FENOMENI DINAMICI DEL PARTO
LA FORZA
Contrazione
Forze ausiliarie
Tipologia e caratteristiche della contrazione
In gravidanza: bassa frequenza ed intensità,
non coordinate, non dolorose
di Braxton-Hicks: tipiche delle
ultime settimane di
dolorose
gravidanza, non
Del travaglio: Ritimiche, dolorose, ad intensità
crescente
Tipologia e caratteristiche della contrazione
Del secondamento: atte a favorire l’espulsione della
placenta, solitamente non
dolorose
Del post partum:
determinano una notevole
retrazione del viscere, quasi mai
dolorose
Del puerperio: di frequenza ed intensità decrescente
talvolta dolorose (morsi uterini
delle pluripare)
Tipologia e caratteristiche della contrazione
La contrazione
uterina
involontaria
intermittente
dolorosa
Comprende tre fasi
incremento
acme
decremento
Presenta tre
gradienti
propagazione
intensità
durata
LA CONTRAZIONE
Ogni contrazione inizia dal fondo uterino, in
prossimità di uno degli angoli tubarici e si propaga
verso la parte opposta e verso il basso
Dura più a lungo ed è più intensa a livello del fondo
ma l’acme è raggiunto simultaneamente in tutta la
superficie uterina
L’attività uterina permette alla cervice di dilatarsi ed
all’utero di espellere il feto
La muscolatura uterina mantiene un certo accorciamento
dopo ogni contrazione
Propagazione
Contrazione e retrazione
La muscolatura uterina ha una proprietà unica.
Durante il travaglio la contrazione non svanisce
completamente ma le fibre muscolari mantengono un
certo grado di accorciamento = RETRAZIONE
La retrazione favorisce la progressiva espulsione del feto
Il Segmento Uterino Superiore diventa sempre più corto
e spesso
“Lightening” la formazione del
Segmento uterino inferiore
Due settimane prima del parto il SUI si espande
permettendo alla testa fetale di abbassarsi
Spessore
muscolare
Assottigliato,
soffice
Retrazione delle fibre
longitudinali del
segmento uterino
superiore
Stiramento verso l’alto delle
fibre del segmento uterino
inferiore. Con l’appianamento
della cervice il canale uterino
diventa continuo con il SUI
Anello di retrazione tra il S.U.S e il S.U.I
Evoluzione del S.U.I.:
a) gravidanza presso il termin
b) periodo dilatante
c) periodo espulsivo
a
b
c
Anello di retrazione o di Bandl
È rappresentato da un rilievo anatomico tra il
segmento uterino superiore e quello inferiore
Il S.U.S. si contrae e retrae e il S.U.I. si assottiglia
Anello di retrazione
Cercine di Bandl
Retrazione fisiologica
Grado eccessivo di
retrazione
Visibile sopra la sinfisi
pubica
Travaglio ostruito
Valutazione della attività contrattile
1. Percezione donna
2. Valutazione
obiettiva
4. Monitor esterno:
TOCOGRAFIA
TOCOGRAFIA
La registrazione grafica della contrazione viene
attuata mediante la cardiotocografia in associazione
con il rilievo del BCF
Si utilizza un trasduttore a pressione applicato
sull’addome materno in corrispondenza del fondo
uterino fissato da una cintura elastica
Il trasduttore a pressione (dinamometro) è dotato di
un pulsante a molla che viene spostato dalla
sottostante parete del fondo quando questo si
irrigidisce durante la contrazione
TOCOGRAFIA
Il pulsante invia al cardiotocografo un segnale
elettrico proporzionale all’entità dello spostamento
stesso.
Il segnale viene istantaneamente visualizzato sullo
schermo e registrato in forma grafica sulla carta
scorrevole
TOCOGRAFIA
Il segnale che se ne ricava rispecchia l’intensità delle
contrazioni in modo approssimativo, sufficiente dal
punto di vista clinico
La rilevazione è influenzata da diversi fattori:
spessore della parete addominale, tensione della
cintura, pressione intraddominale
TOCOGRAFIA
attività contrattile presente
attività contrattile assente
Classificazione attività contrattile
uterina
Normale: contrazioni
30-60 sec ogni 3-4
minuti
Ipercinesia:
> 2 contrazioni/min,
e/o durata > 90 sec
Ipertono:
contrazione protratta
10 minuti
FREQUENZA
Registrazione grafica dell’attività uterina
Le unità di misura sono convenzionali e non rappresentano
la reale pressione endouterina
LE FORZE AUSILIARIE DEL PARTO
Sono rappresentate
dalla
contrazione del
diaframma
e della muscolatura
addominale