Oggetto: proposta sponsorizzazione c/o nostro circuito teatrale

Compie dieci anni il progetto LTL Opera Studio
In scena questo fine settimana a Pisa l’ultimo frutto del percorso laboratoriale con
giovani cantanti e maestri collaboratori
“LE CONVENIENZE ED INCONVENIENZE TEATRALI” DI DONIZETTI
DIRIGE FEDERICO MARIA SARDELLI, REGIA DI SAVERIO MARCONI
Al Teatro Verdi sabato e domenica.
L’opera sarà poi rappresentata a Lucca, a Livorno e, in autunno, in Polonia.
Tocca i suoi primi dieci anni di vita il progetto LTL Opera Studio, fiore all’occhiello e punto di forza della
partnership fra i tre teatri di tradizione toscani (Livorno, Lucca e Pisa) che proprio sull’approfondito lavoro di
studio e messa in scena con giovani cantanti e maestri collaboratori provenienti da tutta Europa hanno visto
caratterizzarsi un percorso produttivo apprezzato dalla critica e dal pubblico.
Frutto, appunto, del progetto LTL Opera Studio 2010 è la nuova coproduzione che vede insieme il Teatro di
Pisa (quest’anno capofila), il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Goldoni di Livorno e il Teatr Wielki-Opera di
Pozan: Le Convenienze ed Inconvenienze teatrali di Donizetti , in scena a Pisa, al Teatro Verdi sabato
19 febbraio alle ore 20.30 (in abbonamento nella Stagione dei Concerti della Normale) e domenica 20
febbraio alle ore 16, e poi a Lucca il 24 e 25 febbraio, a Livorno il 12 e 13 marzo e infine in Polonia in
autunno.
La regia è di Saverio Marconi, regista simbolo e punto di riferimento del musical in Italia, grande artista di
teatro, e da qualche anno anche firma di spicco nel teatro lirico (tra i suoi ultimi successi “Le Malentendu” per
la stagione dello Sferisterio di Macerata e il “Nabucco” di Verdi che ha inaugurato la stagione lirica del Teatro
Massimo di Palermo).
Sul podio direttoriale Federico Maria Sardelli, nome di spicco del concertismo internazionale nell’ambito
della musica antica, ma da alcuni anni attivo, con molto successo, anche nel repertorio classico-romantico.
L’Orchestra è l’Orchestra della Toscana.
Le scene sono di Andrea Gregori, i costumi di Massimo Poli, il disegno luci di Valerio Tiberi.
Lavoro complesso, ironico e farsesco, Le Convenienze ed Inconvenienze teatrali mette in scena una
disastrosa compagnia di cantanti di provincia ed è lo specchio deforme, ma a suo modo fedele, di tutti i
capricci, gli eccessi, i vezzi e le disavventure di ogni compagnia di canto.
Per questa nuova coproduzione, Federico Maria Sardelli ha scelto come base l’edizione critica curata da
Roger Parker e Anders Wiklund per Casa Ricordi sotto gli auspici della Fondazione Donizetti di Bergamo
(edizione cui va il merito di aver messo ordine nella dovizia di versioni che dal 1827 arrivano fino al 1843),
integrandola con l’aria di Procolo, scegliendo per i dialoghi i recitativi, ed aprendo l’opera con la Sinfonia de
L'Ajo nell'imbarazzo, altro dramma giocoso donizettiano, precedente di tre anni le Convenienze e ad esse
coerente nello spirito e nello stile.
Un trionfo di freschezza, questo piccolo capolavoro donizettiano, molto divertente e godibilissimo,
musicalmente e attorialmente virtuosistico, e qui ben amalgamato da un encomiabile lavoro collettivo che ha
visto una perfetta interazione fra il regista, il direttore e i protagonisti, i giovani cantanti provenienti da paesi
ed esperienze musicali diversi, e dotati ciascuno di personalità davvero talentuose: nei diversi ruoli si
alterneranno Livia Piven ed Ewa Majcherczyk (Daria, la Prima Donna), Pawel Erdman e Stefano Cianci
(suo marito Procolo), Alberto Zanetti e Sebastian Szumski (Biscroma Strappaviscere, maestro di
cappella), Marco Filippo Romano e Matteo D’Apolito (nel ruolo en travesti di Agata, napoletanissima
madre di Luigia), Francesca Salvatorelli e Francesca Tassinari (Luigia, la Seconda Donna), Matteo
Mezzaro e Giovanni Coletta (il tedesco Guglielmo, Primo Tenore), Irene Molinari e Chiara Brunello
(Pippetto, primo musico), Seweryn Ropenga e Dario Shikhmiri (il poeta Cesare Salzapariglia), Ignazio
Nurra e Alessio D’Aniello nel duplice ruolo dell’Impresario e del Direttore di Palcoscenico).
Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Verdi e nel circuito Greenticket con prezzi che variano dai
27 agli 8 euro. Sconti, fra gli altri, per i Soci Coop (15%); sconti del 50% per gli under26 e per gli
studenti dell’Università degli Studi di Pisa.
Per maggiori informazioni: Teatro di Pisa tel 050 941111 e www teatrodipisa.pi.it
Fondazione Teatro di Pisa
Area della Comunicazione
Teatro Verdi Via Palestro 40 56127 Pisa • www.teatrodipisa.pi.it
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