Procedura 1 E ORGANIZZAZIONE PIANO STERILIZZAZIONI Nell’arco del 1998 sono stati sterilizzati n°___ cani n°_____ gatti. Procedura attuale: il piano di sterilizzazione viene attuato una volta alla settimana, il gruppo operatorio è costituito da due veterinari e da un agente tecnico; DESCRIZIONE NUOVA PROCEDURA Oggetto: procedura organizzativa del piano di sterilizzazione per cani e gatti; Scopo: evitare disservizi, utilizzare al massimo tutte le risorse a disposizione, individuazione delle priorità nell’ambito degli animali da sterilizzare; Campo: il personale, il materiale e le attrezzature; Responsabilità: responsabile è il veterinario incaricato per l’organizzazione del piano; Documenti di riferimento: Legge 281/91; Legge regionale 86/99. Definizioni: sterilizzazione: intervento teso ad impedire il concepimento e a non modificare il comportamento sessuale (isterectomia, legatura delle tube, trattamento farmacologico ecc.); castrazione: intervento teso ad impedire il concepimento e a modificare il comportamento sessuale (ovariectomia, istero-ovariectomia ecc.); Convenzionalmente per sterilizzazione s’intende, impropriamente, la castrazione. Contenuto: Il piano di sterilizzazione dei cani e dei gatti, sia di sesso maschile che femminile, dal punto di vista operativo sarà articolato in due sedute settimanali che avranno luogo presso l’ambulatorio di via Paolini a Pescara, dalle ore 08.30 alle ore13.00. Risorse umane agente tecnico veterinario Attrezzature tavolo operatorio, lampada con ricambio due tosatrici, dieci lamarasoi kit completo di ferri chirurgici Materiali indumenti, teli chirurgici, guanti, sottoscarpe, buste plast carta asciugatutto, sapone, detersivi alcool, betadine, cotone, garze rotoli e pezze, cerotti siringhe, aghi, butter fly, deflussori, soluzioni fisiol preanestetici, anestetici, adrenalina, antishock, atropina antibiotici bisturi a perdere, materiali da sutura sintetici e non In ogni seduta operatoria parteciperanno a turno, secondo i calendari approntati mensilmente, un veterinario ed un agente tecnico. Quest’ultimo, nei giorni stabiliti per l’intervento, sarà disponibile in sala operatoria dalle ore 07.30, ivi provvederà al segnalamento degli animali già presenti, predisporrà la sterilizzazione dei ferri, inoltre assisterà il veterinario nell’ambito di tutte le fasi operatorie. PROVENIENZA DEGLI ANIMALI DA STERILIZZARE: Direttamente dal territorio, nel caso in cui particolari situazioni di emergenza dovessero imporre questo tipo di scelta. Dal canile sanitario: in tutti gli altri casi, gli animali saranno accompagnati dalla scheda sanitaria individuale, essa rappresenterà per il chirurgo una sorta di riassunto anamnestico del paziente. DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI STERILIZZATI: Presso privati cittadini: nel caso in cui essi avessero optato per l’affidamento o per l’adozione, provvederanno anche alle ulteriori cure dell’animale. Presso il canile sanitario: in tutti gli altri casi, la scheda sanitaria sarà integrata dal chirurgo con tutte le notizie relative all’intervento di sterilizzazione. Ad eccezione di quando vengano affidati o dati in adozione subito dopo l’intervento, i cani e i gatti verranno sempre trasportati con l’automezzo in dotazione al Servizio. In caso di decesso, la carcassa verrà smaltita secondo quanto previsto dalle procedure per l’eliminazione dei rifiuti ospedalieri. ATTRIBUZIONE DELLE PRIORITA’ Si ribadisce che, a prescindere dai casi eccezionali, tutti gli animali da sterilizzare dovranno dapprima transitare attraverso il canile sanitario, dove saranno presi in carico sul registro e dotati della scheda sanitaria individuale. In linea di massima tutti gli animali ricoverati presso il canile dovranno essere sterilizzati. Per quanto riguarda l’attribuzione delle priorità riguardante l’ordine progressivo dei cani e dei gatti da sterilizzare, esse non saranno necessarie in quanto già stabilite in occasione del ricovero in canile. Quindi gli animali ricoverati saranno sterilizzati in base all’ordine di arrivo nella struttura sanitaria ad eccezione di quelli prossimi al parto che verranno operati al più presto. Presso l’ambulatorio sono disponibili i seguenti registri: registro di carico e scarico dei farmaci conforme al modello 32 R; registro di carico e scarico delle attrezzature conforme al modello 33 R; registro di carico e scarico dei materiali conforme al modello 34 R; registro degli interventi conforme al modello 35 R. Tali registri sono riportati anche nella modulistica allegata alle procedure. Essi andranno aggiornati dal veterinario che ha eseguito gli interventi, alla fine di ogni seduta operatoria.