ITINERARIO DI SPIRITUALITÀ PER GIOVANI
la gioia e la speranza nel cuore dei giovani
giovani viandanti della fede
la gioia davanti agli angeli
(Lc 15,1-10)
1
Santuari della Custodia di Terra Santa
Betlemme
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro
gregge. (Lc 2,8)
Nell'Antico Testamento la città è chiamata con il nome Beth Lechem, “Casa del Pane”, e anche Efrata, nome derivato
dalla tribù che viveva in questi luoghi, che letteralmente significa "Fruttifera".
Anche i nomi più moderni rimandano all'idea di un luogo di fertilità e abbondanza. In arabo Beit Lahmsignifica "Casa
della carne", per la grande quantità di greggi di pecore e capre, una delle attività più importanti della zona. Mentre in
erbaico Beit-Lehem significa "la casa del pane", tema che introduce all’immagine di Gesù come pane venuto del cielo.
G. Il nostro Salvatore ci ha amati fino alla fine, perchè nessuno vada perduto.
Il cielo attende ogni vita, per questo la gioia di Dio per ogni persona che accoglie la sua
Misericordia e la sua Salvezza contagia anche gli angeli.
In questo anno che papa Francesco ha voluto dedicare alla vita consacrata, le persone consacrate ci
ricordano l’orizzonte della festa senza fine che ci attende, quando resteranno per sempre, in Gesù, la
vita e l’amore. I voti di povertà, castità, obbedienza sono una chiamata a seguire lo stile di vita di
Cristo che si è donato totalmente a noi per mostrarci che è un investimento cercare il Bene più che i
beni; è fecondo cercare di mettersi a servizio dei fratelli più che sfruttarli, è libertà cercare la
volontà d’Amore di Dio più degli interessi personali.
Ogni volta che ci lasciamo trovare dall’Amore, offriamo la possibilità di gioire e fare festa, in terra
e in cielo.
si avvicinarono a Gesù…
canto d’ingresso
P. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T. Amen.
P. Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito
Santo, sia con tutti voi.
T. E con il tuo spirito.
L. Dal saluto di Papa Paolo VI in partenza per il pellegrinaggio in Terra Santa
(Roma, 4 gennaio 1964)
È un pellegrinaggio di preghiera e di penitenza, per una partecipazione più intima e vitale ai Misteri della Redenzione, e
per proclamare sempre più alto davanti agli uomini che «solo nel Vangelo di Gesù è la salvezza aspettata e desiderata:
"poichè non c’è sotto il cielo altro nome dato agli uomini, per il quale abbiamo ad essere salvati " (At 4, 12)».
L. Dal videomessaggio di Papa Francesco per l’apertura dell’anno della Vita Consacrata (29 novembre 2014)
Cercate Cristo costantemente, cercate il suo Volto, in modo da essere trasformati in memoria vivente del modo di
esistere e di agire di Gesù. Lasciatevi conquistare da Lui, assumete i suoi sentimenti e la sua forma di vita; lasciatevi
toccare dalla sua mano, condurre dalla sua voce, sostenere dalla sua grazia.
una consacrata porta un’icona del Volto di Gesù
ritornello o canone
2
G. Gesù mai ci lascia perdere, sempre viene a cercarci. Gesù ci mostra il volto della Misericordia,
perchè possiamo convertirci, cioè tornare a rivolgerci a Lui, per vivere secondo la sua Parola, per
testimoniare la vita buona del Vangelo.
breve pausa di silenzio
ritornello o canone
quella perduta…
L. Dal Messaggio ai giovani del Concilio Vaticano II (Roma, 7 dicembre 1965)
La Chiesa ha lavorato per ringiovanire il proprio volto, per meglio corrispondere al disegno del proprio Fondatore, il
grande Vivente, il Cristo eternamente giovane.
La Chiesa è desiderosa che la società che voi vi accingete a costruire rispetti la dignità, la libertà, il diritto delle persone:
e queste persone siete voi.
L. Dal messaggio del vescovo Luciano ai giovani
La fiducia in Dio permette di superare meglio i “punti morti” che sono prodotti dai nostri errori e dai nostri peccati.
Dio è sorgente inesauribile di perdono e di responsabilità; il suo amore rimane inalterato e quindi costituisce una riserva
intatta di energia spirituale in grado di riaccendere sempre daccapo la speranza.
G. Dio vuole che nessuno si perda, che nessuno rimanga schiavo del male, che nessun buio possa
nascondere la luce del suo amore.
La lanterna che viene portata accanto all’icona ci ricorda la ricerca accurata che Dio promuove
verso ogni vita, affinchè tutti possano conoscere la Salvezza.
viene portata una lanterna accanto all’icona
ritornello o canone
rallegratevi con me…
L. Dall’esortazione apostolica Gaudete in Domino di papa Paolo VI
Che la gioia sia diffusa nei cuori con l'amore di cui essa è il frutto, per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
Questa è la gioia che vi offriamo. Essa si dona a chi l'ama tanto da cercarla tenacemente.
Disponendovi ad accoglierla e a comunicarla, voi garantirete nello stesso tempo il vostro personale perfezionamento
secondo il Cristo, e la prossima tappa storica del Popolo di Dio.
P. Invochiamo il dono dello Spirito, per lasciarci trovare dall’Amore del Vangelo.
L1. Vieni Santo Spirito, donaci di lasciarci trovare dalla Misericordia del Padre.
Ritornello o canone di invocazione allo Spirito Santo
L2. Vieni, Santo Spirito, donaci lasciarci trovare da Gesù Buon Pastore.
Ritornello o canone di invocazione allo Spirito Santo
L3. Vieni, Santo Spirito, donaci lasciarci trovare da te, perchè sia festa in terra e nel cielo.
Ritornello o canone di invocazione allo Spirito Santo
P. Orazione
O Dio, luce vera ai nostri passi è la tua parola, gioia e pace ai nostri cuori; fa’ che illuminati dal tuo
Spirito l’accogliamo con fede viva, per scorgere nel buio delle vicende umane i segni della tua
presenza.
3
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli.
T. Amen.
canto al Vangelo
Dal vangelo secondo Luca (15,1-10)
In quel tempo, 1si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. 2I farisei e gli
scribi mormoravano dicendo: "Costui accoglie i peccatori e mangia con loro".
3
Ed egli disse loro questa parabola:
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"Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca
di quella perduta, finché non la trova? 5Quando l'ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle,
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va a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: "Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia
pecora, quella che si era perduta".
7
Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per
novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.
8
Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e
cerca accuratamente finché non la trova? 9E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e
dice: "Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto".
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Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte".
Parola del Signore
T.
Lode a te, o Cristo
meditazione
ho trovato…
G. La gioia ha bisogno di comunione, di condivisione; la gioia frutto di un incontro diventa festa.
Durante l’adorazione eucaristica chiediamo il dono di crescere nella comunione, nella gioia di
sapere che Dio non ci lascia perdere ma si fa nostro Pane, nostro cibo.
Per trovarci, lascia perdere Se stesso nella nostra vita: per amore nostro, per la nostra salvezza.
canto di esposizione per l’adorazione eucaristica
La parte che segue può essere utilizzata per la preghiera personale.
Nel tempo di silenzio, si possono scrivere alcune risonanze o preghiere
che verranno portate nella cesta dopo la reposizione, durante il canto.
per il silenzio
«costui accoglie i peccatori e mangia con loro» (Lc 15,2)
L’Eucarestia mostra fino a che punto è arrivata
l'accoglienza di Gesù verso noi peccatori:
si è fatto Pane di Vita.
Non lasciarmi perdere, Signore.
Vieni a cercarmi.
In questo tuo essere Presenza che rimane,
vieni a cercarmi.
4
«se la carica sulle spalle» (Lc 15,5)
La Comunione abbatte le separazioni,
l’Eucaristia fa restare nell’Altro.
Dio prende su di Sè le nostre fragilità
perchè possiamo camminare nel suo Amore.
Cambia la prospettiva, stando sulle tue spalle, Gesù.
Adoro questa tua silenziosa presenza
che mi porta ad amare come tu hai amato.
«cerca accuratamente» (Lc 15,8)
Nell’Eucarestia,
Gesù si prende cura della sua Chiesa.
Accuratamente tu mi cerchi, Signore.
Con cura mi chiedi di rimanere in Te.
Rimani in me, Gesù,
e imparerò ad aver cura dei miei fratelli.
«per un solo peccatore che si converte» (Lc 15,10)
L’Eucarestia è dono di Salvezza per tutti e per ciascuno.
La comunione valorizza ogni persona,
soffre del dolore di ogni persona,
gioisce dalla gioia di ogni persona.
Donami la grazia di convertirmi, Gesù,
di volgermi verso di te,
di restare in te,
di vivere il tuo Vangelo.
E sarà festa in terra e in cielo.
L. Dal videomessaggio di Papa Francesco per l’apertura dell’anno della Vita Consacrata (29 novembre 2014)
Il Vangelo conserverà “giovane” la vostra vita e missione, e le renderà attuali e attraenti.
Per questo, lasciatevi incontrare da Cristo. L’incontro con Lui vi spingerà all’incontro con gli altri.
canto per la reposizione
chiama le amiche e le vicine…
G. Condividiamo la preghiera: la comune ricerca del Volto di Dio sia occasione per condividere la
gioia di saperci cercati dall’Amore di Dio.
ritornello o canone per intervallare le risonanze
risonanze
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G. La nostra preghiera si unisce, in questo anno montiniano, a quella di tutta la diocesi, ringraziando
il Signore per il dono di questo grande papa.
L. Dall’omelia di papa Francesco nella S. Messa per la beatificazione di papa Paolo VI (Roma, 19 ottobre 2014)
Paolo VI ha saputo davvero dare a Dio quello che è di Dio dedicando tutta la propria vita all’«impegno sacro, solenne e
gravissimo: quello di continuare nel tempo e di dilatare sulla terra la missione di Cristo», amando la Chiesa e guidando
la Chiesa perché fosse «nello stesso tempo madre amorevole di tutti gli uomini e dispensatrice di salvezza».
G. Viene portato ora il segno del mandato: il Volto di Cristo che viene a cercarci sia visibile nel
nostro farci prossimi ai fratelli.
viene portato il segno
ritornello per l’offerta del segno
P. Carissimi, affidiamo al Padre il desiderio di lasciarci incontrare dal suo Amore, perchè la festa di
ogni peccatore che si converte, sia la festa dei debiti rimessi, come Gesù ci ha insegnato a pregare:
Padre nostro…
P. Orazione
Signore nostro Dio, fonte di gioia per chi cammina nella tua lode, donaci un cuore semplice e
docile, a immagine del tuo Figlio, per divenire discepoli della sapienza e compiere solo e tutto ciò
che a te piace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
T. Amen.
benedizione
P. Il Signore vi benedica e vi protegga.
T. Amen
P. Faccia risplendere il suo volto su di voi e vi doni la sua misericordia.
T. Amen
P. Rivolga su di voi il suo sguardo e vi doni la sua pace.
T. Amen
P. E la benedizione di Dio Onnipotente, Padre e Figlio + e Spirito Santo, discenda su di voi, e con
voi rimanga sempre.
T. Amen
canto di congedo
e consegna del segno del mandato
(può essere un’immagine con il Volto di Cristo)
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