Le reti informatiche 5.1 Le reti informatiche Il valore dell’informazione non dipende solo dal suo contenuto, ma anche dal momento in cui essa si rende disponibile a chi la richiede. L’evoluzione delle reti di telecomunicazioni ha permesso una maggior diffusione delle informazioni che possono essere trasmesse e ricevute da diverse postazioni nei luoghi in cui servono. Una rete può essere definita come un insieme di nodi, dislocati in posti differenti, collegati fra loro mediante mezzi trasmissivi, capace di consentire la comunicazione fra utenti e di gestire la condivisione di risorse. Una rete permette lo scambio di informazioni in formato digitali fra gli utenti. È possibile comunicare con i propri colleghi, dislocati anche in uffici diversi utilizzando per esempio i messaggi di posta elettronica (e-mail). 5.2 I tipi di rete: Le reti vengono classificate in base alla distanza fra i nodi che lo compongono in: reti locali o LAN e reti geografiche o WAN. LE RETI LOCALI: Una LAN (Lan Area Network) è costituita da un insieme di nodi situati solitamente in un edificio o in edifici adiacenti. I nodi sono connessi mediante doppino telefonico, cavi coassiali o cavi a fibra ottica, a seconda dei costi, della velocità richiesta per la trasmissione e della distanza che li deve coprire. Una rete prevede che tutte le macchine che ne fanno parte siano dotate di apposite schede di rete installate al loro interno; i vari nodi saranno inoltre collegati a dispositivi chiamati HUB o concentratori. In una rete locale possiamo distinguere due tipi di nodi: il nodo server e i nodi client. Il server è un elaboratore sul quale viene installato il software che permette la condivisione delle risorse disponibili con li altri elaboratori client. Il server può funzionare come elaboratore autonomo o essere dedicato alla sola funzione di servizio. LE RETI GEOGRAFICHE: Una WLAN (Wireless Local Area Network) o “rete locale senza fili”, è impiegato soprattutto dove diventa difficoltoso l’utilizzo di cavi per collegare i diversi elementi della rete. Grazie alla notevole diminuzione dei costi, questa tecnologia si sta diffondendo sempre più, vista anche la comodità di non essere vincolati dal collegamento al cavo. Tra i numerosi vantaggi di questa tecnologia, possiamo ricordare: La facilità e velocità di installazione rispetto alla stesura di cavi e canaline; La possibilità di mobilità da parte dell’utente con un accesso alle informazioni in tempo reale ovunque ci si trovi all’interno della rete wireless. Una MAN (Metropolitan Area Network) ha le stesse caratteristiche di una LAN ma si estende su un’area più vasta. Una WAN (Wide Area Network) è costituita da un elevatissimo numero di nodi connessi tra loro su un territorio molto vasto, come una città, una nazione o continenti diversi. Le reti geografiche possono essere realizzate utilizzando sia la rete telefonica già esistente, che permette ai nodi posti anche a grande distanza di essere collegati, sia linee dedicate, appositamente costruite. 5.3 La rete telefonica e i computer: La rete telefonica, nata per trasmettere informazioni di tipo analogico, e quindi soprattutto per la comunicazione verbale tra due o più persone, viene sempre più impiegata. In passato la tecnologia analogica era utilizzata in tutte le tratte della rete e di ciò imponeva obbligatoriamente l’utilizzo di un dispositivo hardware chiamato modem che facesse da interfaccia tra il computer e la rete. Il modem trasforma i segnali digitali proveniente dal computer trasmittente in segnali analogici e viceversa. Ha anche la funzione di modulatore quando converte il segnale digitale in uscita dal computer in segnale analogico trasmissibile sulla linea telefonica; svolge invece la funzione di demodulatore quando converte i segnali analogici in uscita dalla linea telefonica nei corrispondenti segnali digitali. Il modem può essere interno o esterno. Quelli interni sono realizzati in forma di scheda e vengono inseriti all’interno del computer; quelli esterni sono dispositivi collegati da una parte alla porta seriale del computer e dall’altra alla presa telefonica. I modem si differiscono sulla base di alcuni parametri qualitativi; tra di essi, particolare importanza ha la velocità di trasmissione, cioè la quantità massima di informazioni che esso è in grado di trasmettere per secondo, misurata in bit/s (o bps). Esiste un parametro, chiamato baud, che indica quanti segnali vengono modulati in un secondo. A seconda della tecnica di modulazione a un baud possono corrispondere 1 o più byte. Ormai la rete telefonica è quasi del tutto digitalizzata; se la linea è digitalizzata, allora il modem non è più necessario. Per rendere la comunicazione fra due o più nodi della rete è necessario stabilire un collegamento. Esso può essere: Dedicato, quando si tratta di un collegamento permanente e indipendente dello scambio dei dati; Commutato, quando il collegamento è virtuale, non fisso, e si realizza solo al momento dell’effettiva trasmissione dei dati. L’utilizzo della linea telefonica è il modo più conveniente per effettuare il collegamento tra due personal computer situati in modo diversi. La linea telefonica utilizzata può essere analogica o digitale. PSTN (Public Switched Telephone Network), o rete pubblica telefonica commutata, è la sigla con la quale si identifica una comune linea telefonica analogica. La velocità di trasmissione utilizzando le comuni linee telefoniche analogiche è di poche decine di KB al secondo. La linea telefonica è una linea di comunicazione di circuito. ISDN (Integrated Service Digital Network) o rete digitale integrata dei servizi, è la sigla con la quale si identifica lo standard internazionale per la rete digitale commutata. ADSL (Asymmetrical Digital Subscriber Line) è una tecnologia che consente la trasmissione dati ad alta velocità sul doppino di rame utilizzato dalle normali linee telefoniche. Si tratta di una tecnologia asimmetrica in quanto la ricezione dei dati avviene con una velocità superiore rispetto alla velocità con cui i dati vengono trasmessi verso l’esterno. L’ADSL permette di essere collegati in modo permanente a Internet sottoscrivendo un abbonamento con una compagnia telefonica e contemporaneamente utilizzare la linea telefonica per le normali comunicazioni vocali. 5.4 Internet Internet (Interconnected Networks) nasce negli Stati Uniti alla fine degli anni Sessanta. È oggi possibile il collegamento a Internet, la “rete delle reti”, da parte di un numero straordinario di computer anche se dotati di diversi sistemi operativi. La diffusione di Internet è dovuta anche alla semplicità d’uso e alla possibilità che offre di annullare la barriere fisiche delle distanze per scambiare informazioni con utenti all’altro capo del mondo. Tecnicamente Internet è semplicemente un’enorme rete a maglia, tipica delle reti geografiche, composta da tante reti locali collegate fra loro e che a loro volta si collegano alle dorsali (backbone) ad alta velocità, utilizzando un protocollo di trasmissione dati comune, denominato TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol). Il protocollo TCP/IP utilizza il sistema a comunicazione a pacchetto: le informazioni da trasmettere vengono scomposte dal protocollo IP in pacchetti, tutti di uguale dimensione, su ognuno dei quali ci saranno le informazioni del mittente, l’indirizzo del destinatario e il numero d’ordine. Ogni pacchetto viaggerà nella rete per conto proprio, anche seguendo percorsi diversi, fino a destinazione. All’arrivo il messaggio verrà ricostruito dal protocollo TCP in base ai numeri d’ordine assegnati ai pacchetti alla partenza; il protocollo TCP controllerà inoltre che la comunicazione di ogni singolo pacchetto sia andata a buon fine: se ricomponendo il messaggio si accorgesse che un pacchetto non è arrivato a destinazione, verrebbe inviata al mittente la richiesta di una copia del pacchetto andato perso. Tutte le risorse della rete sono identificate univocamente da un indirizzo IP (IP number) costituito da 4 serie numeriche, ciascuna delle quali comprese tra 0 e 225 (8 bit), per esempio 62.11.4.101, e quindi 4 byte. Per semplificarne l’utilizzo, a ognuno di essi è affiancato un corrispondente indirizzo simbolico. La corrispondenza tra indirizzo numerico e simbolico avviene attraverso il DNS (Domain Name System). Per navigare nel Web occorre un software per la gestione della connessione alla rete, detto browser e un abbonamento a un provider. I browser più impegnati per navigare sono Microsoft Internet Explorer e Mozilla Firefox. Il browser consente la connessione al provider scelto, la navigazione è quindi la visualizzazione delle pagine Web, organizzate su logica ipertestuale. Il provider fornisce l’accesso a Internet: si tratta di un intermediario tra il computer e Internet. Quando vogliamo accedere alla rete, ci colleghiamo direttamente al provider tramite la linea telefonica e da qui possiamo navigare in tutto il mondo. 5.5 Le modalità di collegamento a Internet Per collegarsi a internet esistono diverse modalità: Attraverso la normale linea telefonica PSTN, con un modem collegato che converta i segnali da analogici a digitali e viceversa; Attraverso la rete ADSL che consente comunicazioni ad alta velocità. Le connessioni possono essere di due tipi: - A banda larga sempre attiva; - A banda larga di tipo PPPoE. Attraverso linee dedicate tipo ISDN molto veloci ma piuttosto costosi; Via etere tramite telefono cellulare dotato di un modem interno; Via cavo: sono sempre più le organizzazioni che offrono la possibilità di connessione a banda larga attraverso la propria rete locale; Attraverso la rete Wireless mediante una scheda di rete apposita Wi-Fi; Attraverso l’ADSL satellitare. Funziona grazie al collegamento via satellite. 5.6 I servizi offerti da Internet Internet fornisce numerosi servizi a chi naviga. I più importanti sono: - la posta elettronica; - il Word Wide Web; - il trasferimento di file e gruppi di discussione. La posta elettronica La posta elettronica, detta e-mail, permette di inviare messaggi in brevissimo tempo a uno o a più destinatari in qualsiasi parte del mondo attraverso la rete. Per poter utilizzare la posta elettronica sono necessari: un computer, un collegamento a Internet, una software per la gestione della posta elettronica, un abbonamento a un provider, un username e una password. L’indirizzo di posta elettronica è composto dall’identificativo utente, simbolo @, e il dominio. L’invio di un messaggio di posta elettronica avviene: - l’utente usando un software, inserisce l’indirizzo del destinatario, l’oggetto, il testo del messaggio e lo invia; - il messaggio inviato viene trasferito verso un altro computer chiamato server di posta in uscita SMTP (Simple Mail Transport Protocol);) - questo messaggio viene spedito nella sua casella di posta che risiede in una macchina chiamata “server di posta in arrivo POP (Post Office Protocol). Con un messaggio e-mail è possibile spedire in allegato file di immagini, suoni e animazioni. Per contro bisogna però fare attenzione ai virus che gli allegati ai messaggi possono contenere. WWW Il www è una vasta rete di documenti che combinano testo, immagini, suoni e video collegati con dei link. Il linguaggio utilizzato per la loro creazione è HTML (Hypertext Markup Language). Le pagine web sono organizzate in siti. L’indirizzo di un sito è detto URL (Uniform Resource Locator) Il trasferimento dei file Su Internet è possibile trovare file che contengono file interessanti che possiamo scaricare sul nostro computer; è possibile farlo attraverso l’FTP (File Tranfert Protocol). I gruppi di discussione Nella rete è possibile partecipare a discussioni collettive, si tratta di newsgroup, o gruppi di discussioni, che funzionano con lo stesso meccanismo dei messaggi di posta elettronica. 5.7 La comunicazione nel mondo elettronico Con l’avvento di internet e dei servizi che sono offerti in rete è cambiato radicalmente il modo di comunicare tra le persone. I principali servizi offerti dalla rete per la comunicazione sono: La messaggistica istantanea (IM) Il sistema di messaggistica istantanea è un sistema di comunicazione di tipo client/server che consente di scambiare, fra utenti di due computer connessi in rete, frasi e brevi testi. Lo scambio è immediato. Il VoIP Il VoIP (Voice Over IP) è una tecnologia che permette di telefonare sfruttando una connessione internet o un’altra rete dedicata che utilizza il protocollo IP anziché passare attraverso la commutazione della rete telefonica tradizionale, con costi minori. Però le chiamate, essendo effettuate in Internet possono essere intercettate, per questo alcune parti sono cifrate. Feed RSS L’RSS (really simply syndication) è un formato che usa il linguaggio XML per notificare la pubblicazione di un nuovo contenuto sul web. Permette di aggregare facilmente i contenuti su un sito e presentarli sotto altre forme attraverso un programma chiamato aggregatore. Come si sottoscrive un abbonamento a una rivista o un bollettino di interesse, anche per gli RSS basta abbonarsi per ricevere automaticamente i nuovi materiali pubblicati, senza la necessità di cercarli. Il blog Il bolg è una sorta di diario in rete. Si tratta di un sito personale autogestito, nel quale sono inserite informazioni, opinioni, storie ed esperienze vissute. Un blog può essere anche uno spazio sul web attorno al quale si aggregano navigatori con interessi comuni. Lo spazio viene offerto dal provider. Per la creazione di questo sito personale l’utente è seguito mediante programmi di pubblicazione guidata, che gli consentono di creare una pagina web senza conoscere il linguaggio HTML. Il podcast Un podcast è un file (generalmente audio e video) messo a disposizione su Internet per chiunque si abboni a una trasmissione periodica. Per utilizzare il podcasting è necessario installare un software gratuito e selezionare i podcast di interesse. Il software si collega a internet e controlla quali file sono stati pubblicati sul programma a cui si è abbonati, se ce ne sono di nuovi, li scarica. La notifica della pubblicazione avviene tramite un feed RSS. L’uso del podcasting nel tempo si enormemente diffuso. 5.8 Le comunità virtuali In rete si può far parte di una comunità virtuale, cioè di un gruppo di persone che comunicano attraverso Internet. Le persone appartenenti a queste comunità possono in ogni momento lasciare messaggi (forum), partecipare a gruppi o discussioni e chiacchierare in linea (chatroom), oppure utilizzare programmi di messaggistica istantanea. Un esempio di comunità virtuale è costituito dalle reti sociali (social network). Molti forum richiedono la registrazione dell’utente prima di poter inviare messaggi. Differentemente dalla chat, che è uno strumento di comunicazione sincrono, il forum è asincrono in quanto in messaggi vengono scritti e letti anche in momenti diversi. Con le chat il dialogo avviene in tempo reale e può mettere facilmente a contatto la persone. Il “luogo” in cui la chat si svolge è chiamato solitamente chatroom. Le chat possono essere di due tipi: - chat uno a uno, il messaggio viene inviato a una persona per volta; - chat di gruppo, lo stesso messaggio si può inviare a più persone contemporaneamente. Per far parte di una chat bisogna registrarsi con un nome, detto nikname, che comparirà sempre prima del messaggio inviato, in modo da essere identificato. Chi fa parte di una comunità virtuale è esposto a pericoli(rischio furto di dati personali, lesione della privacy, truffe). È necessario non trasmettere informazioni personali riservate e bisogna mantenere privato il proprio profilo. 5.9 Intranet ed Extranet A livello aziendale la rete Internet è molto usata sia per la comunicazione verso l’esterno sia come strumento di accesso al sistema informativo dell’azienda da postazioni remote. Di solito un’azienda possiede una rete privata interna; la differenza rispetto a Internet è che solo chi ha un codice di accesso può entrare nella rete. Se ad accedere alla rete sono i dipendenti si tratta di Intranet, quando invece l’accesso avviene da parte di chi ha rapporti con l’azienda ma non è un dipendente si parla di Extranet. Intranet ed Extranet danno vita all’EDI (Electronic Data Interchange). 5.10 Il trasferimento di dati Quando si è connessi a una rete è possibile compiere scaricamenti (download), cioè prelievo di file dalla rete per trasferirli su memoria, oppure upload, cioè l’invio di file sulla rete. Queste operazioni sono fondamentali nei peer to peer. Il tempo impiegato per queste operazioni dipende dalla velocità di trasferimento tra le unità, che si misura in bit/sec.