Vizi dell`attività amministrativa: invalidità dell`atto per difformità al diritto

Vizi dell’attività amministrativa
Invalidità dell’atto per difformità al diritto
 Perfezione, efficacia e validità
 L’invalidità degli atti nel diritto privato
* nullità (art 1418) a causa della mancanza di requisiti
o elementi essenziali o per contrarietà a norme
imperative
* annullabilità (art 1425) a causa vizi della volontà
 In che misura le categorie privatistiche dell’invalidità
sono applicabili agli atti dell’amministrazione
* non applicabile agli atti dell’amministrazione la
categoria della annullabilità: questa incentrata sul
profilo soggettivo della volontà mentre le disciplina
degli atti dell’amministrazione prescinde dalla
1
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
volontà degli autori ed è formulata in termini oggettivi;
conseguente illegittimità in luogo della annullabilità
* è applicabile invece la categoria della nullità: anche
per atto dell’amministrazione proclamabile in assenza
elementi essenziali o violazione norme imperative
 Differenza tra nullità ed illegittimità dell’atto
dell’amministrazione
* atto nullo è inesistente e l’attività per eseguirlo si
configura svolta in carenza di potere: giudice si limita
ad dichiarare la nullità-inesistenza dell’atto
* atto illegittimo è efficace fin quando non sia
eliminato: giudice annulla l’atto con sentenza
costitutiva
2
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
 Nullità degli atti dell’amministrazione (art 21 septies)
* Mancanza elemento essenziale
- soggetto: autore atto decaduto dall’ufficio;
incompetenza assoluta; carenza di potere per
mancanza dei presupposti richiesti per
l’emanazione dell’atto
- oggetto: vale l’art 1346 c.c.
- forma: in generale la regola è quella della libertà
di forma per l’atto amministrativo, ma vi sono
3
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
disposizioni che prevedono per certi atti forme
particolari (squilli di tromba per sciogliere
riunione; forma scritta per certificati)
- contenuto: indeterminato e indeterminabile (ad
es, autorizzazione che non precisa cosa
autorizza); illecito
- causa: riguarda lo specifico interesse pubblico da
perseguire per cui questo vizio si risolve in realtà
4
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
in una illegittimità (nel testo si immagina una
ipotesi di nullità nel caso di atto emanato per
scherzo)
* Quando espressamente prevista la nullità per la
violazione di determinate disposizioni (ad es, atti di non
ordinaria amministrazione emanati da organi scaduti)
* Atto adottato in violazione del giudicato (relative
questioni alla giurisdizione esclusiva: art 21 septies, c. 2)
5
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
 Illegittimità degli atti dell’amministrazione (art 21
octies parla di annullabilità)
* Incompetenza come incompetenza relativa:
- necessario che la competenza sia stabilita da atto
fonte;
- vi rientra anche la violazione delle norme sulla
composizione degli organi
* Eccesso di potere come sviamento di potere (e non
straripamento di potere che invece comporta
incompetenza assoluta):
- atto non persegue lo specifico interesse in vista
del quale l’ordinamento ha conferito
all’amministrazione il potere di emanarlo;
6
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
- le anomalie individuate dalla giurisprudenza
come figure sintomatiche dell’eccesso di potere:
oggi per talune di tali figure è possibile rinvenire
la violazione di specifici principi o norme cost.
* Violazione di legge:
- portata residuale di questo vizio;
- in particolare, vizio ricorrente per atti vincolati;
7
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
- in particolare, violazione delle regole del
procedimento (illegittimità atto
endoprocedimentale vizia atto conclusivo
procedimento)
 Conseguenze dell’invalidità di un atto su altri atti
* il caso degli atti endoprocedimentali
* il caso dell’invalidità dell’evidenza pubblica e degli
effetti di ciò sul contratto: invalidità dell’atto invalida
contratto che in esso trova proprio presupposto e che
risulta da ciò nullo o inefficace
8
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
* il nesso di segno opposto nel caso degli accordi
integrativi: in qual misura invalidità dell’accordo
invalida atto che lo recepisce
 Rimedi amministrativi alla invalidità (procedimenti di
secondo grado)
* Eliminazione della invalidità con effetto retroattivo
(sanatoria: art 21 nonies, c. 2):
- rispetto alla incompetenza;
- rispetto vizi procedimento
- in giudizio per vizio di incompetenza e per
insufficiente motivazione;
- rispetto ai vizi di nullità
9
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
*
Annullamento su autotutela decisoria :
- annullamento in sede di controllo (potere
vincolato);
- annullamento d’ufficio e governativo (potere
autoritario: art 21 nonies, c. 1, l. n. 241 ed art 2, c.
3, lett. p. legge n. 400)(potere discrezionale ed
ipotesi in cui è in vario modo vincolato)
* Revoca (art 21 quinquies):
- rimozione abrogazione;
- vera e propria revoca
10
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
invalidità dell’atto per difformità al diritto
* Ricorsi amministrativi: ricorso gerarchico; ricorso in
opposizione; ricorso straordinario al Capo dello Stato
 Irregolarità degli atti dell’amministrazione: art 21
octies, c. 2
11
Segue.. Vizi dell’attività amministrativa
Illiceità di atti e comportamenti dell’amministrazione (la
responsabilità risarcitoria)
 Il dato costituzionale: l’art 28
- Spiegazione storica: norma presuppone la
responsabilità dell’amministrazione e si limita a
stabilire che essa non sostituisce la responsabilità dei
funzionari ma si aggiunge a questa ⇨ responsabilità
solidale e non sussidiaria
- Il presupposto della violazione di diritti:
* la lettura che interpreta in senso tecnico la
disposizione;
* la contraria lettura secondo cui la costituzione non
prenderebbe posizione in ordine al problema
12
Segue.. Vizi dell’attività amministrativa: Illiceità
di atti e comportamenti dell’amministrazione
 Responsabilità extracontrattuale per attività di diritto
comune
* Si applica appieno l’art 2043 c.c.
* Rapporto organico: mentre per l’imputazione degli
atti giuridici si distingue tra organi ed uffici, con
riguardo alla responsabilità si considera in posizione di
rapporto organico chiunque sia inserito
nell’organizzazione amministrativa
13
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
l’illiceità di atti e comportamenti
dell’amministrazione
* Responsabilità diretta sia del funzionario che
dell’amministrazione (che risponde in base ad art 2043
e non ad art 2049):
- di fatto ad essere chiamata in giudizio è
l’amministrazione (funzionario è meno solvibile e
risponde verso i terzi soltanto per dolo e colpa
grave);
- logicamente l’amministrazione che abbia risarcito
può rivalersi nei confronti del funzionario (non in
base alle regole dell’art 2055 relative alla
responsabilità solidale, bensì secondo quelle della
responsabilità amministrativa)
14
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
l’illiceità di atti e comportamenti
dell’amministrazione
* Il problema della rottura del rapporto organico:
- sicura rottura nel caso in cui il funzionario abbia
agito per fini egoistici;
- la possibilità sussista rapporto organico anche se
il comportamento configuri un reato;
- centralità della casistica giurisprudenziale
* Il requisito del dolo o della colpa richiesto dall’art
2043: dal momento che la responsabilità
dell’amministrazione è una estensione della
responsabilità del funzionario, assume rilievo
l’elemento psicologico costituito dal dolo o colpa del
funzionario
15
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
l’illiceità di atti e comportamenti
dell’amministrazione
* Estensione giurisprudenziale di questi principi:
- ai danni causati dall’esercizio di poteri
amministrativi in carenza di potere (senza
bisogno di alcuna analisi circa dolo o colpa);
- nonché ai danni da attività materiali conseguenti
all’esercizio di poteri discrezionali (art 2043 come
limite esterno alla discrezionalità:
amministrazione deve comunque usare ordinarie
regole di diligenza e deve tutelare l’affidamento
con conseguente obbligo di evitare
“trabocchetti”)
16
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa: l’illiceità
di atti e comportamenti dell’amministrazione
 Responsabilità extracontrattuale per l’esercizio di poteri
amministrativi
* l’originaria posizione della giurisprudenza: è danno
ingiusto quello che consegue dalla violazione di diritti
soggettivi
* la costruzione giurisprudenziale di alcuni interessi
legittimi come diritti soggettivi ed il riconoscimento della
risarcibilità della loro violazione:
- la teoria dei diritti affievoliti che, una volta
annullato l’atto, tornano ad essere diritti e sono
risarcibili
- l’esito di riconoscere la risarcibilità degli interessi
17
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
l’illiceità di atti e comportamenti
dell’amministrazione
legittimi oppositivi
* l’apertura dell’ordinamento comunitario alla
risarcibilità degli interesse pretensivi
* la lettura dell’art 2043 che è alla base dell’idea della
non risarcibilità degli interessi legittimi:
- art 2043 come norma secondaria che sancisce la
violazione di norme primarie di divieto;
- risarcimento come sanzione di illecito tipizzato;
- ad essere ingiusto, secondo l’art 2043, è la
condotta e non il danno;
- danno qualificato dall’essere non soltanto non
iure (non giustificato da alcuna norma ) ma
18
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
l’illiceità di atti e comportamenti
dell’amministrazione
contra ius (lesivo di diritto soggettivo
riconosciuto da una norma)
* superamento di questa lettura dell’art 2043:
- norma primaria in quanto più che sanzionare un
divieto stabilito da altra norma, pone essa stessa il
divieto di arrecare danni ingiusti;
- danno ingiusto è quello non iure, cioè
quello non giustificato da altra norma e lesivo di
interessi che l’ordinamento in vario modo
considera rilevanti
19
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
l’illiceità di atti e comportamenti
dell’amministrazione
* Corte Cass, sez un. 1999, n. 500 e l. 2000, n. 205
secondo cui i Tar, nell’esercizio loro giurisdizione,
conoscono anche delle questioni relative al risarcimento
del danno
* Alla ricerca del danno risarcibile:
- il danno come perdita o mancato conseguimento
del bene rispetto all’ipotesi che l’amministrazione
avesse agito legittimamente;
- il danno come perdita di chances rispetto
all’ipotesi che l’amministrazione avesse agito
legittimamente; il danno per violazione di norme
procedurali
20
(Segue) Vizi dell’attività amministrativa:
l’illiceità di atti e comportamenti
dell’amministrazione
* Il problema della colpa: non colpa in re ipsa, non
colpa dell’agente ma dell’apparato
21