Diapositiva 1 - Docenti.unina

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1A=1C/1s
Intensità corrente fulmini MA,
nervi nA
densità di corrente (A/m2)
Il modello di Drude della conduttività elettrica fu sviluppato all'inizio
del Novecento da Drude per spiegare le proprietà di trasporto degli elettroni nei
metalli. Il modello di Drude è l'applicazione della teoria cinetica dei gas agli elettroni in
un solido. Il modello assume che il materiale contenga ioni positivi immobili e un "gas di
elettroni" classici, non interagenti, di densità n, il moto di ognuno dei quali è frenato da
una forza di attrito viscoso dovuta alle collisioni con gli ioni, e che è caratterizzato da un
tempo di rilassamento .
alimentatore
resistore
interruttore
AMPEROMETRO IN SERIE!
Fondo Scala 500mA
I=(10 ± 5) mA
voltmetro in parallelo e amperometro in serie
ohmetro
parallelo!
VOLTMETRO
IN PARALLELO !
Fondo Scala 50 V
V=(1,0 ± 0,5) V
DV/ V=0,5/1,0 (50%)
1. un elemento della pila
2. strato di rame
3. contatto negativo
4. contatto positivo
5. feltro o cartone imbevuto in soluzione
acquosa
6. strato di zinco
Fra due elettrodi metallici una differenza di
potenziale
Ogni elettrodo infatti tende a rilasciare ioni
metallici positivi nella soluzione con la quale è a
contatto, assumendo rispetto ad essa
un potenziale negativo.
La differenza di potenziale fra un elettrodo e la
soluzione dipende dal tipo di metallo di cui è
composto l'elettrodo. Con un disco di zinco ed uno
di rame si misura presso lo zinco un potenziale
negativo maggiore in valore assoluto rispetto a
quello del rame.
a capacità delle batterie, ovvero la quantità di carica elettrica
che può essere immagazzinata, è comunemente espressa
in ampere-ora (Ah), dove 1 Ah equivale a 3 600coulomb Per
ottenere l'energia in wattora è necessario moltiplicare la
capacità in Ah per la tensione nominale.
liquido o materiale umido che
possieda abbastanza specie
ioniche da essere elettricamente
conduttivo può servire
da elettrolita per una pila.
inserire due elettrodi fatti di metalli
differenti (es. zinco e rame)
in un limone una patata un
bicchiere contenente una bibita,
ecc.
Filamento tungsteno
La temperatura del filamento di tungsteno di una
lampadina aumenta all'aumentare della d.d.p. ai suoi
capi e quindi la curva caratteristica corrente-tensione
non sarà lineare (così come avviene in laboratorio
per i comuni resistori ad impasto).
Il tungsteno (Wolframio) elemento metallico di simbolo
W e numero atomico 74, appartiene agli elementi di
transizione della tavola periodica, ed è l'elemento
con il più alto punto di fusione. Fonde a 3410 °C e
bolle a circa 5927 °C.
relazione resistività-temperatura
Conduttore non ohmico
Il filamento della lampadina emette radiazione elettromagnetica. La
potenza di emissione dipende dalla quarta potenza della
temperatura assoluta del corpo (filamento) secondo la legge di
Stefan-Boltzmann
P = e σA (in watt)
e = emissività della superficie, compresa tra 0 e 1 (corpo nero
perfetto);
σ = costante di Stefan-Boltzmann pari a circa 5,7 10-8 W/m2K4;
A = area della superficie emittente;
T = temperatura assoluta espressa in gradi Kelvin;
I-d.d.p.
P - T4
La procedura è sinteticamente la seguente:
si misurano temperatura e resistenza iniziale
si misurano le dimensioni del filamento della
lampadina
si misurano d.d.p. e corrente
si calcolano la potenza e la temperatura
si determina la costante di proporzionalità
esistente tra P e T4.
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