RIASSUNTO DEL PERCORSO DIDATTICO. CLASSI DESTINATARI

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RIASSUNTO DEL PERCORSO DIDATTICO.
CLASSI DESTINATARIE DEL PERCORSO:
V A-VB primariari Paradiso A I.C
Michelangelo Buonarroti Marina di Carrara
INSEGNANTI DI CLASSE COINVOLTE: Fabbri Monica,Figaia Silvia e Vrenna
Cinzia.
TEMPI: La durata dell'anno scolastico.
Nel percorso didattico inizalmente sono state realizzate delle attività di laboratorio
precedute da un
Brainstorming.
Lo scopo di questa strategia è stato quello di indagare e raccogliere concezioni
spontanee circa i tre concetti chiave relativi al tema trattato: LUCE-VISIONE-COLORE.
Successivamente, sono stati svolti gli esperimenti dove i bambini sono stati coinvolti
direttamente e indotti a progettare possibili soluzioni utilizzando nel modo più efficace
e produttivo le informazioni a loro disposizione date dall’insegnante. Per ciascun
argomento, sono stati previsti l’osservazione diretta dell’esperienza, la riflessione e il
confronto attraverso la discussione collettiva. Per quanto concerne la riflessione
sull’esperienza laboratoriale è stato seguito il seguente itinerario didattico: ai bambini è
stato chiesto di prestare molta attenzione a quanto si stava svolgendo in quanto,
successivamente, sarebbero stati invitati a scrivere una relazione con la rappresentazione
degli esperimenti.
La lettura collettiva delle relazioni ha permesso di arricchire gli argomenti trattati con
informazioni o precisazioni fatte dai bambini stessi.
PRESENTAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO: LA LUCE.
Questo percorso didattico ha lo scopo di introdurre l’allievo agli importanti concetti di
“luce”, “occhio”, “colore”. Sono state svolte attività sperimentali che hanno avuto come
obiettivo
condurre l'alunno alla costruzione attiva della propria conoscenza.
Ogni attività è stata preceduta da una fase in cui gli allievi sono stati stimolati a discutere,
per evidenziare i propri modelli spontanei (conoscenze e rappresentazioni mentali pregresse,
dovute all’esperienza di vita comune) su tali argomenti. Le situazioni didattiche successive
hanno mirato a far acquisire nell’allievo un modello interpretativo per i fenomeni luminosi
relativi alla propagazione della luce.
OBIETTIVI
A LIVELLO COGNITIVO
• Creare stimoli cognitivi e organizzativi che abituino all’uso del metodo della
scienza che procede per problemi.
• Abituare all’osservazione della complessità dell’ambiente che ci circonda.
• Conoscere le caratteristiche sulla luce e sulla diffusione.
• Acquisire il concetto di “colore”.
• Comprendere le interazioni esistenti tra sorgente luminosa, occhio e oggetto.
• Comprendere le interazioni esistenti tra sorgente luminosa, occhio e colore.
A LIVELLO OPERATIVO
• Utilizzare semplici strumenti e tecniche di osservazione per effettuare esperienze
concrete
• Effettuare semplici esperimenti sulla diffusione della luce.
• Effettuare semplici esperimenti sulla percezione visiva.
• Effettuare semplici esperimenti sul colore della luce.
A LIVELLO LOGICO
• Riuscire ad individuare l’influenza esistente tra luce e corpi.
• Analizzare fenomeni per riflettere ed esprimere ipotesi e soluzioni.
Test di verifica
Il lavoro si è concluso con test di verifica. Lo scopo è stato quello di accertare se,
l’intervento didattico, aveva modificato le concezioni iniziali dei bambini o se queste erano
rimaste tali.