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La leva finanziaria
Si definisce effetto leva finanziaria quell'aumento
della redditività del capitale di rischio collegato
che si manifesta in seguito ad un aumento del
grado di indebitamento quando la redditività
degli investimenti è superiore al costo delle fonti
di finanziamento utilizzate.
L'effetto si misura sulla redditività del capitale di
rischio!
La leva finanziaria in simboli
Leva finanziaria ed indebitamento
Il funzionamento della leva finanziaria
Il ROE aumenta al crescere del debito, solo se la
differenza tra ROI e “i” risulta positiva. Quando
cioè l’azienda riesce attraverso la propria gestione
caratteristica, a generare una redditività operativa
considerevolmente superiore al costo del debito.
Là dove risulti ROI inferiore di “i”, la redditività
dell’impresa non consente neanche la copertura
del costo del debito; in questo caso al crescere
dell’indebitamento si assiste al calo del ROE, fino a
giungere a risultati finanche negativi.
L'effetto della leva finanziaria sul ROE
L'effetto della leva finanziaria sul ROE
L'effetto della leva finanziaria sul ROE
L'effetto della leva finanziaria sul ROE
L'effetto della leva finanziaria sul ROE
Esempio
Con l’utilizzo del seguente schema dimostrare il
funzionamento della leva finanziaria per le aziende
Alfa, Beta e Gamma, in base alle condizioni indicate.
Esempio: Considerazioni iniziali
In tutte le imprese si ha un effetto leva finanziaria positivo
dato che la redditività degli investimenti, misurata con il
ROI, supera il costo del capitale di terzi.
Per dimostrare efficacemente il corretto funzionamento
della leva finanziaria si deve analizzare se l’azienda
maggiormente indebitata presenta una redditività del
capitale proprio (ROE) più elevata rispetto all'altra.
La prima cosa da considerare è che il maggiore
indebitamento dell'impresa B porta ad una compressione del
Reddito Netto che la fa sembrare svantaggiata rispetto
all'impresa A.
Si può notare come la riduzione del Reddito Netto è in parte
limitata dallo scudo fiscale che protegge dagli oneri
finanziari.
Esempio: Svolgimento
Esempio: Svolgimento
Gli effetti sul ROE
L'effetto della leva finanziaria, però, si manifesta sulla
redditività del capita di rischio misurata dal ROE.
Si può notare, infatti, come l'impresa B abbia la redditività
del capitale di rischio maggiore, proprio grazie all'effetto
positivo derivante dal livello di indebitamento prescelto.
Alcune considerazioni finali
Anche se la leva finanziaria può avere degli effetti
positivi sulla redditività del capitale proprio, la scelta
del livello di indebitamento deve tener conto anche di
altri fattori:
• al crescere dell'indebitamento vi è una compressione
dell'utile netto;
• bisogna valutare gli effetti sul rischio finanziario
dell’impresa, sia come rischio di insolvenza che come
rischio di illiquidità;
• il vantaggio fiscale legato alla deducibilità degli
interessi passivi dal reddito imponibile può essere
annullato, o rimandato nel tempo, da una eventuale
chiusura in perdita dell'esercizio.
Il caso: Boniplast S.r.l.
Un caso aziendale: la Boniplast S.r.l.
La Boniplast S.r.l. è un'impresa di piccole dimensioni
che opera da anni nel settore della componentistica
d'auto, in particolare di viteria e bulloneria. La
crescente competitività sul mercato le richiede di
effettuare alcuni investimenti sia in immobilizzazioni
materiali (impianti e macchinari) che immateriali
(nuove tecnologie).
L'impresa mira non sono ad ammodernare la struttura
ma anche a migliorare il livello di efficienza dei
processi di produzione e vendita.
Conto Economico
Il conto economico della Boniplast S.r.l.
Analizzando il conto economico della Boniplast S.r.l.
l'ultimo
bilancio
presenta
un
lieve
attivo
completamente dovuto alle attività della Gestione
Caratteristica.
Conto Economico
Una più precisa analisi della composizione del valore
della produzione, infatti, mette in luce come solo una
percentuale trascurabile di esso derivi dalla voce “Altri
Ricavi e Proventi”.
Conto Economico
Conto Economico
Stato patrimoniale
Lo stato patrimoniale della Boniplast S.r.l.
Lo stato patrimoniale della Boniplast S.r.l. presenta
una struttura fortemente rigida con il 64,5% di
incidenza delle immobilizzazioni.
Stato patrimoniale
Stato patrimoniale
Stato patrimoniale
Stato patrimoniale
Analisi Economico – Finanziaria
Oltre alle immobilizzazioni nette più elevate del
Patrimonio netto anche gli indici di liquidità, sempre
inferiori a 1, non sono soddisfacenti.
Analisi Economico – Finanziaria
Migliore è la situazione mostrata dagli indici di redditività
che mostrano sia un buon ROS che un buon Turnover, con
effetti positivi sul ROI che permette all'impresa di
beneficiare di un effetto leva finanziaria positivo.
Le ipotesi di investimento
Le ipotesi di investimento
Valutazione finanziaria delle ipotesi
Valutazione finanziaria delle ipotesi
Previsioni Economiche
Le previsioni economiche legate all'Ipotesi 2
Le previsioni economiche legate all'investimento
prescelto
mostrano
come
l'impresa
possa
incrementare significativamente il proprio volume
d'affari rispondendo alle crescenti richieste del
mercato secondo il time to market richiesto.
Aumenteranno anche i costi, in particolare saranno
assunti 5 nuovi addetti, ma l'efficienza aziendale
aumenterà come misurato dalla redditività operativa e
dal ROS a regime (anno 3).
Previsioni Economiche
Effetto Leva Finanziaria
Analisi dell'effetto leva finanziaria
Le previsioni economiche mostrano un soddisfacente
ROI a regime elemento che suggerisce di poter
sfruttare efficacemente la leva finanziaria.
L'ulteriore indebitamento, però, dovrà essere valutato
anche alla luce dei criteri di scelta delle fonti.
Ipotesi 2 Anno 1
Ipotesi 2 Anno 3
Fattore Leva
44.3%
25.4%
i
8,2%
8,2%
ROI
8.81%
22.47%
ROE
7.80%
22.76%
Variazione dei Crediti commerciali
Variazione dei Debiti commerciali
Il prospetto F&I della Boniplast S.r.l.
Il prospetto delle Fonti e
degli
Impieghi
della
Boniplast S.r.l.
La
Boniplast
si
deve
innanzitutto rafforzare e
quindi
il
responsabile
aziendale
prevede
di
finanziare
l'investimento
con il 77% di mezzi
proprio (12% dalle fonti
della gestione); mentre i
restanti 2.8 milioni di €
saranno ottenuti tramite
un mutuo.
Conclusioni
La scelta di finanziamento
rispetta
il
principio
dell'omogeneità e allo stesso
tempo migliora l'elasticità
grazie ad un nuovo apporto
di capitale sociale (diviene
anche più rigida).
Il processo di scelta da parte
del manager deve tener
conto di due aspetti:
- la disponibilità finanziaria
dei soci;
- la volontà di destinare tali
risorse all'azienda.
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