Amministrazione e controllo EFFICIENZA =finalità del sistema di governo societario EFFICIENZA = discrezionalità nelle scelte degli amministratori EFFICIENZA = sistema articolato di controlli che garantiscano il perseguimento dell’interesse sociale PLURALITÀ DI MODELLI E SISTEMA DI RESPONSABILITA’ LA GOVERNANCE Art. 2380-bis = conferimento in via esclusiva agli amministratori Amministratori come centro motore dell’attività d’impresa = compimento di tutte le operazioni necessarie all’attuazione dell’oggetto sociale Amministratori sottoposti a controllo: 1. Controlli interni = verifica dell’osservanza della legge e dello statuto = corretta amministrazione 2. Controlli esterni = controllo contabile Sistemi di amministrazione e controllo a) Sistema tradizionale = cda + collegio sindacale b) Sistema dualistico = consiglio di sorveglianza + consiglio di gestione (spostamento di competenze dall’assemblea al primo) c) Sistema monistico cda + comitato per il controllo (interno al cda =concentrazione) Controllo contabile = revisore esterno NB. La disciplina del sistema tradizionale ha la funzione di disciplina di riferimento Sistema tradizionale Vengono nominati dall’assemblea Durano in carica per non più di tre esercizi CDA: soci e non soci; amministratore unico o collegio Lo statuto può prevedere requisiti specifici (art. 2392 c.c. = responsabilità qualificata) Cause di ineleggibilità =decadenza immediata (interdizione o inabilitazione) Problema: può essere amministratore la persona giuridica? Vedi art. 2361, co. 2, e art. 111-duodecies disp. att. Segue:il contratto di amministrazione Contratto autonomo diverso dal mandato che si conclude attraverso la nomina da parte della società e l’accettazione da parte degli amministratori (rinunzia) Contratto a tempo determinato Contratto a titolo oneroso = compenso (remunerazione fissa; gettone di presenza; remunerazione variabile commisurata ai risultati economici; partecipazione agli utili ; forme miste) NB. In virtù del rapporto fiduciario l’assemblea può revocare in ogni momento di amministratori(2383, co. 3) tranne quegli amministratori nominati dallo Stato o da enti pubblici. Se non c’è motivazione la spa è obbligata a risarcire il danno all’amministratore revocato NB. Un’ipotesi di revoca per giusta causa è l’esercizio di attività in concorrenza Segue: amministratore unico o collegio Unico= poteri gestione e rappresentanza concentrati Collegio= poteri gestione a tutti secondo le regole della collegialità; rappresentanza ad uno (tutela del terzo = 2384) 1. Riunione per le decisioni (almeno una volta all’anno per discutere il progetto di bilancio) 2. Nomina Presidente 3. Quorum costitutivi (maggioranza degli amministratori); quorum deliberativi (maggioranza dei presenti) 4. Impugnazione delle delibere (2388, co. 4) 5. Delega di funzioni ( mai delegabile materie ex art. 2381, co. 4); flussi informativi tra delegati e delegante segue: operazioni con parti correlate Amministratore che ha un interesse in un’operazione sociale = comunicazione della posizione (2391) Amministratore unico? = comunicazione nella prima assemblea utile Obbligo di comunicazione indipendente dal fatto che l’interesse sia contrario a quello sociale L’amministratore, in caso di violazione risponde per i danni derivati alla società dalla sua posizione NB: altra ipotesi quando l’amministratore si appropria di opportunità in ragione della carica Parti correlate= 2391-bis = pericolo di conflitto = trasparenza Responsabilità civile Sempre collegata ad un inadempimento o all’aver commesso un atto illecito = responsabilità contrattuale o extra contrattuale Tutela a favore di: 1) società; 2) creditori; 3) singoli soci o terzi Diligenza = 2392 = a) qualificazione dalla natura dell’incarico; b) solidarietà (l’inadempimento dell’amministratore delegato non può essere imputato al collegio se i sistemi informativi ed organizzativi scelti erano idonei) Possibile esenzione se si annota il dissenso Segue: le azioni di responsabilità Sociale = promossa dalla società in seguito a delibera sociale; fine: ottenere una sentenza di condanna al risarcimento del danno (revoca automatica); l’azione è rinunciabile e può essere transatta; può essere promossa da tanti soci che rappresentano 1/5 del capitale sociale (responsabilità contrattuale) Verso i creditori sociali = inosservanza degli obblighi di conservazione del patrimonio sociale (a) violazione di una norma di legge o statuto; b) riduzione del patrimonio (responsabilità extracontrattuale? Dubbio). Si sovrappone all’azione sociale. Verso il singolo o verso i terzi: danno rivolto al patrimonio individuale (amministratore che redige un bilancio falso e che induce il terzo ad acquistare a zioni ad un prezzo maggiore di quello reale) = atto illecito; risponde nei cinque anni successivi all’illecito NB. Responsabilità da direzione e coordinamento (art. 2497 c.c.) Il collegio sindacale Art. 2397 c.c. = soci o non soci (un sindaco di minoranza nelle quotate) purchè dotati di capacità professionali = 2397, co.2 Devono essere indipendenti dall’organo di gestione = 2399 c.c. Sono previste cause di ineleggibilità e di decadenza NB. Lo statuto può prevedere limiti al cumulo degli incarichi in collegi sindacali = decadenza I primi sono nominati dall’assemblea e sono revocabili da questa Il compenso deve essere cumulativo per tutto il triennio Segue: i poteri dei sindaci 2403 = doveri per svolgere i quali sono attribuiti specifici poteri: 1. Atti di ispezione e controllo = accesso ad ogni informazione sociale 2. Diritto di informazione (2405) = partecipazione alle riunioni del cda e richiesta notizie anche del gruppo Possono utilizzare dipendenti ed ausiliari a proprie spese del cui operato rispondono personalmente Devono riunirsi almeno ogni 90 giorni (quorum costitutivo maggioranza sindaci; quorum deliberativo maggioranza presenti). L’assenza alle riunioni determina la decadenza. Ha poteri sostitutivi nella convocazione dell’assemblea e nella denuncia di gravi irregolarità degli amministratori su sollecitazione di almeno 1/20 del capitale sociale Responsabilità dei sindaci Art. 2407, co. 1 = professionalità e diligenza sulla base della natura dell’incarico Rispondono della verità delle loro attestazioni e del mantenimento del segreto sulle informazioni ottenute in ragione del loro incarico Sono responsabili solidarmente con gli amministratori per i fatti o le omissioni di questi ultimi non rilevate Azioni di responsabilità della società, dei creditori sociali e del singolo o terzo