seminario: La ricerca di servizio sociale : metodi e tecniche 6 novembre 2002 dalle ore 15.30 alle ore 18.30 presso l’Aula Magna del Forlanini c/o Direzione Generale dell'Ospedale (piazza Carlo Forlanini n. 1 oppure via Portuense n. 332. Metodologia della ricerca e metodologia di servizio sociale ............................................................... 2 Ricerca valutativa ................................................................................................................................. 3 Alcune esperienze di ricerca ................................................................................................................ 6 Bibliografia .......................................................................................................................................... 6 Metodologia della ricerca e metodologia di servizio sociale metodologia : “parte della logica che ha per oggetto la ricerca di regole o principi metodici che consentono di ordinare , sistemare, accrescere le nostre conoscenze” Nuovo Zingarelli voce Metodologia Metodologia della ricerca sociale : “un discorso sul metodo, una critica della ricerca scientifica,che non è né la descrizione o presentazione dei metodi stessi, né la riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica che è invece l’oggetto dell’epietemologia o filosofia della scienza.” 1 Metodologia della ricerca di servizio sociale : la ricerca di regole, principi metodici che consentono di ordinare, sistematizzare ed accrescere le conoscenze nell’ambito del sapere di servizio sociale. Con il termine Metodologia non si intende Tecnica, evidentemente quando parliamo di tecniche ci riferiamo agli strumenti utilizzati nell’ambito di uno specifico metodo. LA RICERCA DI SERVIZIO SOCIALE NELLA DIMENSIONE INDIVIDUALE DEL LAVORO SOCIALE disegno della ricerca la rilevazione dei dati: uso dei documenti, l’intervista qualitativa, l’osservazione l’elaborazione dei dati La Ricerca intervento 1 P.Corbetta “Metodologia e tecniche della ricerca Sociale” Ricerca valutativa I PRINCIPALI APPROCCI ALLA VALUTAZIONE2 Single case evaluation design S.C.E.D. 1) micro per obiettivi 2a) hard sistemico 2) macro 2b)soft self evaluation analisi opinioni 2 da G. Bertin "decidere nel pubblico" etas libri 1989 pag 133 fig 6.1 "approcci alla valutazione PROCESSO DI VALUTAZIONE Formazione di un valore individuazione degli obiettivi individuazione degli effetti dell'attività di valutazione del progetto scomposizione degli obiettivi e definizione dei criteri di analisi messa in opera dell'attività svolgimento del progetto elaborazione del progetto individuazione delle attività necessarie per il raggiungimento degli obiettivi COMPARAZIONE DELLE FASI DEL SINGLE CASE EVALUATION E DEL PROCESSO DI AIUTO fasi processo aiuto contatto fasi ricerca valutativa single case evaluation definizione del problema valutazione e selezione dei metodi valutativi elaborazione del progetto disegno della ricerca contratto esame di fattibilità della ricerca realizzazione implementazione ricerca valutativa conclusione analisi ed elaborazione risultati SINGLE CASE EVALUATION Il soggetto valutatore in questo caso coincide con l'operatore (esecutore degli interventi oggetto di studio). Lo stesso operatore individua : la strategia valutativa, il disegno di valutazione, il piano di rilevazione delle informazioni e quindi della valutazione finale circa l'andamento dell'intervento ed i risultati ottenuti. Presupposto di base: individuazione degli indicatori di miglioramento , ovvero di cambiamento, delle condizioni dell'utente. Quindi vi sono dei comportamenti dell'utente e/o delle attività del processo di aiuto che possono essere"indicative" relativamente del processo d'intervento . In sintesi : osservazione della frequenza e intensità del manifestarsi di quei comportamenti in presenza/assenza dell'intervento, per definire e misurare quanto e come quello specifico intervento ha e/o sta modificando le condizioni dell'utente. FASI PRINCIPALI DEL S.C.E.D. : 1) Definizione del problema 2) Analisi delle strategie di valutazione 3) Sviluppo di misure baseline 4-5) Disegno della ricerca, implementazione, elaborazione dei dati Alcune esperienze di ricerca Ussm di Roma: "La valutazione della qualità dell'intervento nella messa alla prova" "Il lavoro per progetti nei servizi sociali circoscrizionali del comune di Roma: l'applicazione della delibera del Consiglio comunale n. 154 del 29.07.1997" La Visita domiciliare nel processo di aiuto Bibliografia 1. Rita Andrenacci "L'Assistenza domiciliare agli anziani a Roma: un approccio metodologico delle tecniche di analisi valutativa" in Rassegna di Servizio Sociale N 1/1993. 2. Rita Andrenacci " La valutazione del disagio Sociale : analisi di alcuni strumenti valutativi secondo un approccio di analisi della rete sociale" in La Rivista di Servizio Sociale N°2 anno 1992. 3. Rita Andrenacci "La valutazione multidimensionale dell'anziano" in " Rassegna di Servizio Sociale"N°1/1994 . 4. Rita Andrenacci "Un progetto di Lavoro di Rete nell'ambito di un Centro di Salute Mentale" in "La dimensione delle Reti nella Progettazione degli Interventi" numero monografico della Rivista " Documentazioni Interprofessionali nei Servizi Socio-Sanitari " N° 2/ 1994. 5. Rita Andrenacci "La banca dati delle risorse sociali e sanitarie dei CSSA" in "BION" Bollettino Informativo dell'Osservatorio Nazionale Tossicodipendenze " ministero della Giustizia DA N. 1-3 1999 6. Rita Andrenacci "Il lavoro per progetti nei servizi sociali circoscrizionali del comune di Roma: l'applicazione della delibera del Consiglio comunale n. 154 del 29.07.1997" in Rassegna di Servizio Sociale n. 3/2001 7. AA VV "Qualità e innovazione……. è possibile! L'esperienza dell'USSM di Roma" pubblicazione a cura del Ministero della Giustizia, Scuola Di Formazione Del Dipartimento della Giustizia Minorile (2001) 8. Rita Andrenacci “Il Sistema Informativo dei CSSA” in Autonomie Locali e servizi sociali n.3/2001 9. Piergiorgio Corbetta “ Metodologia e tecniche della ricerca sociale” il Mulino 1999 10. David Hall “La ricerca collaborativi nei servizi sociali” Erickson 2000 11. Mauro Palumbo “Il processo di valutazione “ F.Angeli 2001