Qual’è il decorso del
Disturbo?
DECORSO DEL DISTURBO
Psicopatologia dello sviluppo
Neonati/bambini (1-3 anni)
Alterazioni nel temperamento,
difficoltà di autoregolazione e
limitata capacità di adattamento
sociale in combinazione con
difficoltà di interazione
genitore/bambino
Possibile precursore di ADHD
DECORSO DEL DISTURBO
Psicopatologia dello sviluppo
BAMBINI IN ETÀ PRESCOLARE (3-6 anni)
– Ridotta intensità e durata del gioco
– Irrequietezza motoria
– Problemi associati ed implicazioni
Deficit dello sviluppo
Comportamento oppositivoprovocatorio
Difficoltà di adattamento sociale
ADHD IN ETÀ PRESCOLARE (3-6 anni)
Sintomi e problemi da comorbidità
Bambini in età prescolare difficili da gestire
• Crisi di collera
• Disturbo oppositivo-provocatorio (DOP)
Disturbi specifici dello sviluppo
• Linguistico
• Motorio
Disturbi dell’attaccamento
Rapporto disturbato genitori-bambino
Genitori esausti
Ritardata acquisizione dei prerequisiti scolastici
ADHD IN ETÀ PRESCOLARE (3-6 anni)
Problemi specifici nella diagnosi/diagnosi differenziale
La diagnosi è più difficile poiché
• alcuni criteri diagnostici sono meno applicabili
• la richiesta di compiti attentivi è inferiore in età
prescolare
• i sintomi possono essere mascherati da un
comportamento oppositivo o da problemi di
interazione genitori-bambino
È particolarmente utile l’osservazione comportamentale
ADHD IN ETÀ PRESCOLARE (3-6 anni)
 Problemi specifici nella diagnosi/
diagnosi differenziale
Diagnosi differenziale
• Ritardo mentale/”disturbo dell’apprendimento”
• Autismo (spettro)
• Disturbo dell’attaccamento
• Disturbi sensoriali (deficit visivo/uditivo)
La differenziazione dalla vivacità tipica
dell’età può rivelarsi difficile
DECORSO DEL DISTURBO
Psicopatologia dello sviluppo
BAMBINI DI SCUOLA ELEMENTARE (6-12 anni)
– Distraibilità
– Irrequietezza
– Comportamento impulsivo e dirompente
– Problemi associati ed implicazioni
Disturbi specifici di apprendimento
Comportamento aggressivo
Bassa autostima
Ripetizione di classi
Rifiuto da parte dei compagni/coetanei
Rapporti familiari difficili
DECORSO DEL DISTURBO
Psicopatologia dello sviluppo
ADOLESCENTI (13-17 anni)
– Difficoltà nella pianificazione e
organizzazione
– Inattenzione persistente
– Riduzione dell'irrequietezza motoria
– Problemi associati
Comportamento aggressivo, antisociale e
delinquenziale
Abuso di alcool e droghe
Problemi emotivi
ADHD IN ADOLESCENZA
Modifica dei sintomi e dei problemi da comorbidità
Maggiore gravità di
Sintomi/problemi da comorbidità
Comportamento antisociale
 Specialmente in ADHD+DOP/ DC
Conflitti genitori-adolescente
Impatto di sintomi depressivi
Problemi comportamentali e di apprendimento a
scuola
Condotte pericolose / ricerca di sensazioni
Uso di sostanze
ADHD IN ADOLESCENZA
Problemi specifici nella diagnosi/diagnosi differenziale
Sintomi principali più difficili da diagnosticare
(soprattutto quando il problema principale è
l’inattenzione)
Alcuni criteri diagnostici sono meno applicabili
I sintomi ADHD possono essere mascherati da disturbi
della condotta, disturbo borderline della personalità,
disturbi affettivi, disturbo da uso di sostanze
Sintomi aggiuntivi da comorbidità
I resoconti di genitori/insegnanti sono meno attendibili/
validi
DECORSO DEL DISTURBO
Psicopatologia dello sviluppo
Giovane Adulto
– Sintomi residui
– Problemi associati:
Altri disturbi mentali
Comportamento antisociale/
delinquenza
Scarso successo nella carriera
scolastica e professionale
IMPLICAZIONI
L‘ADHD è
–
–
–
–
Frequente
Interferisce con la vita quotidiana
Ha una eziologia multifattoriale
E’ un peso per l’individuo, la famiglia e la
società
– E’ spesso complicato da ulteriori problemi
È importante riconoscere e trattare precocemente
l’ADHD
Compromissione funzionale
Cosa succede se l’ADHD non viene
diagnosticato e trattato?
Impatto dell‘ADHD sul funzionamento
globale
Sintomi nucleari
Deficit funzionali
Sé
 Inattenzione
 Iperattività
 Impulsività
+




Portano a
Comorbidità psichiatriche
 Disturbi dirompenti del
comportamento (disturbo
della condotta e disturbo
oppositivo-provocatorio)
 Disturbi di ansia e di umore
Bassa autostima
Incidenti e danni fisici
Fumo / abuso di sostanze
Delinquenza
Scuola/ lavoro
 Difficoltà accademiche/
risultati insoddisfacenti
 Difficoltà lavorative
Casa
 Stress familiare
 Difficoltà come genitori
Società
 Scarse relazioni interpersonali
 Deficit di socializzazione
 Difficoltà relazionali
Le alterazioni funzionali e le sue
conseguenze a scuola
E’ proprio in un ambiente come quello della classe, dove ci si
aspetta che gli studenti prestino attenzione alle lezioni,
stiano seduti al loro banco e completino i loro compiti, in cui
disattenzione, iperattività e impulsività si rendono più
evidenti pur essendo costantemente presenti durante
l’intera giornata
Di conseguenza i bambini e gli adolescenti con ADHD:
 Non sono capaci di portare a termine i loro obiettivi accademici.
 Possono essere puniti per i loro comportamenti dirompenti,
 Possono avere bisogno di un insegnante di sostegno,
 Non tengono il passo dei loro compagni di classe e,
 Se hanno raggiunto la scuola superiore, spesso la abbandonano
Rakesh Jain et al, Journal of Clinical Psychiatry, JCP Visuals, vol 5 (6) July 2003
Le alterazioni funzionali e le sue
conseguenze a casa
• A casa l’impatto dell’ADHD si ripercuote su tutta la
famiglia
• I genitori pensano di non esser capaci di svolgere il loro
compito in quanto il loro figlio non rispetta le regole
familiari e non si comporta in maniera adeguata
• Fratelli e/o sorelle del bambino/adolescente con ADHD
soffrono per il comportamento dirompente e spesso
vengono trascurati dai genitori
Rakesh Jain et al, Journal of Clinical Psychiatry, JCP Visuals, vol 5 (6) July 2003
Le alterazioni funzionali e le sue
conseguenze in situazioni sociali
I bambini e gli adolescenti con ADHD :
 Vengono costantemente ripresi e/o puniti per i loro comportamenti
 Possono avere difficoltà a legare con i coetanei
 Tendono ad essere distruttivi o aggressivi
 Sono rifiutati dai compagni di gioco e dai coetanei
 Vengono così isolati e/o emarginati
 L’intera famiglia soffre a causa del disturbo del figlio perché non
più coinvolta nelle attività sociali con amici e parenti
Rakesh Jain et al, Journal of Clinical Psychiatry, JCP Visuals, vol 5 (6) July 2003
Le alterazioni funzionali e le
conseguenze su sé stessi
• L’autostima dei bambini/adolescenti con ADHD è
compromessa dal giudizio negativo degli insegnanti,
della famiglia e dei coetanei
• Gli individui con ADHD, si sentono spesso rifiutati
e non amati
• Si vedono come poco intelligenti e non hanno fiducia
in se stessi
• Spesso, la mancanza di autostima porta ad un
comportamento di autodistruzione
Rakesh Jain et al, Journal of Clinical Psychiatry, JCP Visuals, vol 5 (6) July 2003