Presentato stamani nella sala giunta di Palazzo Sant`Agostino il

Conferenza stampa "Operazione Corallo": progetto di monitoraggio dei fondali
marini
ven 13 feb, 2015
Presentato stamani nella sala giunta di Palazzo
Sant’Agostino il progetto di monitoraggio dei fondali
marini “Operazione Corallo”. La conferenza, promossa
dall’Associazione Vigili di Protezione Civile - Regione
Campania – di Salerno che realizzerà il progetto, ha visto
la partecipazione, oltre del suo Presidente Musumeci, di
Giovanni Coscia, Consigliere Provinciale in rappresentanza
del presidente della Provincia e delegato alla Protezione
Civile, di Lucio De Maio, Dirigente ARPAC, di Antonio
Bonito, Tenente di Vascello Capitaneria di Salerno, di Vittorio Bianchini, ricercatore
per lo sviluppo del Support Life System Rebreather ESA ASTRONAUTS, di Marino
Costantino, esperto di tecnologie delle immagini.
Finalità del progetto sono il monitoraggio dei fondali marini, attraverso la
rilevazione della presenza di fattori inquinanti oppure di indicatori di ambiente
sano. Le rilevazioni interesseranno le acque antistanti i comuni costieri partendo
da Vietri sul Mare fino a Positano. Inoltre si effettueranno rilievi fotografici in
formato 3D sul manufatto di epoca romana situato sul fondale delle acque di
Fuenti, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica. La struttura in
questione è ricoperta di vegetazione ed è un importante indicatore di biodiversità.
La rilevazione consentirà la realizzazione di un modello computerizzato a cura di
Marino Costantino, che servirà a studiare le relazioni fra la stessa struttura e la
proliferazione di flora marina.
Nel corso della conferenza Vittorio Bianchini ha illustrato le caratteristiche
dell’attrezzatura support life system rebreather ESA ASTRONAUTS che verrà
utilizzata nel lavoro di immersione per le rilevazioni sul fondale marino. Si tratta
della più innovativa attrezzatura di respirazione subacquea che viene utilizzata
anche dagli astronauti nel lavoro extraveicolare spaziale, perché consente un lungo
periodo di autonomia in immersione con l’ausilio di uno strumento piccolo e
leggero.
Soddisfazione dell’Amministrazione Provinciale, che ha concesso il patrocinio
all’iniziativa, nelle parole del Consigliere Coscia: “Progetti di questo genere, che
tendono ad arricchire il patrimonio di dati necessari a tenere sotto controllo una
mare bellissimo come il nostro, ma che spesso si rivela purtroppo diverso da come
appare, per l’incuria di chi dovrebbe salvaguardare la sua integrità, avranno
sempre il sostegno e la vicinanza della Provincia di Salerno. Le coste e il mare
salernitano sono le risorse più importanti del nostro territorio, non a caso tutelate
dall’UNESCO con i due siti della Costiera Amalfitana e del Cilento ed è su di esse
che potremo contare per un duraturo sviluppo economico che porti benessere e
occupazione”.