RISOLUZIONE: Compito del 20 Luglio 2006 Reti in fibra ottica e Complementi di reti in fibra ottica Soluzione es.1 C 1550nm f 200GHz RB = 10 Gbit/s modulazione esterna L = 60 Km @ BER = 10-9 PSENS = -21 dBm PTX = 2 dBm dB Km ( ) 0.2 2.3 10 5 ( 1550) 2 RX 4dB 2 D 1313nm CD 3 S 0.086 ps nm Km 2 L LMAX 3dB BER 10 11 1.1 LASER CW dati 1 MOD ESTERNO DRIVER 1 MUX WDM ch #1 VERSO IL LINK LASER CW dati ch # N DRIVER 16 MOD ESTERNO DAL LINK RX #1 ch #1 RX # N ch # N DEMUX WDM 16 1.2 BER = 1 erfcPSENS 2 Bisogna calcolare la sensitività a BER = 10-11, dato che non la si possiede e che la si può ottenere conoscendo la sensitività a BER = 10-9 -25 dBm (valore fornito dall’esercizio). BER10 PSENS PSENS 9 BER10 9 BER10 11 4.25 1 535mW 2.1 10 BER10 11 4.75 8.9W PSENS 535 BER101 1 20.5dB m 1.3 Per il calcolo del numero di canali è opportuno valutare quale sia la lunghezza d’onda presente tra i vari canali(essa si ottiene sapevo quanto vale, in frequenza, la spaziatura tra i vari canali) PTX Att PSENS f 200GHz 1.6nm Att PTX PSENS Naturalmente nel calcolo interviene anche l’attenuazione introdotta dal filtro demultiplexer MAX L PTX PSENS RX MAX 2 20.5 4 3 0.2583 60 N 1 2 0.2 2.3 10 5 (1.6) 0.2583 2 Alla fine, dopo le opportune sostituzioni si giunge a: N 1 31.47 2 N = 62 1.4 In questo caso invece bisogna prestare attenzione al fatto che deve essere considerata sia l’attenuazione che la dispersione cromatica MAX L CD PTX PSENS RX MAX 1 LMAX 1 0.2583 LMAX 10 DMAX ( RB ) 2 E’ necessario notare che i canali sono centrati intorno a 1550 nm, mentre la fibra utilizzata ha uno zero di dispersione situato alla lunghezza d’onda λNZ= 1313 nm. DMAX S N 1313 N 1 N 1 0.0861550 1313 20.382 0.1376 2 2 1 LMAX N 1 0.0204 1.4 10 4 2 N 1 4 N 1 0.2 5.9 10 0.0204 1.4 10 0.2583 2 2 2 5 N 1 Pongo = X 2 5.9 10 5 X 2 1.4 10 4 X 0.0379 X 2 2.4 X 642.4 0 X 1, 2 1.2 1.22 642.4 1.2 25.37 N 1 24.17 2 N = 48 1) 26.57 2) 24.17 Soluzione es.3 Dati RB = 40 Gbit/s Nch = 32 f 100GHz (PTX)TOT = 19 dBm PTX 19 10 log 10 (32) 3.95dBm LTOT = 1200 Km 0.3dB / Km F = 6.5 dB Bott = 100 GHz = 2.5 OSNRpen = 1.7 dB = 2 dB PATH 2dB 3.1 BER 10-12 OSNRop 14.4 dB Dato che il sistema è una sistema ottico multi-tratta, il corretto valore di OSNR sarà: OSNR OSNRop + OSNRpen + μ + PATH OSNR 20.1 dB A questo punto si utilizza la formula che esprime l’OSNR alla fine di una catena amplificata: Psignal - SPAN – 10 log10 NSPAN – FEDFA|dB – PBASE|dB OSNR|dB Si sostituiscono i parametri conosciuti: PTX – SPAN -10log(M) – F – PBASE 20.1 dB 3.95 – 0.3 1200 –10log(M) – 6.5 +52.9 20.1 dB M E otteniamo 36 + log(M) 3.025 dB M f ( M ) 3.025 M f(M) 20 3.1 21 3.03 22 2.97 M = 22 LSPAN 54.5 Km 3.2 Si utilizza la formula che vale per D ≠ 0 delle sorgenti a spettro stretto: D = 16 LMAX 1 10 16 40 10 3 2 3.9 Km Utilizzando una fibra con dispersione D = 16 ps/nm/km a 1550 nm, si ottiene una distanza massima raggiungibile, inferiore rispetto a quella necessaria. LMAX << LTOT IL SISTEMA NON FUNZIONA 3.3 Il valore del compensatore deve portare a zero la dispersione accumulata su una tratta, dunque: DCOMP = - LSPAN * D = - 54.5 * 16 = - 872 ps nm 3.4 Non è ragionevole ipotizzare che sia trascurabile il valore della dispersion slope S in un sistema di questo tipo, in quanto: -il sistema è di tipo WDM e dunque occupa un intervallo di lunghezze d’onda ampio -la lunghezza complessiva è molto elevata (1200 Km)