18 agosto 2005 Al via a Manciano la settima Gran fondo dei Briganti La gara di mountain bike è in programma domenica 21 agosto E’ in programma domenica 21 agosto a Manciano la settima edizione della “Gran fondo dei Briganti”, memorial “Paolo Lonato”, la gara di mountain bike valida come quinta prova del terzo Trofeo nazionale MTB 2005 dei Parchi naturali. Oltre trecento partecipanti, appartenenti alle categorie agonistiche Open, Jiunior, Sportsman, Ciclo master 1-2-3-4-5-6, Donne, si sfideranno lungo quelli che gli organizzatori hanno definito “i sentieri della leggenda”. Due sono i percorsi, entrambi con partenza e arrivo a Manciano: il percorso lungo, riservato alla gara agonistica, si snoda per circa 47 chilometri su un dislivello totale di 1348 metri; il percorso corto, circa 33 chilometri, per un dislivello totale di 780 metri, riservato agli escursionisti, valido anche come gara promozionale per le categorie degli Esordienti e degli Allievi maschili e femminili. In tutti e due i casi il punto più alto viene toccato direttamente nel capoluogo, con i 446 metri della salita dell’Orologio. La Gran fondo, che gode del patrocinio del Comune, della Comunità Montana e del Gruppo Scout di Manciano, è organizzata dal gruppo ciclistico “Ruote Libere” di Manciano, in collaborazione con la Federazione ciclistica italiana, la Misericordia, l’Avis, la pro loco di Manciano, il 185° Reggimento Brigata paracadutisti “Folgore”. La manifestazione prevede, infatti, una gara riservata alle società militari, il terzo Trofeo Brigata paracadutisti “Folgore”, in onore del giovane paracadutista prematuramente scomparso, Paolo Lonato, cui la Gran fondo è intitolata. Al termine della gara, previsto intorno alle 12 e 30, è stato organizzato un “pasta party” cui seguiranno le premiazioni. Saranno assegnati premi ai primi dieci classificati di ogni categoria, alle prime tre società classificate, ai primi tre arrivi della gara riservata alle Forze armate. “Questa prestigiosa Gran fondo – commenta l’assessore allo Sport, Roberto Bulgarini – appartiene alla grande tradizione ciclistica radicata a Manciano, che ha prodotto professionisti e campioni di livello internazionale come Massimiliano Lelli. Nata e portata avanti grazie al grande lavoro del volontariato locale, sportivo e non, senza il quale manifestazioni del genere sarebbero impensabili, occupa oggi un posto di grande importanza nel panorama nazionale del genere. Ai volontari, al gruppo ciclistico ‘Ruote Libere’ va il ringraziamento del Comune, che ha voluto sostenere questa come altre manifestazioni sportive, nella convinzione che lo sport sia uno strumento di aggregazione sociale e di crescita civile irrinunciabile per la vita di una comunità”.