3. Il biocapitalismo
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Biocapitalismo Vanni Codeluppi: Il Biocapitalismo •Il biocapitalismo è la più recente evoluzione del modello economico e sociale capitalistico. •Il biocapitalismo è caratterizzato dall'intreccio dell'esistenza psicologica e materiale degli individui con il processo di produzione di valore. La natura del Biocapitalismo Il processo di astrazione Il capitalismo è caratterizzato dalla capacità di astrazione delle cose (es.: il lavoro, il denaro, le merci, i corpi, ecc.). La natura del Biocapitalismo Dall'economia materiale all'economia della conoscenza. Dalla fabbrica che produce beni alla società che produce conoscenza (outsourcing; tempo libero; creatività). La natura del Biocapitalismo Il “prosumer” Il consumatore non solo come “finish” del processo di consumo o soggetto che fa un “uso creativo” del consumo, ma anche produttore (sapere, cultura, creatività, lavoro, comunicazione) Le conseguenze del biocapitalismo La rottura della dimensione spaziale e temporale I mezzi di comunicazione consentono di abbattere le consuete barriere sociali, con la rete nasce “l'individuo collettivo” confacente ai flussi del biocapitalismo. Le conseguenze del biocapitalismo La crescita senza limiti Il processo di produzione di valore ingloba qualunque aspetto della vita e la tendenza è la crescita per la crescita (escrescenza). Anche il corpo insegue questo processo. Le conseguenze del biocapitalismo Il corpo e il biocapitalismo Il corpo è sempre stato oggetto di controllo nella storia del capitalismo e la “medicalizzazione della società” (M. Foucault) ne rappresenta un esempio. Oggi il fenomeno è divenuto estremo (es. la commercializzazione e proprietà dei geni). Gli strumenti del biocapitalismo La marca: • identifica un significato, crea emozioni; • nasconde l'oggetto ed enfatizza la dimensione simbolica; • crea valore (brand equity); • è percepita come una persona, con qualità e personalità; • fa propri gli elementi culturali della società e si diffonde nell'ambiente sociale (nei film, nei fumetti, nei programmi televisivi, cartoni animati, musica, ecc.); • cambia gli stili di vita e di consumo. I rischi del biocapitalismo • Appropriazione e controllo delle forme culturali della società. • Ingerenza dell'agire strumentale (economia e sistema mediatico) in quelle dell'agire comunicativo (individui e rappresentanza democratica) • Riduzione dello spazio privato occupato dalla cultura del consumo (vetrinizzazione). I rischi del biocapitalismo L‘ autofagia del sistema? depauperamento Sistema economico biocapitalista Cultura, corpi, individui, natura sfruttamento
