i beni intermedi
13) La parità scoperta dei tassi di interesse
a) tiene conto dei costi di transazione
b) non tiene conto del rischio paese
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
14) La parità scoperta dei tassi di interesse
a) è sempre valida
b) è valida solo nei paesi con mercati dei capitali di piccole dimensioni
c) può non essere valida in presenza di controlli di capitale
15) Un aumento del reddito estero provoca:
a) un aumento del consumo nazionale
b) un aumento delle importazioni del paese estero
c) entrambe le risposte sono vere
8
16) Dato il tasso di cambio futuro atteso e il tasso di interesse estero, una diminuzione del tasso
di interesse interno provoca:
a) un aumento del tasso di cambio nominale
b) un apprezzamento
c) entrambe le risposte sono vere
17) IS in economia aperta. Un aumento del tasso di interesse interno (domestico) provoca:
a) una diminuzione degli investimenti e un apprezzamento del tasso di cambio
b) una diminuzione degli investimenti e un deprezzamento del tasso di cambio
c) solo una diminuzione degli investimenti
18) IS-LM in economia aperta. Un aumento delle imposte provoca:
a) un apprezzamento del tasso di cambio
b) un deprezzamento del tasso di cambio
c) nessun effetto sul tasso di cambio
19) IS-LM in economia aperta. A seguito di una politica fiscale restrittiva:
a) il consumo e le esportazioni nette aumentano
b) l'investimento e le esportazioni nette diminuiscono
c) il consumo diminuisce e le esportazioni nette aumentano
20) In base alla parità scoperta dei tassi di interesse:
a) il tasso di interesse nazionale si muove sempre insieme al tasso di interesse estero
b) il tasso di interesse nominale nazionale deve essere pari al tasso di interesse nominale estero
più il tasso di deprezzamento reale
c) il tasso di interesse nominale nazionale deve essere pari al tasso di interesse nominale estero
meno il tasso di apprezzamento reale
21) IS-LM in economia aperta. Una politica monetaria restrittiva provoca:
a) un apprezzamento del tasso di cambio
b) un deprezzamento del tasso di cambio
c) il tasso di cambio rimane invariato
Cap. VII
1) Equazione dei salari. Un aumento del livello atteso dei prezzi provoca:
a) un aumento dei salari minimi
b) un aumento del salario reale
c) un aumento del salario nominale
2) Equazione dei salari. Un aumento del tasso di disoccupazione determina:
a) una diminuzione del potere contrattuale dei lavoratori
b) un aumento del salario minimo
c) un aumento del livello atteso dei prezzi
3) Equazione dei salari. Una diminuzione dei sussidi di disoccupazione provoca:
a) una diminuzione dei salari nominali attraverso una diminuzione dei salari minimi
b) una diminuzione dei salari nominali, dato che i lavoratori sono disposti ad accettare salari
più bassi pur di evitare la disoccupazione
c) una diminuzione del potere contrattuale dei lavoratori
9
4) Equazione dei prezzi. Il salario reale:
a) dipende positivamente dal tasso di disoccupazione
b) dipende negativamente dal tasso di disoccupazione
c) il tasso di disoccupazione non ha alcun effetto sul salario reale
5) Nel mercato del lavoro, un aumento del salario minimo determina:
a) una diminuzione del mark-up applicato dalle imprese
b) un aumento del salario reale
c) un aumento del tasso naturale di disoccupazione
6) Secondo la teoria dei salari di efficienza:
a) le imprese sono disposte a offrire salari più elevati per ridurre il turnover dei lavoratori
b) le imprese sono disposte a offrire salari più elevati per far aumentare la produttività dei
lavoratori
c) entrambe le risposte precedenti sono vere
7) Una legislazione antitrust più restrittiva determina:
a) un aumento del tasso naturale di disoccupazione a seguito di uno spostamento della curva dei
salari verso l'alto
b) una diminuzione del tasso naturale di disoccupazione a seguito di uno spostamento verso il
basso della curva dei salari
c) una diminuzione del tasso naturale di disoccupazione a seguito di una riduzione del markup
applicato dalle imprese
8) Un'ipotesi fondamentale per la determinazione dell'equilibrio nel mercato del lavoro è che
a) il livello dei prezzi attesi sia uguale al livello dei prezzi effettivi
b) un aumento del mark-up determini un aumento del tasso naturale di disoccupazione
c) nessuna delle risposte precedenti è vera
9) Quale delle seguenti affermazioni è vera?
a) Il tasso di disoccupazione è sempre al suo livello naturale
b) Il tasso di disoccupazione è una misura imperfetta del numero di persone che non lavorano,
ma che vorrebbero lavorare
c) Il tasso di disoccupazione è pari al rapporto tra il numero delle persone non occupate e la
popolazione in età lavorativa
10) Che cosa si intende per salario di riserva?
a) Il salario al di sopra del quale i lavoratori sono disposti a lavorare
b) Il salario che rende i lavoratori indifferenti tra lavorare e non lavorare
c) Entrambe le precedenti risposte sono vere
11) Un aumento del salario di riserva provoca:
a) uno spostamento verso l'alto della curva dei prezzi
b) uno spostamento verso il basso della curva dei salari
c) uno spostamento verso l'alto della curva dei salari
12) Una diminuzione del salario minimo provoca:
a) una riduzione dei prezzi
b) una riduzione del salario effettivo
c) una riduzione del tasso naturale di disoccupazione
10
13) Una diminuzione del mark-up e un contemporaneo aumento del salario minimo provocano:
a) certamente un aumento dei salari reali
b) certamente una diminuzione del tasso naturale di disoccupazione
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
14) Una diminuzione della competitività tra le imprese provoca:
a) un aumento del tasso naturale di disoccupazione
b) una riduzione del salario reale
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
Cap. VIII
1) AS: una diminuzione della produzione provoca
a) una diminuzione dei salari
b) un aumento del livello dei prezzi
c) una diminuzione del tasso di inflazione
2) AS: una diminuzione del livello atteso dei prezzi provoca
a) una diminuzione del livello dei prezzi effettivi attraverso un aumento del tasso di
disoccupazione
b) una diminuzione del livello dei prezzi effettivi attraverso un aumento della produzione
c) una diminuzione del livello dei prezzi effettivi attraverso una diminuzione dei salari
3) AD: un aumento delle imposte provoca
a) un aumento dei prezzi a parità di produzione
b) un aumento della produzione a parità dei prezzi
c) una diminuzione della produzione a parità dei prezzi
4) AD: una diminuzione del livello dei prezzi
a) riduce i saldi monetari reali e di conseguenza fa diminuire la produzione
b) fa aumentare i saldi monetari reali e di conseguenza fa aumentare la produzione
c) non ha alcun effetto sulle curve IS-LM
5) AS-AD: nel breve periodo:
a) la produzione è sempre al suo livello naturale
b) il livello dei prezzi è sempre pari al livello dei prezzi attesi
c) variazioni di una variabile di AS-AD portano a variazioni del livello dei prezzi e della
produzione
6) AS-AD: una riduzione dello stock nominale di moneta non ha alcun effetto
a) sul livello dei prezzi nel breve periodo
b) sul livello dei prezzi nel medio periodo
c) sui saldi monetari reali nel medio periodo
7) Neutralità della moneta significa che:
a) la politica monetaria non ha alcun effetto
b) la politica monetaria non può essere usata come strumento di politica economica
c) la politica monetaria non può sostenere un livello di produzione più elevato per sempre
11
8) AS-AD: a seguito di un aumento del disavanzo, nel medio periodo:
a) il tasso di interesse è più elevato
b) la produzione è più bassa
c) i prezzi sono più bassi
9) AS-AD: un aumento della concorrenza provoca
a) un aumento del tasso naturale di disoccupazione
b) nessun effetto sulla produzione
c) uno spostamento della curva di offerta
10) Uno shock negativo all'offerta provoca
a) un iniziale spostamento della curva AS e un progressivo aggiustamento della curva AD
lungo la AS
b) un aumento del livello dei prezzi, ma nessun cambiamento del livello di produzione nel
medio periodo
c) un aumento del livello dei prezzi e una diminuzione della produzione nel medio periodo
11) Quando la produzione è inferiore al suo livello naturale,
a) la curva AD si sposta a destra lungo la AS nel tempo, sino quando la produzione raggiunge il
livello naturale
b) la curva AS si sposta verso l'alto, lungo la AD nel tempo, sino a quando la produzione
raggiunge il suo livello naturale
c) la curva AS si sposta verso il basso, lungo la AD nel tempo, sino a quando la produzione
raggiunge il suo livello naturale
12) AS-AD: nel BREVE PERIODO, un aumento della spesa pubblica provoca
a) uno spostamento della AD verso destra
b) uno spostamento della AS verso il basso
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
13) L'aumento del prezzo del petrolio ha provocato
a) un aumento del livello naturale di produzione
b) una diminuzione del tasso naturale di disoccupazione
c) una diminuzione del livello naturale di produzione
14) IS-LM, AS-AD: una diminuzione delle imposte provoca
a) nel breve periodo, uno spostamento della IS e della AD verso destra. Con il passare del
tempo, la AS si sposta verso l'alto, lungo la AD. L'aumento dei prezzi fa spostare a sua volta la
curva LM verso l'alto, facendo ritornare la produzione al suo livello naturale iniziale.
b) nel breve periodo, uno spostamento della IS verso destra e della AD verso sinistra. Con il
passare del tempo, la AS si sposta verso l'alto, lungo la AD. L'aumento dei prezzi fa spostare a
sua volta la curva LM verso il basso facendo ritornare la produzione al suo livello naturale
iniziale.
c) nel breve periodo, uno spostamento della IS e della AD verso destra. Con il passare del
tempo, la AS si sposta verso il basso lungo la AD. La diminuzione dei prezzi fa spostare a sua
volta la curva LM verso il basso, sino a quando la produzione non raggiunge il suo nuovo
livello naturale.
15) AS-AD: nel breve periodo, una restrizione monetaria provoca
a) un aumento della produzione e un lieve aumento dei prezzi
b) un aumento della produzione e una lieve riduzione dei prezzi
c) una riduzione della produzione e una lieve riduzione dei prezzi
12
Cap. IX
1) La curva di Phillips originaria mette in relazione
a) il livello dei prezzi e il tasso di disoccupazione
b) il tasso di disoccupazione e il tasso di inflazione
c) la variazione del tasso di inflazione e il tasso di disoccupazione
2) La curva di Phillips accelerata mette in relazione
a) la variazione del tasso di inflazione e la variazione del tasso di disoccupazione
b) il tasso di inflazione e la variazione del tasso di disoccupazione
c) la variazione del tasso di inflazione e il tasso di disoccupazione
3) Che cosa è il NAIRU?
a) Il tasso di disoccupazione di lungo periodo
b) Il tasso di disoccupazione di breve periodo
c) Il tasso di disoccupazione che mantiene costante l'inflazione
4) Che cosa accadrebbe al tasso di inflazione se il governo implementasse una politica volta a
ridurre il tasso di disoccupazione al di sotto del tasso di disoccupazione NAIRU?
a) Il tasso di inflazione aumenterebbe nel primo periodo per poi rimanere costante nei periodi
successivi
b) Il tasso di inflazione crescerebbe a un tasso costante
c) Il tasso di inflazione aumenterebbe nel primo periodo per poi tornare al livello iniziale nei
periodi successivi
5) Quale evidenza empirica ha motivato la specificazione della curva di Phillips accelerata?
a) La scomparsa della relazione negativa tra il tasso di inflazione e il tasso di disoccupazione a
partire dagli anni '70
b) La relazione negativa tra il tasso di inflazione e il tasso di disoccupazione americano fino
agli anni '70
c) Gli aumenti inflattivi dovuti agli shock petroliferi degli anni '70
6) Che cosa si intende per persistenza del tasso di inflazione?
a) Il tasso di inflazione aumenta a un tasso di crescita costante
b) Il tasso inflazione in un dato periodo è positivamente correlato con quello del periodo
successivo
c) Il tasso di inflazione in un dato periodo è positivamente correlato con il livello dei prezzi nel
periodo successivo
7) Che cosa si intende per aspettative adattive nella curva di Phillips?
a) Le aspettative di inflazione vengono formulate in base al tasso di inflazione del periodo
corrente
b) Le aspettative di inflazione sono adattate al tasso di disoccupazione del periodo precedente
c) Le aspettative di inflazione vengono formulate in base al tasso di inflazione del periodo
precedente
8) Qual è la relazione tra il tasso naturale di disoccupazione e il potere di mercato della
imprese?
a) Positiva
b) Negativa
c) Non c'è relazione
13
9) Quale effetto sulla relazione di Phillips ha l'introduzione dell'indicizzazione salariale?
a) L'inflazione risponde meno a una variazione del tasso di disoccupazione
b) L'inflazione risponde di più a una variazione del tasso di disoccupazione
c) La relazione fra inflazione e disoccupazione diventa positiva
10) La curva di Phillips
a) rimane valida anche in caso di inflazione nulla
b) può indebolirsi in caso di inflazione nulla
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
11) Un elevato tasso di inflazione
a) riflette sempre un elevato tasso naturale di disoccupazione
b) non necessariamente riflette un elevato tasso naturale di disoccupazione
c) coincide con il tasso naturale di disoccupazione
12) La diminuzione del tasso naturale di disoccupazione statunitense dipende in parte da
a) un aumento della popolazione detenuta
b) una diminuzione del lavoro interinale
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
13) In presenza di indicizzazione salariale,
a) un aumento dei prezzi provoca un aumento dei salari nel corso dello stesso anno
b) una proporzione dei contratti di lavoro viene fissata in base all'inflazione attesa
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
14) Se il parametro theta () è positivo:
a) la curva di Phillips accelerata e la curva di Phillips originaria coincidono
b) il tasso di inflazione dipende dal tasso di disoccupazione e dal tasso di inflazione del periodo
precedente
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
15) Durante la Grande Depressione,
a) tassi di disoccupazione molto elevati portarono a una deflazione limitata
b) tassi di disoccupazione molto elevati portarono a una deflazione molto elevata
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
Cap. X
1) La legge di Okun mette in relazione
a) crescita della moneta e variazione del tasso di disoccupazione
b) crescita della disoccupazione e variazione della produzione
c) variazione del tasso di disoccupazione e crescita della produzione
2) Si consideri la seguente relazione: ut - ut+1 = -0,3(gyt - 0,02) . Di quanto deve essere la
crescita della produzione per evitare un aumento del tasso di disoccupazione?
a) 3,5%
b) 2%
c) 4%
14
3) Di quanto deve diminuire il tasso di inflazione, se il tasso di disoccupazione eccede del 2% il
tasso naturale di disoccupazione e il parametro, che descrive l'effetto della disoccupazione sulla
variazione dell'inflazione, è pari a 1?
a) 2%
b) 2,5%
c) 3%
4) AD. Un tasso di crescita della moneta più elevato provoca
a) un aumento del tasso di inflazione e quindi una diminuzione del tasso di crescita della
produzione
b) un aumento del tasso di inflazione e nessun effetto sul tasso di crescita della produzione
c) un aumento del tasso di inflazione e quindi un aumento del tasso di crescita della produzione
5) Nel medio periodo
a) gy = gm
b) π = gm
c) π = gm - gy
6) Il tasso di crescita della moneta viene ridotto al fine di ridurre il tasso di inflazione. Quali
sono i canali di breve periodo?
a) La diminuzione del tasso di crescita della moneta ha un effetto diretto sul tasso di inflazione
b) La diminuzione del tasso di crescita della moneta provoca una diminuzione del tasso di
crescita della produzione che, a sua volta, provoca una diminuzione del tasso di disoccupazione
c) La diminuzione del tasso di crescita della moneta provoca una diminuzione del tasso di
crescita della produzione che, a sua volta, provoca un aumento del tasso di disoccupazione e
quindi una diminuzione del tasso di inflazione
7) Che cosa è il sacrifice ratio?
a) Il numero di punti annuali di eccesso di disoccupazione necessari a ottenere una riduzione
dell'1% dell'inflazione
b) La quantità di moneta da sacrificare per ridurre il tasso di inflazione
c) Il rapporto tra i punti annuali di eccesso di occupazione e la riduzione dell'inflazione
8) Secondo Lucas,
a) la politica monetaria non ha effetti sull'economia
b) i cambiamenti di politica economica influenzano il modo in cui gli agenti formano le
aspettative
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
9) Le rigidità nominali riguardano
a) la credibilità della banca centrale nel ridurre l'inflazione
b) la disinflazione attuata lentamente nel tempo
c) la presenza, nell'economia, di salari non contrattati frequentemente nel tempo
10) In presenza di contrattazioni salariali scaglionate nel tempo,
a) la disinflazione deve essere attuata lentamente in modo da evitare un aumento della
disoccupazione
b) la disinflazione deve essere attuata velocemente in modo da evitare un aumento della
disoccupazione
c) l'inflazione non è in alcun modo legata alla disoccupazione
15
11) Nel breve periodo, una riduzione della crescita della moneta produce
a) un rallentamento della crescita e un aumento della disoccupazione per un certo periodo di
tempo
b) un rallentamento della crescita e una diminuzione della disoccupazione per un certo periodo
di tempo
c) un aumento della crescita e un aumento della disoccupazione per un certo periodo di tempo
12) L'equazione di domanda aggregata mette in relazione
a) la crescita della produzione con il tasso di crescita della disoccupazione
b) la crescita della produzione con il tasso di crescita dell'inflazione
c) la crescita della produzione con il tasso di crescita dell'offerta reale di moneta
13) Secondo l'equazione di domanda aggregata,
a) data la crescita nominale della moneta, un'inflazione più elevata provoca un aumento della
crescita della produzione
b) data la crescita nominale della moneta, un'inflazione più elevata provoca una riduzione della
crescita della produzione
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
14) Secondo Lucas,
a) la credibilità della Banca Centrale è fondamentale per indurre un cambiamento nella
formazione delle aspettative
b) un programma di disinflazione chiaro e rapido è più credibile di un programma di
disinflazione protratto nel tempo
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
15) In presenza di labor hoarding,
a) le imprese preferiscono licenziare i propri dipendenti nei periodi di crisi
b) le imprese preferiscono assumere nuovi dipendenti nei periodi di elevata domanda
c) le imprese preferiscono, in periodi di elevata domanda, chiedere ai propri impiegati di
effettuare lavoro straordinario piuttosto che assumerne altri e, in periodi di crisi, tenere i propri
dipendenti piuttosto che licenziarli
Cap. XI
1) Che cosa è la PPP?
a) Misura del PIL
b) Misura del costo della vita
c) Misura del potere d'acquisto
2) Quali sono i fatti stilizzati riguardanti la crescita?
a) Convergenza del reddito pro capite dei paesi Ocse nel tempo
b) Convergenza del reddito pro capite di tutti i paesi del mondo nel tempo
c) Non è stata rilevata nessuna convergenza del reddito pro capite nel tempo
3) Quali sono le ipotesi sulla funzione di produzione aggregata?
a) Rendimenti costanti del capitale e del lavoro
b) Aumenti di entrambi i fattori di produzione provocano aumenti proporzionali della
produzione
c) Nessuna delle precedenti risposte
16
4) Un aumento del fattore capitale provoca
a) Spostamento verso l'alto della funzione di produzione
b) Un aumento proporzionale della produzione
c) Spostamento lungo la funzione di produzione
5) Un miglioramento dello stato della tecnologia
a) permette di produrre di più con la stessa quantità di fattori di produzione
b) sposta verso l'alto la funzione di produzione
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
6) Aumenti di K/N
a) permettono di mantenere la crescita della produzione sostenuta nel tempo
b) avvengono tramite investimenti che a loro volta dipendono dal risparmio
c) entrambe le precedenti
7) Un tasso di risparmio più elevato provoca
a) un aumento della crescita della produzione pro capite in modo permanente attraverso un
aumento degli investimenti
b) un aumento dei livelli di reddito pro capite e della crescita sostenuto nel tempo
c) un aumento del livello di reddito pro capite
8) Una crescita sostenuta richiede
a) accumulazione di capitale
b) progresso tecnologico
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
9) La crescita
a) è una necessità storica
b) è basata su un processo di "rincorsa e scavalcamento" tra paesi
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
10) Il tasso di risparmio determina
a) il livello del prodotto pro capite
b) il tasso di crescita del prodotto pro capite
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
CAP. XII
1) Se fosse possibile mettere lo stock su una pellicola, lo stock sarebbe:
a) un'istantanea
b) un cortometraggio
c) un lungometraggio
2) L'equazione Kt+1 = (1 + )Kt + It è
a) una legge del moto
b) la descrizione della variazione di uno stock
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
3) Quale relazione descrive lo stato stazionario in un modello di accumulazione di capitale?
a) I = R
b) I = K
c) Y = R + I
17
4) Se il livello di capitale pro capite (effettivo) è maggiore del livello capitale pro capite di
equilibrio,
a) l'investimento è maggiore del deprezzamento del capitale
b) l'investimento è minore del deprezzamento
c) la produzione è maggiore del deprezzamento
5) Il tasso di risparmio ha effetti:
a) di lungo periodo sulla crescita
b) di breve periodo sulla crescita
c) di breve e di lungo periodo sulla crescita
6) Il tasso di risparmio determina il livello di prodotto per addetto nel lungo periodo poiché
maggiore è il risparmio,
a) maggiore è il livello di capitale per addetto di equilibrio e di conseguenza maggiore è il
livello di prodotto per addetto
b) minore è il consumo e di conseguenza maggiore è il livello di prodotto per addetto
c) maggiore è la crescita e di conseguenza maggiore è il livello di prodotto per addetto
7) Un aumento del tasso di risparmio provoca
a) un livello di reddito più elevato nel breve periodo
b) una crescita permanentemente più elevata
c) una crescita più elevata sino al raggiungimento del nuovo stato stazionario
8) Il livello di capitale di regola aurea è il livello di capitale in corrispondenza del quale
a) il risparmio è massimo
b) il consumo è massimo
c) l'investimento è massimo
9) Quale tipo di accumulazione di capitale è più importante per la crescita degli Stati Uniti?
a) Capitale fisico
b) Capitale umano
c) Entrambe le precedenti risposte sono vere
10) Nei modelli di crescita endogena, la crescita nel lungo periodo dipende da
a) tasso di risparmio
b) tasso di risparmio e tasso di investimento in istruzione
c) nessuno dei due
CAP. XIII
1) Da che cosa è caratterizzato lo stato di crescita bilanciata?
a) Il capitale per addetto cresce al tasso di crescita della tecnologia
b) La produzione cresce in misura pari alla somma del tasso di crescita della popolazione e del
tasso di crescita della tecnologia
c) Entrambe le precedenti risposte sono vere
18
2) In stato stazionario:
a) il tasso di crescita del capitale per unità di lavoro effettivo è nullo
b) il tasso di crescita del prodotto per addetto è pari al tasso di crescita della tecnologia
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
3) In un modello di crescita con progresso tecnologico (esogeno), un aumento del tasso di
risparmio
a) provoca un aumento permanente nel tempo della crescita della produzione
b) non ha alcun effetto sulla crescita della produzione, né nel breve periodo, né nel lungo
periodo
c) provoca un aumento dei livelli di prodotto per unità di lavoro effettivo di stato stazionario
4) La fertilità della ricerca
a) misura il numero di nuove tecnologie brevettate in un anno
b) è influenzata dal sistema educativo
c) è notevolmente diminuita nel tempo
5) Riguardo alla appropriabilità della ricerca,
a) è conveniente per le imprese innovare per prime in modo da offrire un prodotto nuovo
b) la presenza di brevetti permette di offrire una protezione legale ai nuovi prodotti
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
6) Perché il progresso tecnologico è diminuito nel tempo?
a) A causa del ruolo crescente del settore terziario che offre opportunità di applicazione molto
limitate
b) A causa dell'assenza di opportune norme in grado di stabilire l'appropriabilità dei nuovi
prodotti
c) Entrambe le precedenti risposte sono vere
7) Un aumento del tasso di deprezzamento provoca
a) un livello di capitale per unità di lavoro effettivo inferiore in stato stazionario
b) un aumento della crescita della produzione permanente nel tempo
c) entrambe le risposte precedenti sono vere
8) Un aumento permanente del tasso di crescita della popolazione provoca
a) un aumento della crescita della produzione permanente nel tempo
b) un livello di capitale per unità di lavoro effettivo inferiore in stato stazionario
c) entrambe le risposte precedenti sono vere
9) Il rallentamento della crescita avvenuto nei primi anni '70 dipende da
a) drastica diminuzione dell'accumulazione di capitale
b) scomparsa della “parsimonia", ossia la riduzione del tasso di risparmio
c) una riduzione del tasso di progresso tecnologico
10) In stato stazionario,
a) il tasso di crescita della produzione è indipendente dal tasso di risparmio
b) il tasso di crescita della produzione è pari alla somma del tasso di crescita demografico e del
tasso di risparmio
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
19
11) La ricerca di base
a) porta di per sé al progresso tecnologico
b) non porta di per sé al progresso tecnologico
c) non è in alcun modo legata al progresso tecnologico
12) In stato stazionario,
a) il prodotto per unità di lavoro effettivo e il capitale per unità di lavoro effettivo sono costanti
b) il prodotto per unità di lavoro effettivo e il capitale per unità di lavoro effettivo crescono al
tasso di progresso tecnologico
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
13) In stato stazionario,
a) il prodotto per unità di lavoro effettivo e il capitale per unità di lavoro effettivo crescono al
tasso di progresso tecnologico
b) il prodotto per addetto e il capitale per addetto crescono al tasso di progresso tecnologico
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
14) In stato stazionario,
a) il capitale e il prodotto crescono a un tasso pari alla somma del tasso di crescita demografica
e del tasso di crescita tecnologica
b) il capitale e il prodotto crescono al tasso di crescita tecnologica
c) nessuna delle precedenti risposte è vera
15) Nei paesi che sono partiti svantaggiati, la convergenza del prodotto pro capite è stata causata
a) da un maggior progresso tecnologico
b) da una maggiore accumulazione di capitale
c) entrambe le precedenti risposte sono vere
20