POLITICA ECONOMICA Aspetti “politici” della Aspetti “economici” della 1 v Insieme delle possibilità v* State of bliss u* u La funzioni di perdita: P = ½ a(v - v*)2 + ½ b(u - u*)2 , valori desiderati (u*, v*) con a = b P = ½(v - v*)2 + ½(u - u*)2 v State of bliss v* S v* u* u u** u* In generale, la funzione di perdita può essere così definita: P = ½ a(v - v*)2 + ½ b(u - u*)2 con a diverso da b P = ½ (v - v*)2 + ½ (u - u*)2 con = b/a se a > b allora < 1 se a < b allora > 1 se a = b si torna al caso precedente I valori a, b (quindi ) esprimono una valutazione politica v a>b,<1 S u v S u b=0 ;=0 v S u v S u Programmi efficienti al variare di a, b v u v La correzione del PRG(C) è compito dell’economia La selezione fra i PRG(A) e PRG(B) è compito della politica S A C B u v S La selezione fra i PRG(D) e PRG(E) è compito della economia D E Il PRG(E) è una trappola di “basso livello” u Alcune applicazioni Il teorema della concorrenza perfetta l’equilibrio economia-ambiente le ridistribuzione del reddito L’ottimo sociale del mercato di concorrenza perfetta W° = a1R + a2 , con a1 , a2 > 0 = Profitto del produttore R = Rendita del consumatore W = q f(x) dx - pq + (pq - C(q)) con = a2 /a1 0 max W ===> dW/dq = 0 cioè p = C’ + f ’q (1 - )/ = 1 ==> p = C’ > 1 ==> p > C’ < 1 ==> p < C’ ==> p + f’q = C’ , Rma= C’ NB: il teorema dell’efficienza della concorrenza perfetta è sostenuto dall’ipotesi del dittatore benevolente L’ottimo sociale del sistema economia-ambiente W° = a1B(q) - a2C(q) B= beneficio privato del consumo di q C = esternalità pubblica del consumo di q W = B(q) - C(q) max W ==> dW/dq = 0 ==> B’(q) = C’(q) = 1 ==> B’(q*) = C’(q*), q* = livello ottimo del consumo sociale > 1 ==> B’ < C’, q < q* < 1 ==> B’ > C’ , q > q* NB: Il teorema del consumo ottimo del sistema economicoSi dimostra che ambientale il ruolo fondamentale è sostenuto dall’ipotesi del della politica nella dittatore formulazione dei PRG benevolente La relazione tra equità ed efficienza •Ipotesi del trade off (Okun): è impossibile effettuare delle ridistribuzioni tramite imposte eque che non compromettano l’efficienza (il secchio bucato) Fette diverse della torta Y Le fette sono uguali ma la torta è più piccola D indice di equità distributiva W(Y, D) con W/Y > 0 , W/D > 0 Equità pura Equità distributiva La relazione tra equità ed efficienza (segue) • Ipotesi della sinergia (Schotter): l’equità può aumentare la produttività e la partecipazione Società in cui l’equità è un disvalore, W/D < 0 W(Y,D) Società che si disinteressa all’equità, W/D = 0 Società in cui l’equità è un valore, W/D > 0 Y NB: Il programma del DB dipende da aspetti tecnici F(.) e aspetti politici W(.) Equità distributiva