Esercitazione N_12

Tema d'esame (come esercizio) n.12
1)
Il grafico disegnato in alto rappresenta un modello di analisi dei costi, della quantità di produzione
e dei prezzi di vendita di un azienda che opera in un mercato concorrenziale nell’ambito del breve
periodo; in dettaglio abbiamo la curva CMV che rappresenta l’andamento dei costi variabili,
ovvero quanto paga l’azienda i fattori di produzione variabili ad ogni livello di produzione, questi
costi cessano con il cessare della produzione.
La curva CM invece, rappresenta i costi medi totali, che è dato dall’andamento dei costi variabili
sommati ai costi fissi, questi ultimi sono fissi ad ogni livello di produzione e cessano solo con il
cessare dell’attività imprenditoriale.
La curva C’ invece, rappresenta l’andamento del costo marginale, ovvero quanto costa all’impresa
la produzione di un unita in piu di prodotto ad ogni livello di produzione.
Il punto di coordinate P2,q2 rappresenta il prezzo di vendita del bene o servizio oggetto di
produzione che in questo caso è “dato” visto che ci troviamo in un mercato di concorrenza
perfetta le aziende sono Pricetaker, e la conseguente quantità da produrre decisa dall’impresa che
corrisponde al punto di massimizzazione del profitto dell’impresa, il quale corrisponde anche al
punto in cui i costi marginali corrispondono ai ricavi marginali.
2)
La curva C’ del costo marginale incontra quella dei costi medi variabili CMV in corrispondenza al
livello di produzione a partire dal quale l’attività imprenditoriale ha ragione di esistere in quanto il
profitto smette di essere negativo, e giustificherebbe la produzione nel caso l’impresa avesse dei
costi irrecuperabili tra i costi fissi, e incontra la curva dei costi medi CM invece in corrispondenza
del livello di produzione dopo il quale l’azienda comincia ad avere profitto puro e non produce più
in perdita.
3)
nell’ambito del breve periodo, l’impresa ha interesse a produrre anche se in perdita nel tratto
della curva dei costi marginali contenuto tra l’intersezione con la curva dei costi medi variabili e
con quella dei costi medi totali.