Documento guida - Dipartimento di Ingegneria informatica

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QUARTA ESERCITAZIONE DI LABORATORIO
Informatica Grafica – Ingegneria Edile Architettura
1/12/2002 – a.a. 2002/2003
Passi dell’esercitazione
1.
Determinare se nel PC è presente il supporto per Java. Ciò può essere fatto aprendo una finestra DOS e digitando il
comando:
> javac
Il sistema dovrebbe rispondere con qualcosa del tipo:
>Usage: javac <options> <source files>
>where possible options include:
>...
E’ possibile che si ottenga invece
>"javac" non è riconosciuto come comando interno o esterno,
>un programma eseguibile o un file batch.
(o qualcosa di simile). In tal caso o si deve assumere che non è installato il supporto per Java, o che il supporto è installato ma la
variabile PATH (vedi nota sulla variabile PATH) del sistema operativo non contiene il percorso corretto. Spesso il percorso è
c:\jdk1.3.1_02\bin. Dopo aver verificato il nome effettivo del direttorio contenente javac.exe, modificare la variabile
PATH agendo nella finestra DOS digitando al prompt:
>PATH=%PATH%;c:\jdk1.3.1_02\bin
o, in luogo di c:\jdk1.3.1_02\bin, il path determinato per javac.exe
2.
Se il problema non è stato eliminato contatta il personale del laboratorio.
Passi per la compilazione ed interpretazione dei programmi in Java
Compilare ed eseguire i programmi: Overflow.java, ConversioneDiBase.java, NewtonRapson.java. scaricabili
dalla pagina dell’esercitazione sul sito del corso http://www.dis.uniroma1.it/~damore/igea/
3.
Posizionarsi, tramite l’apposito comando CD (change directory,) nel direttorio in cui sono stati salvati i sorgenti scaricati
dal sito.
4.
Eseguire il comando di compilazione per il primo programma (attenzione a non cambiare maiuscole in minuscole o
viceversa).
>javac Overflow.java
Se la compilazione non dà errori, viene generato il file in bytecode Overflow.class. Si può quindi provare a lanciare il
programma.
5.
Al prompt del DOS eseguire il comando dir per verificare la creazione del file in bytecode ed eventualmente visualizzarlo
col comando type.
Se si sono verificati errori di compilazione bisogna aprire e modificare il file sorgente per correggere gli errori e tornare al punto 4.
6.
Al prompt del DOS eseguire il comando di interpretazione (attenzione a non cambiare maiuscole in minuscole o
viceversa).
>java Overflow
Se l’interpretazione ha dato errori bisogna modificare il file sorgente per correggere gli errori e ripetere i punti 4 — 6. Il programma
overflow incrementa una variabile intera finché questa non passa da un valore positivo ad uno negativo. Come si può spiegare
questo risultato?
7.
Eseguire i passi 4-6 con il sorgente NewtonRaphson.java ed osservare i risultati.
8.
Eseguire i passi 4-6 con il sorgente ConversioneDiBase.java ed osservare i risultati.
Il programma NewtonRaphson implementa l’algoritmo sviluppato a lezione il 24/10, mentre ConversioneDiBase
implementa l’algoritmo sviluppato a lezione il 25/11,
9.
Modificare il programma NewtonRaphson per calcolare radici diverse da 1000 e provare il programma modificato.
10. Modificare il programma ConversioneDiBase in modo da realizzare conversioni diverse da quelle in base 2, ed
esempio in base 8, e provare il programma modificato.
E’ possibile stampare con una sola istruzione System.out.println stringhe ed interi combinandoli con l’operatore di somma “+”.
11. Provare l’operatore + sostituendo le due istruzioni all’interno del programma NewtonRaphson
System.out.print(“Iterazione: ”);
System.out.print(x);
con l’unica istruzione
System.out.print(“Iterazione: ”+ x);
L’algoritmo per la conversione di base contiene un baco. Quale? Come si potrebbe correggere l’algoritmo?
12. Proporre una modifica dell’algoritmo di conversione di base.
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