Presentazione - Zanichelli online per la scuola

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Unità 4. Il tramonto del Medioevo
Cap. 13
Il Trecento, un
secolo di crisi e
trasformazioni
Paolucci, Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
La peste nera
A metà Trecento una gravissima epidemia di peste nera
uccide 25 dei 75 milioni di abitanti dell'Europa. Nuove
ondate di peste si susseguono nei decenni successivi
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2 Paolucci,
Il diffondersi di epidemie è favorito
dalle guerre e dalla malnutrizione
della popolazione
All'epoca non si conoscono le cause
della peste, e quindi non si sa come
affrontarla: processioni, quarantena,
capri espiatori…
Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
La crisi economica nelle campagne
Nel Trecento l'agricoltura europea
entra in crisi per le carestie e il calo
demografico
Per compensare i minori guadagni,
i proprietari terrieri cercano di
rifarsi sui contadini
I contadini si ribellano, soprattutto
nell'Europa centro-settentrionale.
Le rivolte vengono duramente represse
3 Paolucci,
Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
Alcuni contadini
migliorano le
loro condizioni,
diventano
mezzadri
La crisi economica nelle città
La crisi colpisce anche l'economia
delle città, soprattutto il settore tessile
In alcuni casi gli artigiani insorgono
(es. rivolta dei ciompi a Firenze, 1378)
I mercanti-banchieri invece si
arricchiscono prestando denaro
a re e signori per le numerose
guerre di questo periodo
4 Paolucci,
Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
La debolezza dell'imperatore
A inizio Trecento l'imperatore
Enrico VII di Lussemburgo
cerca di riaffermare la sua
autorità sull'Italia
I guelfi si oppongono duramente
L'impero è costretto a
rinunciare definitivamente alle
sue pretese sull'Italia
5 Paolucci,
Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
La debolezza del papa
Nel 1301 Papa Bonifacio VIII
minaccia di scomunica il re di
Francia Filippo il Bello, che
aveva imposto tasse sgradite
Filippo non cede e anzi ordina
di catturare il papa, che viene
arrestato ad Anagni
Crisi del principio del primato
del papa sulle autorità terrene
6 Paolucci,
Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
Il papato ad Avignone
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Dopo la scontro tra Filippo il Bello e Bonifacio VIII i papi
successivi decidono di stabilirsi ad Avignone, in Francia
Sono essi stessi tutti francesi, e vengono influenzati –
ma anche protetti – dal re di Francia
7 Paolucci,
Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
Lo scisma d'occidente
Nel 1377 il papa decide di
trasferirsi nuovamente a Roma
È una scelta controversa, tanto
che vengono eletti due papi
diversi, uno a Roma e uno in
Francia (scisma d'occidente)
Lo scisma viene ricomposto solo
col concilio di Costanza nel 1417
8 Paolucci,
Signorini, Marisaldi, Di tempo in tempo © Zanichelli editore 2017
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