Unità 2. Trent'anni, due guerre mondiali Cap. 5 La prima guerra mondiale Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 Il nazionalismo A inizio Novecento il nazionalismo è diffuso in tutta Europa, provoca una serie di rivendicazioni, tensioni e ingerenze reciproche 2 Paolucci, All'interno dell'impero austroungarico molte minoranze chiedono maggiore autonomia o la secessione La Francia vuole recuperare territori perduti, la Germania adotta una politica estera aggressiva L'impero ottomano è in difficoltà economica e militare, i Giovani Turchi compiono una rivoluzione (1908) Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 Alleanze e rivalità tra le potenze Triplice Intesa Triplice Alleanza Gran Bretagna Germania Francia Russia Austria-Ungheria Serbia Impero ottomano 3 Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 Italia Lo scoppio della guerra Il 28 giugno 1914 a Sarajevo un serbo-bosniaco uccide Francesco Ferdinando, erede al trono austroungarico Nel giro di un mese scoppia la guerra: Austria-Ungheria Germania Impero ottomano 4 Paolucci, Serbia Russia Francia Gran Bretagna Giappone L'Italia si dichiara neutrale; liberali, cattolici e socialisti sono per la maggior parte contrari alla guerra Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 I fronti in Europa (1914-1916) È una guerra di posizione, i fronti si muovono poco Gli imperi centrali si trovano a combattere su due fronti in Europa 5 Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 L'Italia e la guerra L'ingresso in guerra è sostenuto dai nazionalisti, dai socialisti rivoluzionari e dagli irredentisti, che vogliono far passare all'Italia il Trentino e la Venezia Giulia Duri scontri tra neutralisti e interventisti Il governo opta per l'intervento e conclude segretamente un patto con la Triplice Intesa. L'Italia entra in guerra contro gli imperi centrali il 24 maggio 1915 Il fronte corre lungo i confini nord-orientali L'esercito è poco addestrato e male equipaggiato 6 Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 Novità della guerra mondiale Ampio coinvolgimento dei civili, vengono mobilitati in diverse forme (es. propaganda) Uso militare degli stabilimenti e delle tecniche industriali Portata mondiale del conflitto (imperi coloniali, potenze extraeuropee) Enorme e inedito numero di vittime (9 milioni), con molti civili Nuove armi: carri armati, sommergibili, aerei, armi chimiche 7 Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 La fine della guerra Nel 1917 gli Stati Uniti entrano in guerra a fianco dell'Intesa, mentre la Russia si ritira dal conflitto Nell'ottobre 1917 l'esercito austroungarico sfonda a Caporetto, ma l'Italia riesce ad arrestare l'avanzata Gli imperi centrali cedono di fronte alle offensive dell'Intesa e nel novembre 1918 sono costretti a firmare l'armistizio Gli imperi tedesco, austroungarico e ottomano si dissolvono, nascono delle repubbliche 8 Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 La rivoluzione bolscevica La guerra mette a dura prova la Russia. Nel febbraio 1917 una rivolta costringe lo zar ad abdicare I socialisti sono molto forti, ma sono divisi tra moderati e radicali (bolscevichi, guidati da Lenin) A inizio novembre i bolscevichi prendono il potere con una rivoluzione; vogliono uscire dalla guerra e instaurare una dittatura del proletariato 9 Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017 Nasce l'Unione Sovietica I comunisti instaurano un regime a partito unico, reprimono duramente nemici reali e potenziali Pace di Brest-Litovsk (1918): la Russia perde territori molto vasti, gli stati baltici diventano indipendenti Riforma agraria: le terre passano dai grandi proprietari ai contadini Guerra civile (1918-1921) tra comunisti e controrivoluzionari; gravissime carestie e violenze I comunisti vincono e fondano l'Unione Sovietica 10Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017