PROGRAMMA SVOLTO: STORIA - CLASSE V B LICEO CLASSICO Anno scolastico 2015/16 Prof.ssa Francesca Barigelli Modalità di svolgimento del programma di Storia Il programma, organizzato per aree tematiche ed unità didattiche, è stato svolto secondo tre itinerari fondamentali: politico-istituzionale, economico-sociale, ideologico-culturale. In merito ai contenuti disciplinari, è stato affrontato lo studio del periodo che va dalla fine dell’Ottocento al secondo dopoguerra. Si è cercato di fornire un quadro d’insieme sufficientemente esauriente dal punto di vista delle informazioni, privilegiando l'evidenziazione dei processi generali che hanno caratterizzato il quadro storico considerato. Per quanto riguarda l’ultima fase del XIX secolo e l'inizio del XX secolo, si è prestata attenzione ai problemi dell’Italia post-unitaria, mentre, a livello europeo, si è offerta una panoramica generale sull'età dell'imperialismo e sul nesso che lega le spinte nazionalistiche con le teorie del darwinismo sociale e del razzismo. Relativamente al Novecento, si è dedicato spazio all’analisi delle diverse forme di “totalitarismo”, considerando sia l’aspetto ideologico che politico-istituzionale, confrontandole con i regimi autoritari del passato. I grandi eventi bellici che hanno colpito il XX secolo sono stati affrontati prendendo in considerazione, più che l’andamento strettamente militare dei fatti, le principali fasi di svolta e le trasformazioni profonde da essi provocate sul piano economico-sociale e politico istituzionale. Per quanto riguarda i singoli argomenti si rimanda al programma allegato. Metodo e strumenti Per quanto riguarda gli strumenti utilizzati si è prevalentemente seguito il manuale in adozione. In alcuni casi si è fatto ricorso ad apparato critico/storiografico aggiuntivo per completezza di informazione. Alla lezione frontale classica si è alternata anche la lezione con uso di strumenti multimediali (presentazioni power point) e filmati di approfondimento (es. Rai storia, Il tempo e la storia, La storia siamo noi, Documentari dell'Istituto Luce) per chiarire e sintetizzare alcuni argomenti/contesti storici. Articolazione dei contenuti svolti secondo moduli ed unità didattiche ID 1 TITOLO L’Europa di fine ottocento CONTENUTO Lo scenario economico-politico dei principali stati nazionali. L’età dell'imperialismo. 1.1. La seconda rivoluzione Gli effetti positivi e negativi della seconda rivoluzione industriale. industriale e l’età delle masse La nascita del concetto di massa. Massa, cultura e politica: nuovi diritti, nascita dei primi partiti di massa, nazionalizzazione delle masse. Culto della nazione e cultura del nemico: razzismo e darwinismo sociale. 1.2. L’Imperialismo La politica imperialista: significato, cause e conseguenze. Scramble for Africa. L’imperialismo nel continente asiatico. I cambiamenti degli equilibri internazionali. 1.3. Conflitti di fine secolo Dalla Germania di Bismarck all’era guglielmina. Instabilità politica di fine secolo, soprattutto in Francia, Russia e nell'Impero austroungarico. Le contraddizioni interne al decollo industriale dell’Italia. 2 L’Europa d’inizio secolo Dalla Belle epoque alla Prima Guerra Mondiale. 2.1. Le inquietudini della Corsa al progresso e alla modernità. Tensioni nazionali e modernità internazionali. Formazione di blocchi di alleanze che aprono nuovi conflitti: crisi marocchine e guerre balcaniche. 2.2. L’età giolittiana Il riformismo incompiuto. La nuova concezione dello stato. La risposta alla questione meridionale. Giolitti e i cattolici. Giolitti e i socialisti. Giolitti e i nazionalisti: la guerra in Libia. La fine del lungo mandato. 2.3. La Grande Guerra Cause dello scoppio del conflitto e andamento del primo anno di guerra. Le “trappole” delle allenze. Da guerra di movimento a guerra di posizione. La svolta del 1917. La resa degli imperi centrali. I 14 punti di Wilson e la Conferenza di pace di Parigi. La nuova ripartizione geo-politica dell’Europa alla luce dei trattati di pace. 2.4. L’Italia e la Grande Guerra L’iniziale scelta del non intervento. Il dibattito interno tra interventisti e neutralisti. L’ingresso a favore dell’intesa. Da Caporetto a Vittorio Veneto. L’esito finale: la vittoria “mutilata”. 3 Dalla rivoluzione russa allo La fine dell’impero zarista e la rivoluzione russa del 1917. La stalinismo nascita del partito comunista. Dalla nascita dell’URSS all’affermazione di Stalin. Lo stalinismo. 3.1. La rivoluzione russa Le condizioni economico-sociali dell’impero zarista prima dello scoppio della rivoluzione. Il 1917: dalla rivoluzione “borghese” a quella “proletaria”. Le tesi di Aprile e la salita di Lenin al potere. La pace di Brest Litovsk. La guerra civile e il comunismo di guerra. 3.2. L’URSS degli anni venti La nascita dell’URSS. La NEP e le divisioni interne al partito sulla strategia politico-economica. I risultati della Nep. La morte dei Lenin e l’ascesa di Stalin. 3.3. Lo stalinismo La politica stalinista e la svolta economica del 1929: piani quinquennali e collettivizzazione. Risultati della nuova strategia politico-economica. Gli strumenti dello stalinismo: propaganda, terrore, purghe, gulag. 4 La questione medio-orientale Dalle radici del problema all’evoluzione nel corso della storia 4.1. Il crollo dell’impero ottomano La pace di Sevres e l’origine della questione medio-orientale. La e la nuova ripartizione geo- fine dell’impero ottomano e la nascita della repubblica turca. Il politica del medio-oriente medio-oriente del primo dopoguerra: i mandati. Le tensioni con le popolazioni arabe. 4.2. L’origine della questione Dalla dichiarazione Balfour alla grande immigrazione ebrea degli israelo-palestinese e le tappe anni ’30 nei territori palestinesi. La fine del mandato britannico fondamentali del suo sviluppo sulla Palestina e la nascita dello stato indipendente d’Israele. Il rafforzarsi delle tensioni con gli arabo-palestinesi. La guerra dei sei giorni. La ripresa dei conflitti negli anni ’70. I principali accordi di pace: Camp David e Oslo. Una questione ancora aperta. 5 Gli anni ’20 in America Dal boom economico alla crisi di Wall Street. Conseguenze e strumenti di risoluzione. 5.1. Il dopoguerra negli Stati Uniti: I Gli aspetti positivi che la guerra produce sull’economia ruggenti anni venti americana. La nuova organizzazione del lavoro: taylorismo e fordismo. Lo sviluppo borsistico e la discrepanza tra economia reale e virtuale. Un’età di forti contraddizioni. 5.2. Il crollo di Wall Street La crisi del ’29: cause e conseguenze. 5.3. La lezione del New deal La risposta democratica alla crisi: il New deal di Roosevelt e i principali provvedimenti. Il “secondo New deal” e il welfare state. Risultati a breve e lungo termine: il ritorno dell’egemonia economica americana. 6 Il dopoguerra in Italia Dal biennio rosso all’avvento del fascismo 6.1. L’Italia: una vincitrice in crisi Il quadro politico, economico e sociale dell’Italia a partire dal 1918/19. La debolezza del governo liberale e il biennio rosso. Il risentimento dei ceti medi e dei reduci e la nascita dei fasci di combattimento. La ratifica del trattato di S. Germain e l’occupazione di Fiume. Le elezioni del 1919: un terremoto politico. Il culmine delle instabilità negli anni venti e la fine del biennio rosso. 6.2. Il crollo dello stato liberale e I fattori di successo del fascismo. Dallo squadrismo agrario a l’avvento del fascismo quello industriale. Le elezioni del 1921 e l’alleanza con i liberali. Dalla nascita del partito fascista italiano alla marcia su Roma. Mussolini al potere: la prima fase del governo fascista. L’omicidio Matteotti. 6.3. Un totalitarismo imperfetto Le leggi fascistissime e il passaggio alla dittatura. Corporativismo e dirigismo economico. Patti lateranensi. Inquadramento e indottrinamento del popolo. La spinta imperialistica e le conseguenze in politica estera. L'avvicinamento alla Germania e le leggi razziali. Le principali opposizioni al fascismo. 7 L'Europa negli anni trenta Totalitarismi e democrazie 7.1. Il radicamento della Scenario economico-politico negli anni trenta e giustificazione del democrazia in Francia e permanere di forme di governo di tipo democratico, in un Inghilterra contesto europeo prevalentemente autoritario e dittatoriale. Gli autoritarismi e i Le principali forme di autoritarismo in Europa. La guerra civile in totalitarismi Spagna: anticamera della seconda guerra mondiale. 8 Il nazismo Dalla repubblica di Weimar all'ascesa di Hitler 8.1. La breve esperienza della La crisi della Germania nel dopoguerra e il crescere dell'instabilità Repubblica di Weimar politica. La repubblica di Weimar e i tentativi riformistici. La fase 7.2. di stabilizzazione economica e politica. Gli effetti della crisi di Wall Street e la crescita del partito nazionalsocialista. 8.2. L'ascesa di Hitler al potere Da cancelliere a Fuhrer. L'allineamento. Autarchia, dirigismo economico e consenso. La violenza e le leggi razziali. Corsa al riarmo. 9 La seconda guerra mondiale La catastrofe dell'Europa 9.1. L'inizio della guerra I segnali sul fronte tedesco: Anschluss, la fine della Cecoslovacchia, il patto d'acciaio. La politica dell'appeasement. Il patto Molotov-Ribbentrop. L'invasione della Polonia. I primi insuccessi di Hitler. L'ingresso dell'Italia. 9.2. 1941: la svolta L'attacco all'Urss e la resistenza sovietica. L'ingresso degli USA in guerra. Alleanza tra gli anglo-americani e i sovietici. La guerra sul fronte coloniale. 9.3. Verso la fine La caduta del fascismo e l'uscita dalla guerra. Lo sbarco in Normandia. La resa della Germania. La guerra nel Pacifico: le bombe atomiche. 9.4. Le foibe Gli eccidi del 1943-45: contesto e cause. L'esodo giuliano. La questione del confine orientale: tappe evolutive, dal 1945 al trattato di Osimo (1975). 9.5. La shoah Il genocidio degli ebrei. La soluzione territoriale. La soluzione finale. 9.6. La Resistenza europea e Resistenze europee e Resistenza italiana. Le anime politiche della italiana Resistenza. Le "tre guerre" della Resistenza. Resistenze disarmate. 10 Il secondo dopoguerra 10.1. Bipolarismo e guerra fredda Dalla pace alla guerra fredda La nascita dell'ONU. Usa e URSS nel dopoguerra: tensioni e sfere d'influenza in Europa. Il nodo della Germania. La NATO. Il piano Marshall per l'Europa. 10.2. L'inizio della distensione La politica del disarmo. Tre uomini, un'epoca: Chruscev, Kennedy e Giovanni XXIII. Firma del Prof. Firma dei rappresentanti degli studenti ------------------------------------ ---------------------------------------------------------