Ist
Istituzioni di Diritto Pubblico
Prof. F. S. Marini
Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. F. S. Marini
Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
La Costituzione (teoria generale)
come manifestazione dell’esserci di un qualsiasi ordinamento
in senso politico-ideologico
in senso formale: fonte extra ordinem di diritto scritto
(documentale) – rigida o flessibile
in senso sostanziale: norme costitutive ordinamento – “tronco
dell’albero” – principi fondamentali organizzazione politica –
norme sulla produzione delle norme generali ► norme
sottratte a revisione – potere costituente/potere costituito “identità costituzionale”
•
• La Costituzione italiana
vertice gerarchia fonti
rigida: procedimento revisione aggravato (Statuto albertino –
flessibile)
garantita: controllo di costituzionalità
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• Procedimento di revisione (art. 138 Cost.)
- doppia approvazione di ciascuna Camera – riserva di
assemblea
- a distanza di almeno 3 mesi (pausa di riflessione)
- prima approvazione: basta maggioranza semplice
- seconda approvazione: no emendamenti – serve
almeno maggioranza assoluta
se maggioranza assoluta: pubblicazione notiziale – entro
3 mesi si può chiedere referendum (1/5 componenti
ciascuna Camera; 5 Consigli regionali; 500mila elettori) –
promulgazione e pubblicazione
se maggioranza 2/3: promulgazione e pubblicazione
• Procedimenti speciali: es. statuti speciali (l. cost. 2/2001);
fusioni Regioni (art. 132 Cost.)
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• Limiti alla revisione
- Limite espresso: forma repubblicana (art. 139 Cost.)
= elettività e temporaneità P.d.R.
- Limiti impliciti:
Principi supremi ordinamento e diritti inalienabili
persona umana (Corte cost., sent. 1146/1988)
Diritti inviolabili (artt. 2, 13, 14,15 e 24 Cost.): divieto
reformatio in pejus
Unità e indivisibilità della Repubblica (art. 5 Cost.)
Art. 138 rivedibile – purché sia garantita rigidità
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• LEGGE come norma dell’ordinamento (101 Cost.)
• LEGGE come fonte primaria (13 Cost.)
• LEGGE come specifica fonte (70/72 Cost.)
LEGGE
statale
regionale
Fonte atto di rango primario, con presunzione di
contenuto normativo
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• Procedimento di formazione: 4 fasi
1. INIZIATIVA (potere riservato 71 Cost.)
2. ISTRUTTORIA (in Commissione)
3. DECISORIA (col sistema delle 3 letture e doppia
approvazione)
4. PERFETTIVA (rinvio, promulgazione, pubblicazione,
vacatio legis)
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• RISERVA DI LEGGE=Riserva di competenza
Ratio: no taxation without rappresentation (governo
duale) – ora
procedimento di approvazione
controlli
Riserva di legge
Riserva di legge
assoluta (13 Cost.)
relativa (16 Cost.)
necessariamente relativa (33 Cost.)
semplice (13 Cost.)
rinforzata (16 Cost.)
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
DECRETO LEGISLATIVO (art. 76 Cost.)
Fonte atto di rango primario
2 procedimenti autonomi: legge delega e decreto
legislativo
Procedimento: delibera del Consiglio dei Ministri,
emanazione del PdR, pubblicazione e vacatio – fasi
eventuali introdotte dalla legge delega
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3 limiti per legge delega e decreto legislativo:
1) termine (evento futuro e certo)
2) oggetto definito (delega plurima e decreti
correttivi)
3) principi e criteri direttivi (endiadi o differenza)
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DECRETO-LEGGE – art. 77 Cost.
• Fonte fatto di diritto scritto – fonte extra ordinem
• Procedimento
1) Delibera del CdM
2) Emanazione del PdR
3) Pubblicazione e immediata entrata in vigore
4) Disegno di legge di conversione e riunione entro 5
giorni
5) Conversione entro 60 giorni, se no perde efficacia
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• Argomenti per la tesi del decreto-legge come
fonte-fatto
- «Quando» e «deve presentarli», regola la legge di
conversione
- 76 e 77, primo comma
- «forza di legge», mentre nel 76 «valore»
- Perdita di efficacia sin dall’origine
- «sotto la sua responsabilità»
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• LEGGE DI CONVERSIONE
fonte atto di diritto non scritto
Potere di convertire la fonte e non le norme
Controllo sulla necessità e urgenza dalla sent. n.
171/2007 – vizio in procedendo
Problema dell’efficacia degli emendamenti
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• REFERENDUM ABROGATIVO – art. 75 Cost.
Fonte atto di rango primario
Espressione di democrazia diretta
Solo abrogativo: non si possono introdurre nuove
disposizione, ma si introducono nuove norme
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• Procedimento per il referendum – l. 352/1970
1) Iniziativa: 500 mila elettori o 5 Consigli regionali
legittimità: Ufficio centrale Cassazione
2) Controlli
ammissibilità: Corte costituzionale
3) Voto: quorum strutturale e funzionale
4) Perfettiva: dPR (60 giorni) e pubblicazione GU
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Le fonti nella prospettiva del diritto positivo
• Limiti al referendum – 75 cost.
1) Legge o atti aventi forza di legge dello Stato
(No l. cost., no fonti secondarie, no fonti regionali)
2) Espressi
leggi tributarie e di bilancio
leggi di amnistia e di indulto
leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati
3) Ulteriori o impliciti:
- leggi a contenuto costituzionalmente vincolato (l. che
istituisce la Corte)
- leggi costituzionalmente obbligatorie (l. elettorale)
- richieste chiare, omogenee e coerenti
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