Tavolo 5 Associazioni - Canile municipale
1. titolo del progetto: Parco Canile-Rifugio
2. settore/i del progetto: ecologia / ambiente / gestione del territorio
3. soggetti proponenti: Ass. Nazionale Tutela Animali – Sez Massa Carrara (ANTA)
4. soggetti beneficiari: Tutti i cittadini che possiedono un animale d’affezione o
comunque sensibili al problema del randagismo e tutela del benessere degli animali
5. descrizione del progetto:
Si propone la realizzazione di una struttura di accoglienza per cani randagi, con
annesso canile sanitario (Parco Canile)
Il canile dovrà ospitare all’incirca 150 cani, sulla stima dei cani che al momento
risultano appartenenti al Comune di Massa e ospitati presso un canile privato di Reggio
Emilia al costo di 2,10 euro al giorno iva esclusa.
Per la realizzazione di una tale struttura si chiede al Comune di mettere a disposizione
dell’associazione, tramite opportuna convenzione, un terreno di proprietà o acquistarne
uno.
In base alla legge regionale 43/95 e sue modifiche sulla tutela degli animali d’affezione
che stabilisce i criteri con i quali si deve realizzare sia un canile rifugio, sia un canile
sanitario, si stima che sulla base di 150 cani si necessita di un’area di circa 7000/8000
mq.
Tale area oltre ospitare l’intera struttura, comprensiva di adeguate aree di
sgambamento potrà essere dotata di gattile di primo soccorso, area per la
fitodepurazione delle acque reflue, pannelli fotovoltaici da posizionare sulle coperture
delle strutture, pannelli fonoassorbenti e tutto quanto possa essere utile per ridurre al
minimo l’impatto ambientale
6. obiettivi
L’Oasi canina che proponiamo è quella struttura che permette:
 pet therapy, per persone con problemi psicomotori, ecc..
 adozioni più agevoli e rapide,
 l'affidamento del proprio cane o gatto in maniera temporanea, per viaggi o altro;
 una diffusa educazione attraverso la pratica della sensibilizzazione diretta con gli
animali, zoo antropologia didattica
7. rilevanza delle funzioni / servizi generati
 va considerata la spesa che il comune di Massa già sostiene, per i cani che sono
ricoverati in altre strutture, non aumenterà assolutamente e rimarrà inalterata per i
cani ricoverati e che dovranno solo rientrare a Massa;
 la struttura che si intende costruire rimarrà al comune di Massa a fine convenzione,
condizione che permetterà di svolgere il ruolo di permanente sorveglianza e di
utilizzare la struttura come servizio di pensionamento, con l’autogestione e senza
costi per il comune;
 l’attività che verrà svolta all’interno della struttura Parco sarà legata assolutamente
all’educazione dell’intero territorio, condizione indispensabile per dare continuità al
progetto di eliminazione del randagismo;
8. eventuale localizzazione del progetto e necessità di interventi strutturali:
Su terreno messo a disposizione dal Comune
9. costo totale degli interventi strutturali
Il Comune avrà solo il costo dell’acquisto del terreno sulla base dei prezzi di mercato o da
esproprio per pubblica utilità. Il costo ad oggi di un terreno agricolo può variare dai 25 ai
50 euro a mq a seconda delle zone
10. provenienza delle risorse
Bilancio Partecipato, fondi previsti del PIER della Regione Toscana (LR39/2005), per
acquisto terreno.
Fondi ANTA per realizzazione struttura
Canile municipale - 1
11. modalità di gestione delle attività ed eventuali soggetti interessati alla gestione
La gestione della struttura è da parte dell’associazione per minimo 7/10 anni, tempo
stimato per ammortizzare le spese di costruzione dell’intera struttura
12. costi da sostenere per la gestione delle attività
Costo gestione a carico del Comune per l’intera durata della convenzione tra l’ente e
l’associazione, in base ai cani ospitati, si stima di 2,50 euro a cane/die
13. provenienza delle risorse per la gestione delle attività
Comune convenzionato, privati, donazioni, campagne di fund raising
14. referente del progetto
ANTA Onlus
Canile municipale - 2