Maddalena Pietra 3711007 IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO - FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA a.a. 2009/10 MATEMATICHE ELEMENTARI DA UN PUNTO DI VISTA SUPERIORE - PROF. GIOVANNI LARICCA • • Ho intervistato Roberto, il fratello di una mia amica, che ha studiato matematica, lavora grazie alla matematica (nel controllo di software), e convive con una matematica. E’ sicuramente una persona socievole, fa facilmente e volentieri amicizia con tutti, ha vari interessi... insomma è un tipico trentenne che si è laureato, lavora, convive e probabilmente tra poco deciderà di creare un altro piccolo matematico. • Come sei diventato un grande matematico? Non sono un grande matematico, ma una persona a cui piace la matematica. • Sei stato incoraggiato dalla famiglia? No, anzi, la famiglia aveva una leggera preferenza per ingegneria. • E dalla scuola? Neppure dalla scuola. Anzi, un po’ sì, visto che ho scelto di fare matematica dopo aver preso 8 nello scritto di matematica alla maturità. • Quando hai iniziato a dedicarti alla matematica? Beh, quando ho iniziato a contare… • Quali erano i tuoi giochi e sport preferiti? Come quasi tutti i bambini, mi piacevano le macchinine e il calcio, ma tutto lo sport in generale mi è sempre piaciuto! • Quando hai pensato che poteva servirti per il tuo lavoro? Quando ho terminato l’università… • Sono serviti gli studi che hai fatto? Per il lavoro? non proprio. Diciamo che è servito acquisire una forma mentis adeguata, ovvero una mentalità scientifica aiuta senz’altro in ambito informatico. • Quale era la disciplina in cui rendevi di più? Al liceo matematica e latino. Ma ero bravo anche in filosofia e tedesco. • Quando ti sei reso conto di essere bravo? Alle elementari. L’ho pensato fino al liceo… all’università un po’ meno! • Avevi altri grandi interessi oltre la matematica? Si, la musica, la religione e lo sport. • e ora? Si, la musica e lo sport. • Quali sono i generi di libri preferiti? In generale i saggi ma non necessariamente scientifici. Mi piacciono molto i libri un po’ surreali (tipo Benni), ultimamente leggo volentieri saggi storici sull’italia degli anni ‘40 e ‘70 • O leggevi solo libri di matematica? NO no… • Cosa ne pensi del numero zero? E’ il numero più importante della matematica insieme all’1! Anche se è stato “scoperto” molto tardi… non è immediato contare 0 cose. La logica e l’informatica non ne possono fare a meno. Fa anche parte della formula più bella di tutta la matematica, perché lega fra loro tutti i suoi numeri più significativi: eπi + 1 = 0