NATURA DELLA LITURGIA CRISTIANA
1. DIFFERENZA FRA CULTO NATURALE E CULTO CRISTIANO
> L'immagine delle due rette
2. DEFINIZIONE PATRISTICA DEL CULTO CRISTIANO:
> Mysterium / Sacramentum
> Teologia dell'hodie (S. Ambrogio e S. Leone Magno)
3. DEFINIZIONE DI LITURGIA DELLA TRADIZIONE MONASTICO-BENEDETTINA:
Liturgia è Opus Dei
> Riscoprire in ogni azione liturgica la presenza e l'opera di Dio in Gesù Cristo,
che si rende presente oggi nello Spirito santo.
4. LA LITURGIA CRISTIANA È MEMORIA DELL'OPERA DI SALVEZZA DI CRISTO
> Nozione biblica e non psicologica di memoria.
> Si veda questa orazione della Liturgia Ambrosiana:
Donaci, o Padre, di rinnovare assiduamente
la partecipazione a questi santi misteri,
poiché, ogni volta che si celebra con questa offerta
la memoria del tuo Figlio immolato e risorto,
rivive e si rende efficace
l'opera della nostra redenzione.
5. CONCETTO DI LITURGIA NEL CONCILIO VATICANO II
Per realizzare un'opera così grande, Cristo è sempre presente nella sua Chiesa, e
in modo speciale nelle azioni liturgiche. È presente nel sacrificio della messa, sia
nella persona del ministro, essendo egli stesso che, « offertosi una volta sulla
croce, offre ancora se stesso tramite il ministero dei sacerdoti», sia soprattutto
sotto le specie eucaristiche. È presente con la sua virtù nei sacramenti, al punto
che quando uno battezza è Cristo stesso che battezza. È presente nella sua parola,
giacché è lui che parla quando nella Chiesa si legge la sacra Scrittura. È
presente infine quando la Chiesa prega e loda, lui che ha promesso: « Dove sono
due o tre riuniti nel mio nome, là sono io, in mezzo a loro » (Mt 18,20). (S.C. n. 7)
6. LA LITURGIA E LA CHIESA
> La liturgia è culmen et fons della vita della Chiesa (S.C. 10)
> Ministerialità della Chiesa in rapporto alla Liturgia; analisi dell'affermazione:
L'Eucaristia fa la Chiesa, la Chiesa fa l'Eucaristia
Vari ministeri a servizio della liturgia:
* ministeri ordinati
* lettori e cantori
* ministranti
> Superamento della riduzione della Liturgia a puro cerimonialismo.
> La liturgia e la legge della Chiesa
> Il nucleo intoccabile (la Tradizione) e gli elementi periferici mutabili (le
tradizioni).