L’uomo • I/o Informativo … – canale visivo, uditivo, tattile, movimento. • Informazioni memorizzate in vari tipi di memoria – sensoriale, a breve termine, a lungo termine. • Informazioni elaborate e applicate – reasoning, problem solving, abilità, errori. • L’emozione influenza le capacità umane. • Ogni persona è diversa. Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl La vista Può essere divisa in due fasi: • ricezione fisica dello stimolo • elaborazione e interpretazione dello stimolo Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl L’occhio - ricezione fisica • meccanismo per ricevere la luce e trasformarla in impulso elettrico • luce riflessa dagli oggetti • le immagini vengono fatte convergere capovolte sulla retina • la retina contiene i bastoncelli per la visione della luce tenue e i coni per la visione del colore • le celle gangliali (nel cervello!) individuano sagome e movimento Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl Interpretazione del segnale • Dimensioni e profondità – l’angolo visuale indica quanto del campo visivo è occupato dall’oggetto (legato alle dimensioni e alla distanza dall’occhio) – l’acutezza visiva è la capacità di cogliere i dettagli (limitata) – gli oggetti familiari vengono percepiti con dimensioni costanti (nonostante i cambiamenti nell’angolo visuale quando sono distanti) – indizi come la sovrapposizione aiutano la percezione di dimensioni e profondità Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl Interpretazione del segnale (cont.) • Brillantezza – – – – reazione soggettiva ai livelli di luce influenzata dalla luminosità dell’oggetto misurata come differenza percettibile l’acutezza visiva aumenta con la luminosità e così anche lo sfarfallio • Colore – – – – costituito da gradazione, intensità e saturazione coni sensibili alle lunghezze d’onda di colori l’acutezza visiva del blu è la più bassa 8% degli uomini e 1% delle donne sono daltonici Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl Interpretazione del segnale (cont.) • Il sistema visivo compensa: – movimento – cambiamenti di luminosità. • Il contesto è usato per eliminare le ambiguità. • Talvolta si verificano illusioni ottiche a causa della sovracompensazione. Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl Illusioni ottiche illusione di Ponzo Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale illusione Muller Lyer Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl Lettura • Varie fasi: – percezione della struttura visiva – decodifica usando la rappresentazione linguistica – interpretazione usando conoscenze sintattiche e semantiche • La lettura comprende movimenti saccadici e fissaggi. • La percezione avviene durante i fissaggi. • La sagoma della parola è importante per il riconoscimento. • il contrasto negativo migliora la lettura dallo schermo del computer. Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl Udito • Fornisce informazioni sull’ambiente: distanze, direzioni, oggetti ecc. • Apparato fisico : – orecchio esterno – – orecchio medio – – orecchio interno – protegge l’interno e amplifica il suono trasmette le onde sonore come vibrazioni all’orecchio interno vengono attivati trasmettitori chimici e generati impulsi nel nervo uditivo • Suono – livello – altezza – timbro – frequenza del suono – ampiezza – tipo o qualità Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl Udito (cont.) • Gli uomini possono udire frequenze da 20 Hz a 15 kHz – meno precisi nel distinguere le alte frequenze che quelle basse. • Il sistema uditivo filtra i suoni – è in grado di prestare attenzione ai suoni, ignorando il rumore di sottofondo – esempio: l’effetto cocktail. Interazione uomo-macchina – A. Dix, J. Finlay, G. D. Abowd, R. Beale Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies srl