PROCESSO DI CARICA V La corrente all'istante iniziale è R e tende ad annullarsi; la carica sulle armature del condensatore è zero inizialmente e tende a diventare CV. Se nel circuito è inserita una resistenza , la rapidità di carica del condensatore verso il valore finale di equilibrio è ritardata in modo dipendente dalle costante di tempo. Quando nessuna resistenza è inserita (RC=0) la carica raggiunge immediatamente il valore di equilibrio. Quando l'interruttore è chiuso nella posizione A, la resistenza subisce istantaneamente l'azione della differenza di potenziale V, per cui si crea una corrente . Inizialmente ai capi del condensatore la differenza di potenziale è zero, q perchè la carica è zero e la differenza di potenziale è data da C . Il flusso di carica attraverso la resistenza comincia a caricare il condensatore, cosa che ha diversi effetti. Anzitutto l'esistenza di una carica sulle armature del condensatore implica che vi sia una differenza di potenziale ai capi del condensatore; questo a sua volta implica che la differenza di potenziale ai capi della resistenza diminuisca di una quantità uguale per la legge delle maglie. Il decrescere della differenza di potenziale ai capi di R implica che si riduce la corrente di carica. Così la carica del condensatore aumenta e la corrente che lo carica diminuisce finché il condensatore è carico. A questo istante tutta la V della batteria è applicata al condensatore essendo zero la caduta di potenziale ai capi della resistenza (perchè i=0). PROCESSO DI SCARICA Ora ipotizziamo che dopo un tempo t>>RC l'interruttore venga portato in una posizione tale da escludere la batteria. Dalle espressioni trovate di q(t) e i(t) si nota che entrambe tendono a zero al passare del tempo. Il condensatore si scarica e le cariche si muovono nel circuito in modo da creare una corrente contraria a quella del processo di carica. SC/ 841096587