Smooth muscle a.a. 2016/17 Prof.ssa Pia Lucidi Laboratorio di Cognizione e Benessere Animale RICEVIMENTO: fine lezione o previo appuntamento: [email protected] Muscolo liscio • involontario • Regolato dal Sistema Nervoso Autonomo • Proprietà specifiche: – può dividersi per tutta la vita – Può cambiare dimensioni, tramite ipertrofia o iperplasia. Per esempio se c’è un aumento di lavoro meccanico diventerà più spesso e lungo. • Si trova intorno ai vasi sanguigni e negli organi interni. Principi comuni • Utilizza per la contrazione il meccanismo di scorrimento dei filamenti: la miosina si lega e scorre sull’actina e la cellula si accorcia • L’interazione miosina-actina è regolata dal Calcio • L’inversione del potenziale di membrana è legato al cambiamento della concentrazione di Ca++ che induce la contrazione accoppiamento E-C Struttura del muscolo liscio Le cellule non hanno la caratteristica struttura a bande. I filamenti di actina sono attaccati direttamente alla membrana plasmatica attraverso “dense bodies” (analoghi alle linee Z) Le cellule non hanno bisogno di tubuli T perchè sono di diametro molto modesto. C’è una attivtà ATPasica lenta, pertanto la contrazione è anch’essa lenta Tipi di contrazione TONICA: la tensione generata è proporzionale allo stimolo ed è prolungata. Es: – sfinteri del tratto GI hanno la muscolatura liscia completamente contratta; per permettere al materiale di passare da un comparto all’altro c’è bisongo di rilassare il muscolo; – muscolatura liscia dei vasi sanguigni ha un tono nello stato basale e può contrarsi ulteriormente oppure rilassarsi FASICA: contrazione rapida seguita da rilassamento. Se viene stimolata c’è contrazione, il rilassamento avviene dopo larimozione del calcio. Regolazione della contrazione • Il muscolo liscio ha diversi tipi di regolazione, sia positiva che negativa. • Nel muscolo scheletrico, l’attivazione della placca neuromuscolare induce sempre la contrazione • Il muscolo liscio può essere rilassato o contratto e ciò dipende dall’effetto finale (al netto) di tutti gli stimoli che agiscono su di esso. Regolazione della contrazione Canali azionati meccanicamente: canali di stiramento nei vasi sanguigni Canali ligando-dipendenti: • Sistema Nervoso Autonomo • Ormoni • Sostanze paracrine Canali voltaggio-dipendenti voltage gated Ca++ channels Canali ligando-dipendenti • Sistema Nervoso Autonomo: controlla la muscolatura liscia dei vasi attraverso i recettori α1 adrenergici. Controlla anche i recettori β2 sulla muscolatura della mucosa bronchiale provocandone il rilassamento (broncodilatazione) • Ormoni: es. oxitocina • Sostanze paracrine: es. NO, un gas che provoca l’aumento del GMPc nelle cellule, che a sua volta induce una diminuzione del Ca++ e il rilassamento Pacemaker activity Potenziale di riposo di membrana insatabile che apre I canali del Ca++ voltaggio-dipendenti, provocando un ritmico susseguirsi di potenziali di azione e contrazioni Fibre mono- e multi-unitarie CELLULE FUNZIONALMENTE UNITE (un’unica unità): le cellule muscolari sono connesse tra loro attraverso DESMOSOMI (connessione meccanica): quando si contraggono, premono l’una sull’altra e lo stiramento di una cellual eccita quella vicina. Sono fornite anche di gap junction, perciò la contrazione è sincronizzata. Si trovano nella parete del tratto GI, utero e intorno ai piccoli vasi sanguigni (arteriole) MULTI-UNITARIE: ogni fibra è innervata e non c’è coupling elettrico. Ci sono poche o nessuna gap junction emanca l’attivazione dovuta ai recettori di stiramento. Una cellula può essere contratta mentre quella vicina è rilassata. Sono connesse attraverso DESMOSOMI, pertanto sono meccanicamente connesse ma senza coupling elettrico in quanto insensibili all’attivazione tramite stiramento. Es: cellule muscolari lisce associate con il follicolo pilifero.