Epolis 20 novembre 2008 Teatro Big Bang il cantiere artistico dei dubbi Mauro Ravarino torino�epolistorino.it ■ Come un cantiere che si rispetti, non è tanto il progetto che fa lo spettacolo quanto il processo. Ecco perchè Big Bang, performance di Lucilla Giagnoni, si può anche chiamare “Prove aperte e conversazioni sui processi creativi”. L’attrice è ospite questa sera di Approdi, il cartellone - o meglio il cantiere artistico al femminile - proposto da Villa 5 a Collegno, parco della Certosa. Così, in scena ci saranno un’attrice che vorrebbe conoscere i testi sacri, Giagnoni appunto, un’astrofisica esperta di radiazione cosmica di fondo, Alba Zanini, e poi Daniela Falconi, un’esperta di testi sacri che vorrebbe fare l’attrice. Alla b a s e , u n p o’ d i d o m a n d e sull’universo. La Grande Esplosione ha segnato la fine o un inizio “ Stiamo procedendo a velocità vertiginose verso l’abisso di un buco nero o viviamo già in una realtà parallela” Le risposte rimangono sospese. Le musiche sono di Paolo Pizzimenti.