AFGHANISTAN
di
Simone Buttarelli, Elisabetta Picano,
Federico Pulcini
Posizione geografica
Informazioni generali
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Nome completo
Capitale
Forma di governo
Presidente
Religione
Lingua
Ingresso all’ ONU
Repubblica islamica dell’Afghanistan
Kabul
Repubblica presidenziale
Hamid Karzai
Musulmana con maggioranza sunnita (80%)
Dari (persiano), pashto
19 novembre 1946
Il paese ha raggiunto l’indipendenza dal Regno Unito nel 1919
Suddivisione amministrativa: L’ Afghanistan è suddiviso in 34
province dette Velayat
Gruppi etnici: la popolazione è costituita da numerosi gruppi
etnici, con maggioranza afghana e tagica.
Correlazione con l’ Italia
647.500 km
AREA
301.338 km
31.889.923 ab
POPOLAZIONE
59.206.382 ab.
Asia
CONTINENTE
Europa
utc+4.30
FUSO ORARIO
utc+1
Afghani
VALUTA
Euro
AFG
SIGLA AUTO
I
Soud-e-melli
INNO NAZIONALE
Inno di Mameli
19 agosto
FESTA NAZIONALE
2 giugno
Punto di vista
fisico
•CLIMA
il clima è caratterizzato da inverni rigidi e estati torride. D’ inverno le
temperature possono scendere fino a a -15°.
L’ estate è caratterizzata da un clima molto caldo e secco.
Il paesaggio è arido e brullo, dominato dalla steppa che viene sfruttata come
pascolo . Le ridotte aree forestali sono limitate ai versanti meridionali dalle
catene lungo il confine pakistano che beneficiano dell’ influsso monsonico.
•MORFOLOGIA
privo di sbocchi sul mare il territorio è prevalentemente montuoso (80%) .
Una catena montuosa importante è l’ HINDUKUSH.
•IDROGRAFIA
la maggior parte dei fiumi ( HELMAND, HARI, MORGHAB) ha origine dalle
catene montuose centrali e defluisce nei bacini desertici meridionali.
PUNTO DI VISTA
ECONOMICO
L'economia dell'Afghanistan è
estremamente povera.
L’agricoltura è fondata
sulla COLTURA
dell’OPPIO
Al contrario di molti altri Paesi del
mondo, in Afghanistan questa
coltivazione è LEGALE
P.I.L.
53% agricoltura
28,5% industria
18,5% servizi
Composizione del
agricoltura
industria
servizi
Breve storia del paese..
La STORIA dell‘Afghanistan, il suo sviluppo politico interno, le relazioni
internazionali e persino la sua esistenza come stato indipendente sono
stati largamente determinati dalla sua collocazione geografica al
CROCEVIA dell‘ Asia centrale, occidentale e meridionale
Nei secoli, onde di POPOLI MIGRATORI hanno attraversato la regione
lasciandosi dietro un mosaico di gruppi etnici e linguistici.
Per due millenni la zona è stata teatro di grandi imperi e di fiorenti commerci
ma solo l’ISLAM ha giocato un RUOLO CHIAVE nella formazione di una vera
e propria SOCIETA’ AFGHANA
Il radicamento dell’ISLAM è così forte che nemmeno GENGIS KHAN riuscì a
sradicarlo.
Durante la GUERRA FREDDA l’Afghanistan è stato teatro di scontri tra le
forze del BLOCCO SOVIETICO, in particolare l’URSS, e quelle del BLOCCO
OCCIDENTALE, in particolare gli USA e la GRAN BRETAGNA
POLITICA
L’Afghanistan è storicamente un Paese politicamente INSTABILE
per gli interessi derivanti dalla POSIZIONE GEOGRAFICA
STRATEGICA e i GIACIMENTI DI GAS.
Gli interessi dell’Unione Sovietica da una parte e degli U.S.A. dall’altra hanno
alimentato numerose lotte interne tra FAZIONI MUJAHEDDIN.
Nel 1996 hanno preso il potere i TALEBANI, forza
politico / religiosa salita alla ribalta delle cronache
mondiali per aver DISTRUTTO con esplosivi e razzi i
due BUDDHA DI BAMIYAN, opere d'arte attualmente
PATRIMONI MONDIALI DELL’UMANITA’ E
DELL’UNESCO.
La statua più grande era alta 53 metri ed era la più
grande immagine di Buddha del mondo anticamente
decorata con oro e pietre preziose; sopravvissute a più
di 1800 anni di invasioni e considerate
precedentemente un patrimonio da proteggere dagli
stessi musulmani.
POLITICA
Il 7 OTTOBRE 2001 L’Afghanistan subisce
l'intervento militare degli STATI UNITI e dei loro
alleati, in reazione agli attacchi terroristici dell‘’11
SETTEMBRE 2001 e motivato dalla LOTTA AL
TERRORISMO, e più specificatamente dall'intento
di catturare Osama bin Laden, LEADER di AL
QUAEDA
Il COSTO della guerra è elevatissimo sia in termini
economici ( circa15.500.000$) sia di VITE
UMANE (circa15.000-30.000 tra civili e soldati, tra
cui anche Italiani).
La guerra è ancora in corso ed Osama bin Laden
è ancora a piede libero. In questo momento è l’
uomo più ricercato nel mondo. Su di lui pende una
taglia di 1.000.000$.
Religione
L’ Islam in arabo significa
“sottomissione o abbandono a Dio”.
E’ una religione monoteista nata a la
Mecca nel VII secolo d.C. in seguito
alla predicazione di Muhammad: in
italiano Maometto, per i musulmani
l’ultimo e unico profeta
La fede Islamica predicata da
Maometto aveva una struttura
semplice basata su 3 articoli
fondamentali:
-Unicità di Allàh
-profezia di Maometto
-Mistero dei giorni Estremi
A differenza del cristianesimo, l’ Islam
non prevede un ortodossia cioè una
profonda fede ma bensì un ortopassi:
cioè una serie di azioni e
comportamenti obbligatori
Maometto:
nato a la Mecca nel 20 aprile 570 e
morto a Medina nel 8 giugno 632.
Fu un mercante di Mecca e profeta
dell’ Islam arabo, considerato dai
musulmani l’ultimo e più grande “
messaggero” di Dio ( Allàh),
incaricato dal Dio stesso di divulgare
il suo verbo.
Secondo i cristiani:
secondo la visione del cristianesimo,
Maometto non è un profeta ed il
Corano non gli fu direttamente
dettato.
Alcuni ritengono infatti che esso sia
stato composto mettendo insieme
tradizioni arabe preislamiche,
insieme anche con tradizioni
cristiane ed ebraiche .
“il cacciatore di aquiloni”
Il cacciatore di aquiloni è il primo romanzo dello
scrittore americano di origine Afghana KHALED
HOSSEINI, pubblicato in Italia nel 2004.
Il titolo originale dell’ opera è THE KITE RUNNER.
TRAMA:il cacciatore di aquiloni narra la storia di un
ragazzo afghano: Amir.
La storia è ambientata a Kabul e parla
principalmente del senso di colpa del protagonista
nei confronti del suo amico Hassan, il figlio di un
servo hazara. In questo libro compaiono però molti
eventi storici: LA CADUTA DELLA MONARCHIA,
L’ INVASIONE RUSSA, L’ ESODO DI MASSA
VERSO IL PAKISTAN E IL REGIME TALEBANO
Il racconto si svolge nell’ arco di 30 anni.