Presentazione di PowerPoint - INFN-LNF

Baldetti Giacomo
Cordaro Simona
Di Pirro Giampiero
Di Rocco Martina
Pace Elisabetta
Fornelli Francesca
Ficcadenti Luca
Litardi Dario
Postorino Sara
SPARC è un laser ad elettroni liberi (FEL): una sorgente di
luce in grado di produrre radiazioni elettromagnetiche
con lunghezze d’onda inferiori ai raggi X. È composto da
un acceleratore lineare (Linac)che produce un fascio di
elettroni ad alta densità e da un ondulatore costituito da
piccoli magneti con polarità alternata che creano un
campo magnetico sinusoidale.
Il FEL porterà notevoli vantaggi per la tecnologia
industriale e la ricerca come per esempio nella scienza dei
materiali, nella biologia e in medicina grazie a nuove
prospettive nell’analisi microscopica.
Il fascio di elettroni viene generato facendo incidere un laser su un
catodo in rame situato all’interno di una struttura accelerante,
detta Gun, che lo accelera fino ad un energia di 5 MeV.
Tre strutture
acceleranti aumentano
la sua energia fino a
150 MeV.
Gli elettroni accelerati giungono ad un
ondulatore composto da 6 moduli di circa
2 m ciascuno.
I klystron sono utilizzati per
generare portanti di alta
potenza, per alimentare gli
acceleratori lineari di
particelle.In SPARC ne troviamo
due:uno alimenta le prime due
sezioni acceleranti;l’altro il
Gun, la terza sezione
accelerante ed il deflettore,un
dispositivo che con un campo
elettrico trasverso cambia la
direzione del fascio mandandolo
verso l’alto.
Uno dei due klystron di SPARC
Per individuare eventuali
malfunzionamenti che potrebbero
danneggiare i Klystron raccogliamo
dati riguardo la potenza immessa
nel Gun, quella dissipata e quella
riflessa. I dati grazie all’aiuto
dell’informatica vengono elaborati
e riportati su dei grafici.
I grafici ottenuti con questi dati
vengono confrontati con modelli
ideali e in caso di grandi
differenze tra i due la macchina
viene fermata.