PERCHE’ STUDIAMO LA FISICA DELLE PARTICELLE? Michelangelo Mangano Theoretical Physics Division CERN, Geneva Incontri LNF per gli insegnanti 2002 Programma Concetti fondamentali Legame della FdP con altri rami della Fisica Osservabili e grandezze fondamentali Valore didattico della FdP, e possibili applicazioni nell’insegnamento liceale La FdP affronta le domande fondamentali della storia del pensiero Da dove viene l’Universo? Come funziona? Dove va? Quali sono i componenti ultimi della materia? Che cosa `li muove’? Come `si muovono’? Livello 0: come? cosa? Esistono mattoni fondamentali? Se si’, cosa sono? Come interagiscono? Come determinano le proprieta’ dell’Universo? Livello 1: perche’? Perche’ esistono mattoni fondamentali? Perche’ interagiscono cosi’? Perche’ viviamo in 3+1 dimensioni? Esistono alternative? ……. Perche’ `qualcosa’ invece che `niente Risultati principali Semplicita’ (dei costituenti, delle interazioni): la complessita’ emerge dalla varieta’ delle combinazioni Unita’ (delle leggi di interazione) Unicita’ (degli elementi): ` a proton is a proton is a proton’ Unicita’ (delle leggi fondamentali): indipendenza dal luogo, tempo e condizioni I componenti fondamentali protone U U D U D neutrone elettrone neutrino D Le interazioni (o forze) Responsabili per: Stati legati (E<0): Terra -Luna Elettroni-Nucleo Diffusione (E>0): Moto di un elettrone in un metallo Propagazione della luce Cambiamenti di stato: Decadimenti (n->p e neutrino) Le interazioni fondamentali FORZA SENSIBILE MEDIATORE: A: Elettromagnetismo Carica elettrica Fotone Forza debole Carica `debole’ W+ WZ0 Forza `forte’ `Colore’ gluone Gravita’ Energia gravitone Ruolo della teoria della Relativita’ Le particelle elementari hanno masse talmente piccole che energie modeste, raggiungibili nell‘Universo anche al di fuori dei laboratori, possono accelerarle a velocita’ prossime a quelle della luce. Gli effetti relativistici sono dunque essenziali, e la descrizione dei loro comportamenti deve essere consistente con i principi della relativita’ speciale In particolare, il modello delle interazioni deve rispettare il principio che le forze non possono trasmettersi istantaneamente a distanza Rappresentazione delle interazioni t Standard Model Interactions nu e e q q W e fotone, Z nu Z nu q’ Fotone, gluone, q Z W Proprieta’ delle interazioni • Localita’ (proprieta’ dell’interazione dipendono solo dalle properieta’ dei partecipanti in un punto) • Causalita’ (l’effetto segue la causa, e non puo’ manifestarsi prima del tempo impiegato dalla luce a percorrere la distanza fra effetto e causa) • Universalita’ (l’interazione fra due particelle fattorizza in termini delle proprieta’ indipendenti delle singole particelle) Esempi di processi Decadiment o del neutrone Decadimento del leptone mu P’ Ruolo della meccanica quantistica I q P Se P0=mc, e visto che P0’≥mc e q0>0 P0 < P0’+q0 L’energia non puo’ essere conservata in una transizione di questo tipo! Solo la meccanica quantistica puo’ permetterla, imponendo una durata massima a questo stato in accordo con il principio di indeterminazione: ∆E ∆t > h/2π Ruolo della meccanica quantistica II P’ q P In alternativa, P=P’+q e => P2 = P’ 2 = m2 q2<0 Stati con q2<0 si chiamano virtuali. La loro esistenza e’ limitata a tempi consistenti con il principio di Indeterminazione. La relativita’ speciale fa si’ che stati virtuali abbiano E>0 o E<0 a seconda del sistema di riferimento. L’esistenza di stati con E<0 conduce all’introduzione di antiparticelle. L’esistenza di antiparticelle (per es. e+) e` cruciale nella realizzazione degli esperimenti di FdP moderni! Ruolo della meccanica quantistica III e e mu L’universalita’ degli accoppiamenti impedisce di predirre con certezza il risultato di una reazione. mu q q Diversi stati finali sono possibili, ed appaiono con probabilita’ relative calcolabili secondo le leggi della meccanica quantistica Ruolo della FdP in Cosmologia L’universalita’ delle leggi di interazione (indipendenza da luogo e tempo) di permette di estrapolare indietro (ed avanti) nel tempo E’ cosi’ possibilie ricostruire gli eventi della storia dell’Universo fino a tempi dell’ordine di 10-10 sec dopo il Big Bang Come si impara qualcosa da immagini come questa? Osservabili e grandezze fondamentali Massa: Carica: Oggetti composti -> orgine dinamica, calcolabile Oggetti fondamentali -> origine ??? Misura: in decadimenti: P=∑ pi , M2=P2 Ci che tipo (elettrica, debole, forte)? Altre??? Origine??? Misura: intensita’ dell’interazione Spin (momento angolare intrinsico): Intero -> bosoni, Semiintero -> fermioni Assieme al principio di indeterminazione =>stabilita’ della materia!!! Origine ??? Misura : distribuzioni angolari in processi di diffusione o decadimento Questioni legate alle grandezze fondamentali Meccanica Quantistica e Relativita’ ordinano che queste e solo queste siano le proprieta’ fondamentali di particelle puntiformi. Ma non ne determinano in modo univoco i valori Principi di simmetria stabiliscono dei vincoli: Conservazione della carica => M(fotone)=0 Conservazione della chiralita’ => M(neutrino)=0 Ma a volte le simmetrie sono rotte, ed i vincoli persi Le difficolta’ della ricerca Identificare le domande rilevanti Capire se queste ammettono risposta Identificare gli strumenti matematici in grado di fornire la risposta Confrontare con il compito assegnato ad uno studente a scuola: Il problema gli viene assegnato dall’insegnante Sa che e’ risolvibile …. …. usando gli strumenti dell’ultima lezione! Esempi di questioni aperte Perche’ m(top) ~ 108 m(e)? Perche’ m(neutrino) ~ 10-9 m(e)? Qual’e` la vera origine della massa? Perche’ 3 famiglie di quarks e leptoni? Perche’ Fgravita ~ 10-40 Felettrica ? Sono le particelle veramente puntiformi? Stringhe?? Membrane? Perche’ D=3+1? E’ la gravita’ consistente con la MQ? Come e’ veramente avvenuto il Big Bang? Insegnanti al CERN http://teachers.cern.ch/ La fisica classica si puo’ insegnare anche cosi’ ?? Moto di particelle in campi magnetici Leggi di conservazione dell’ impulso Leggi di conservazione della carica …. FINALE Se avete capito tutto, forse non avete bisogno di restare fino a mercoledi’ Senno’, le lezioni che seguiranno esploreranno in dettaglio tutti gli aspetti (e piu’) che ho introdotto Conclusioni? A MERCOLEDI’ SERA!! P.S. Perche’ facciamo la fisica delle particelle? Perche’ ci si diverte come matti!!