ISTITUTO TECNICO per le ATTIVITA' SOCIALI "J.J. Rousseau" - Viterbo Programma di Economia Domestica Indirizzo ITAS Dirigenti di Comunità Anno Scolastico 2006 - 2007 Docente Custodi Alessandro III anno Indice MODULO 1: Le Comunità pag. 1 Definizione generale di comunità. Caratteri della Comunità: Comunità Informale Spontanea e Comunità Formale Organizzate (Differenziate o Istituzioni Comunitarie). Le comunità Differenziate: classificazione secondo le tipologie di funzione sociale. MODULO 2: La Famiglia come comunità primaria pag. 5 La Famiglia come comunità primaria. Aspetti particolari del diritto di famiglia. L'adozione. I consultori. Il ruolo della donna. MODULO 3: L'abitazione dell'uomo pag. 8 L'abitazione. La cellula Abitativa ed i suoi vani. Vari tipi di alloggi. MODULO 4: Norme per l'edilizia comunitaria ed impianti pag. 13 Norme per l'edilizia comunitaria. Gli impianti delle comunità (idrico, elettrico e d'illuminazione, di riscaldamento, fognante). MODULO 5: L'arredamento pag. 20 L'arredamento: definizione e generalità. Gli elementi nell'arredamento. I materiali usati nell'arredamento. dell'arredamento. I colori MODULO 6: L'arredamento nelle comunità pag. 29 Arredamento comunitario: esempi concreti di moduli arredativi (asili-nido e scuole materne, Reparti ospedalieri e cliniche private) MODULO 7: Guardaroba di una comunità pag. 35 Il guardaroba di una Comunità: impianto, manutenzione e discarico. Criteri per la manutenzione e preservazione di ambienti, arredi e corredi. La lavanderia. ISTITUTO TECNICO per le ATTIVITA' SOCIALI "J.J. Rousseau" - Viterbo Programma di Economia Domestica Indirizzo ITAS Dirigenti di Comunità Anno Scolastico 200… - 200… Docente Custodi Alessandro Indice IV anno MODULO 1: Le Comunità pag. 1 Definizione generale di comunità. Caratteri della Comunità: Comunità Informale Spontanea Comunità Formale Organizzate (Differenziate o Istituzioni Comunitarie). Le comunità Differenziate: classificazione secondo le tipologie di funzione sociale. e MODULO 2: Organizzazione sanitaria pag. 38 L'organizzazione sanitaria: cenni sulla struttura del Ministero della Sanità. Cenni sugli Enti sanitari a carattere nazionale: Croce Rossa, principali Enti previdenziali e Mutualistici. Cenni sugli Enti sanitari a carattere internazionale: F.A.O. ed O.M.S. MODULO 3: Il Servizio Nazionale Sanitario pag. 42 Il Servizio Sanitario Nazionale. Le A.S.L. e i loro compiti specifici. L'handicap. MODULO 4: L'igiene e la sanità pubblica pag. 45 Igiene e sanità pubblica. La tutela sociale: le autorità statali e il sistema di sicurezza sociale. MODULO 5: L'alimentazione nelle comunità pag. 48 Alimentazione nelle comunità. Il piano alimentare. il servizio ristorazione nella comunità (la cucina, la dispensa e la sala mensa) MODULO 6: Il servizio ristorazione nella comunità pag. 51 L'organizzazione della cucina. La dispensa: descrizione ed ottimizzazione. La sala mensa. Vari tipi di mense collettive. MODULO 7: Comunità educative-assistenziali pag. 57 Le comunità educative-assistenziali: l'asilo-nido, la scuola materna e altre comunità per minori (la "Comunità Educativa", la "Casa Famiglia" e i "Gruppi Appartamento") MODULO 8: Comunità assistenziali-riabilitative pag. 62 Le comunità assistenziali-riabilitative. Le case di riposo. I Centri diurni per handicappati gravissimi. Le comunità per tossicodipendenti. MODULO 9: Comunità igienico-sanitarie pag. 66 Le comunità socio-sanitarie: gli ospedali MODULO 10: Comunità a carattere specializzato pag. 68 Le comunità a carattere specializzato: gli Istituti per minori, gli istituti per ciechi, per sordomuti e le strutture a carattere turistico-alberghiero Programma di economia domestica Classe V A Alimentazione e nutrizione, definizioni di diete Criteri pratici per una dieta completa ed equilibrata: LARN; tabelle di composizione degli alimenti; i sette gruppi di alimenti. Alimenti complessi: latte e derivati, carne, cereali, legumi, grassi da condimento, ortaggi e frutta: loro significato nutrizionale. Cottura degli alimenti. Calore a secco ed umido. Modificazioni chimico-fisiche. Contaminazione degli alimenti: microbica, chimica, radioattiva. Conservazione degli alimenti: rimozione di acqua, eliminazione di aria, trattamenti termici etc..; mezzi chimici comuni (ad es. sale, aceto, etc), additivi alimentari. Acquisto di alimenti; lo scarto. Cenni sulle frodi alimentari. Abitudini alimentari errate e principali malattie ad esse correlate: obesità, ipertensione, diabete,etc. I radicali liberi e il loro ruolo ( vitamine A e C )