ANDATE IN TUTTO IL MONDO E ANNUNCIATE IL VANGELO
Appello del Vescovo per la giornata missionaria mondiale
Come ogni anno, la Giornata Missionaria Mondiale è occasione per una rinnovata riflessione e per
un più incisivo impegno a favore delle Missioni. Gesù ha inviato i suoi apostoli al mondo intero:
"andate in tutto il mondo e annunciate il Vangelo ad ogni creatura". Non ci sono confini o limiti
per la missione della Chiesa, in una azione che come a cerchi concentrici si allarga fino agli estremi
confini della terra. É azione missionaria quella dell'annuncio di Gesù in famiglia, come è azione
missionaria quella che ciascun cristiano è chiamato a realizzare nel proprio ambiente di vita e di
lavoro; è opera di evangelizzazione quelle di chi si sforza di portare la presenza del Signore nel
mondo della politica o dell'economia; ma è azione missionaria per eccellenza quella che si rivolge a
quei miliardi di persone che ancora non hanno incontrato Gesù Salvatore: si tratta della missione ad
gentes che nei secoli ha visto un vero e proprio popolo di evangelizzatori abbandonare la propria
terra, la propria famiglia e la propria cultura per andare in molti casi verso l'ignoto, con l'unico
intento di far conoscere Gesù e il suo Vangelo a chi ancora lo ignorava. E si è trattato di persone
che insieme al "pane della parola di Dio" hanno portato pure li pane materiale: scuole, ospedali,
lebbrosari e comunque sostegno generoso per contrastare e cercare di vincere le tante povertà che
attanagliano popoli interi. E questo non certo per "comprare" la conversione di qualcuno, ma
soltanto per testimoniare in modo fattivo il proprio essere fratelli di coloro ai quali annunciavano la
parola di Dio. Nella Giornata Missionaria Mondiale, tutto il mondo diventa "casa nostra" per la
preghiera che siamo invitati ad innalzare al Signore perché non manchino evangelizzatori generosi e
santi, pronti a percorrere tutte le strade dell' umanità per annunciare Gesù e per l'impegno che siamo
chiamati ad assumerci per offrire i mezzi economici necessari per sostenere la loro opera. E per
questo che ricordo l'obbligo, per ogni Comunità Parrocchiale, di mettere a disposizione delle
Pontificie Opere Missionarie, tramite la Curia Diocesana, quanto verrà raccolto nelle celebrazioni
domenicali per sostenere l'azione dei missionari nel mondo. Invito tutti ad essere generosi,
ricordando che "Dio ama chi dona con gioia" e che quanto viene offerto è sicuramente un tesoro che
fruttificherà il centuplo per chi lo dona. Per tutti la mia benedizione.
+ Giovanni Paolo Benotto
vescovo
