Dal Comunicato stampa del Comune di Milano
Milano, 20 luglio 2016
CULTURA. LO SPAZIO TERTULLIANO CONTINUERA’ A VIVERE E RIAPRIRA’ IN
OTTOBRE CON UNA NUOVA STAGIONE
Grazie alla sensibilità della proprietà e di un nuovo sponsor che hanno accolto l’invito
dell’Amministrazione
“Lo Spazio Tertulliano continuerà a vivere e a essere protagonista dell’offerta culturale
della città.
In seguito all’annuncio del Teatro nel luglio scorso, al termine della stagione,
l’Amministrazione comunale è intervenuta invitando la proprietà, l’Immobiliare Iter
Tertulliano, a un ripensamento della sua posizione, che avrebbe impedito la prosecuzione
delle attività.
Grazie alla sensibilità della proprietà e al suo rinnovato desiderio di garantire la continuità
di questa esperienza, e all’ingresso del nuovo sponsor Avirex, lo Spazio Tertulliano riaprirà
i battenti a metà ottobre con una nuova stagione, senza quindi mai interrompere la propria
attività, ricca di proposte artistiche di qualità e affiancata a percorsi laboratoriali e incontri;
e mantenendo così anche la propria funzione di presidio culturale e sociale per il quartiere
e di riferimento per l'attività didattica teatrale delle scuole della zona”
Milano, 12 ottobre 2016
Giuseppe Scordio e tutto lo staff del teatro ringraziano sentitamente l’ Assessore alla
Cultura Filippo del Corno e il Comune di Milano, il Dottor. Alfredo Cionti, Direttore Creativo
di Avirex Europa, la proprietà Iter Immobiliare Tertulliano srl, nella persona della Dott.ssa
Patrizia Macchi, i giornalisti e non ultimo, tutti i cittadini. Il sostegno ricevuto nelle varie
modalità ha reso fattibile il proseguimento di un progetto culturale iniziato sette anni fa,
rendendone possibile la rinascita e donando nuovo slancio alla vita del Teatro.
Giuseppe Scordio firma il cartellone ed alcuni spettacoli della settima stagione
annoverando tra le proposte, come da tradizione, grandi autori, classici rivisitati in
chiave sperimentale e contemporanea (Euripide, Shakespeare, Cervantes, Simenon
…),drammaturgia contemporanea, grandi attori, attori affermati, registi e
naturalmente, come da vocazione, Spazio Avirex Tertulliano cercherà di scoprire,
dare spazio e voce a giovani compagnie, registi e nuovi autori, certi che l’incontro e
il confronto tra generazioni possa e debba continuare a portare creatività, talento e
soprattutto nuova linfa al futuro delle Arti e del Teatro.
Il Direttore Artistico
Giuseppe Scordio
La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i teatri le
biblioteche e i cinema sono come tanti acquedotti.
(Claudio Abbado)
Milano, 12 ottobre 2016
Avirex, noto brand di abbigliamento maschile famoso per le sue giacche in
pelle ed i suoi pantaloni chinos, darà il suo sostegno allo Spazio Avirex –
Tertulliano 68 a partire dalla stagione teatrale 2016-2017. La collaborazione,
che si estenderà per i prossimi sei anni, non nasce come sterile operazione di
mecenatismo o neutra sponsorizzazione ma come perfetta consacrazione di
interessi comuni e condivisi.
Avirex è un marchio con una forte e precisa identità; Imparare, conoscere,
appassionarsi sono le parole d’ordine che ci hanno permesso di offrire ai
nostri clienti alti livelli qualitativi.
‘Il consumatore moderno – spiega Alfredo Cionti – Direttore Creativo Avirex
Europe - è attento ed informato ed accetta di pagare prezzi medi o alti
purchè ci siano dei contenuti che li giustifichino. Dopo anni di ricerca
qualitativa e di stile, i nostri prodotti rispondono già a queste richieste di
mercato. Ci siamo allora chiesti cosa potesse interessare al nostro cliente e
la risposta è stata semplice ed immediata: vivere un’esperienza. Un viaggio
suggestivo, un inebriante vino, un suggestivo spettacolo teatrale. Da qui
nasce la nostra nuova avventura nel mondo del Teatro che siamo felici di
condividere con i nostri clienti’.
TEATRO SPAZIO AVIREX TERTULLIANO
STAGIONE 2016 – 2017
ERAVAMO QUASI IN CIELO !
Dal 4 al 6 novembre 2016
MI VOLEVA LA JUVE
uno spettacolo di Gianfelice Facchetti
con Giuseppe Scordio
produzione Spazio Avirex Tertulliano
7, 8, 9 novembre 2016 – matinée per le scuole ore 10.30
Dal 16 al 27 novembre 2016
NUOVA PRODUZIONE
CALIBANO NELLA TEMPESTA
da LA TEMPESTA di William Shakespeare
uno spettacolo di Giuseppe Scordio
regia Giuseppe Scordio
adattamento di Gianfilippo Maria Fralsina
con Giuseppe Scordio, Michelangiola Barbieri Torriani, Mattia Mafezzoli e Valeria
Rossi
produzione Spazio Avirex Tertulliano
30 novembre e 1° dicembre 2016
HIJA DE LA RIVOLUCIÓN:
Frida dentro e Frida fuori
uno spettacolo scritto e diretto da Annalisa Asha Esposito
con Annalisa Asha Esposito
Dal 2 al 4 dicembre 2016
PRIMA NAZIONALE
JE SUIS LA MER
uno spettacolo scritto e diretto da Vanessa Korn
con Vanessa Korn
Dal 12 al 16 dicembre 2016
RITORNO ALLA FABBRICA DI CIOCCOLATO
Spettacolo di Natale
regia di Giuseppe Scordio
con Gianfilippo Maria Falsina, Andrea Cazzato e Michelangiola Barbieri Torriani
produzione Spazio Avirex Tertulliano
matinée per le scuole – ore 10.30
Dall’ 11 al 15 gennaio 2017
PRIMA NAZIONALE
L'ULTIMO
DON CHISCIOTTE IL SOGNATORE
da Don Chisciotte de la Mancha di Miguel de Cervantes
scritto e diretto da Compagnia PuntoTeatroStudio
con Francesco Errico, Andrea Lietti e Isabella Perego
produzione Compagnia PuntoTeatroStudio
Dal 18 al 22 gennaio 2017
PRIMA NAZIONALE
LA BENEDIZIONE DELL' INSONNIA
di Alessandro Mauri
regia Francesco Colosimo
con Federica Corti, Federica Cottini, Antonio Valentino
grafica e fotografia Federico Garagiola - movimenti scenici Paola Ranzini
produzione A.S.D. Cabriole e Compagnia Respira Forte
Dal 25 al 29 gennaio 2017
LETTERA AL MIO GIUDICE
da un romanzo di Georges Simenon
adattamento e regia Giuseppe Scordio
con Giuseppe Scordio e Cristina Sarti
produzione Spazio Avirex Tertulliano
Dal 1° al 12 febbraio 2017
PRIMA NAZIONALE
LO SOFFIA IL CIELO
Un atto d'amore
da Angelo della gravità e Le cose sottili nell'aria
di Massimo Sgorbani
regia Stefano Cordella
con Cinzia Spanò e Francesco Errico
produzione Trento Spettacoli
Dal 1° al 12 marzo 2017
PRIMA NAZIONALE
ESSERE OFELIA/ ESSERE AMLETO
da Amleto di William Shakespeare
regia di Paolo Giorgio
con Emanuele Arigazzi e cast in via di definizione
produzione Circolo Bergman
Dal 29 marzo al 9 aprile 2017
LIGHT MY FIRE
( Nascita della Tragedia )
da Le Baccanti di Euripide e
La Nascita della Tragedia di Friedrich Nietzche
Canzoni e musiche dei Doors - poesie di Jim Morrison
soggetto e regia Giuseppe Scordio
testo Gianfilippo Maria Falsina
con Giuseppe Scordio, Enrico Ballardini
e con Stefano Capra, Annalisa Asha Esposito,
Michelangiola Barbieri Torriani e Alessia Semprebuono
produzione Spazio Avirex Tertulliano
Dal 26 aprile al 7 maggio 2017
PSYCHEDELIC MACBETH
da Macbeth di William Shakespeare
regia di Francesco Leschiera
con Sonia Burgarello, Alessandro Macchi,
Andrea Magnelli e Jacopo M. Pagliari
elaborazione drammaturgica Antonello Antinolfi, Giulia Pes e Francesco Leschiera
scene e costumi di Eleonora Rossi
produzione Teatro del Simposio
Dal 10 al 21 maggio 2017
IN PRIMA NAZIONALE
ERAVAMO QUASI IN CIELO
uno spettacolo di Gianfelice Facchetti e Marco Ciriello
con Gianfelice Facchetti e gli Ottavo Richter
Dal 24 al 28 maggio 2017
IN PRIMA NAZIONALE
M.A.D.
(Mamme adottive disperate )
da un progetto di Paola Giacometti e Margó Volo
drammaturgia Tobia Rossi
liberamente ispirato al libro: M.A.D. – Mamme Adottive Disperate di Mariagrazia La Rosa
produzione Associazione Teatrouvaille
Dal 7 all' 11 giugno 2017
UCCIDI LA PERFIDA STREGA DELL' OVEST
uno spettacolo scritto, interpretato e diretto da Elena Lietti
Orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30 – novembre,
maggio e giugno: domenica ore 20.30 – salvo ove è diversamente indicato.
Dal 4 al 6 novembre 2016
DA UNA TOURNÉE IN TUTTA ITALIA
SPETTACOLO INSERITO NELLA RASSEGNA EXPO 2015
“IL PADIGLIONE DEI TEATRI”
MI VOLEVA LA JUVE
uno spettacolo scritto e diretto da Gianfelice Facchetti
con Giuseppe Scordio
produzione Spazio Avirex Tertulliano
“Il calcio è metafora della vita” Jean-Paul Sartre
Una storia vera.
Il calcio come metafora della vita. La vita come metafora del palcoscenico.
Un pallone che ruota come il mondo e troppo spesso il mondo preso a calci come un
pallone.
Dall’ autorevole e raffinata penna del regista e drammaturgo Gianfelice Facchetti, un
emozionante, straordinario e disarmante racconto autobiografico.
Giuseppe Scordio racconta la sua storia, la sua giovinezza segnata dal calcio e dalla
corsa alla serie A all’incontro con Giulio Bosetti e il teatro.
“Mi voleva la Juve” è la storia vera di un bambino, Giuseppe, cresciuto allo Stadera, un
quartiere di periferia nella Milano degli anni ’70. Da una parte una famiglia numerosa, in
cui il bambino prova a ritagliarsi il proprio posto; dall’altra la strada, una specie di “west” in
cui si è costretti a scegliere in fretta da che parte stare.
Unica via di fuga: il campetto di calcio del quartiere, una piccola landa dove far correre i
sogni insieme ad altri bambini, fino a cadere con la faccia nella polvere.
La purezza del gioco a un certo punto svanisce, la strada si porta via i compagni e
l’illusione di una vita all’attacco. Giuseppe arretra, tocca difendersi e alla fine in un luogo
imprevisto chiamato teatro trova l’ unica cosa che conta.
Giorni e orari spettacoli: venerdì e sabato ore 21.00 – domenica ore 20.30
Matinée per le scuole: lunedì 7, martedì 8, mercoledì 9 novembre, giovedì 1° dicembre ore 10.30
NUOVA PRODUZIONE
IN PRIMA NAZIONALE
Dal 16 al 27 novembre 2016
CALIBANO nella Tempesta
da “La Tempesta” di William Shakespeare
regia di Giuseppe Scordio
scritto da Gianfilippo Maria Falsina
con Giuseppe Scordio
e con Gianfilippo Falsina, Michelangiola Barbieri Torriani, Valeria Rossi e Mattia Maffezzoli
scenografia e costumi Francesca Cionti
assistente scenografa Costanza Gorick
con la gentile collaborazione di Avirex Italia
produzione Spazio Avirex Tertulliano
L’ultimo capolavoro di William Shakespeare “La Tempesta” nel nuovo allestimento di
Giuseppe Scordio desidera mostrare la crudezza della condizione umana di Calibano,
portavoce degli oppressi, in un testo che, scevro dagli originari elementi di commedia, ci
lascia il dramma di un uomo prigioniero, deriso e oltraggiato. Traendo spunti dalla rilettura
postcoloniale di Césaire, ci si concentra sul significato della libertà e sul suo prezzo.
Isole e incantesimi lasciano posto ad una terra arida, devastata dai bombardamenti, il cui
popolo muore di giorno in giorno, ignorando le ragioni per le quali il mondo abbia decretato
la loro distruzione. Non è solo un’attualizzazione de “La Tempesta”, ma una violenta
intromissione della storia moderna nel teatro, che racconta i drammi della democrazia
d’esportazione e del terrorismo per bocca di due uomini (Prospero e Calibano) convinti di
essere entrambi nel giusto, e due donne (Ariel e Miranda) nella loro antitetica lotta per la
pace. Tutti i personaggi sono alla ricerca di una verità oggettiva, non mediata, che possa
rappresentare la “Divina Provvidenza” che guidava le gesta dei protagonisti
Shakespeariani, ma essa è sommersa da polvere e macerie, come i corpi delle vittime
innocenti sacrificate in nome della guerra.
Giorni e orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 20.30 - Matinée per le
scuole: mercoledì 16 e 23 novembre , giovedì 17 e 24 novembre, venerdì 18 e 25 novembre, ore
10.30
30 novembre e 1° dicembre 2016
HIJA DE LA RIVOLUCIÓN
Frida dentro/Frida Fuori
scritto e diretto da Annalisa Asha Esposito
con Annalisa Asha Esposito
foto di scena Stefano Capra
Frida. Una splendida Fenice, passionale, orgogliosa e sanguigna, trascinata nella cenere
dal suo stesso corpo fragile. Dilaniata dal dolore fisico che scioglie le catene dello spirito e
le getta su un foglio bianco, per parlare di sé, per gridare aiuto, per sfoggiare la sua vanità
disperata e trasformarla in opera d’arte. Frida è la parte guerriera dell’animo femminile,
l’amazzone danzante che sprigiona sensualità e brutalità, ermafrodita di colori cangianti
che gioca nella polarità del desiderio. Protetta dalla sua leggenda, finge di essere
invincibile, copre la sua deformità con lunghe gonne ma poi rivela sulla tela la sua
immensa tristezza …non può mentire a se stessa.
Frida è istintiva, animalesca, primitiva anche nell’aspetto, non teme la nudità e lo sguardo
altrui; sa difendere e difendersi ma sotto l’armatura il corpo è lacerato e debole…soffre e
resta in silenzio. Questa irrimediabile ed enigmatica scissione costante l’accompagnerà
tutta la vita…e oltre.
Giorni ed orari spettacoli: mercoledì e giovedì ore 21.00
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Dal 2 al 4 dicembre 2016
IN PRIMA NAZIONALE
JE SUIS LA MER
IO SONO IL MARE
scritto e diretto da Vanessa Korn
con Vanessa Korn
Dopo il successo di “A parte me” l’attrice e regista Vanessa Korn prende spunto da un
argomento serio e di scottante attualità come l’ immigrazione per raccontare in modo
coinvolgente, intimo, in parte ironico ed appassionato la sua personale visione.
L’attrice ci porta a riflettere sul destino di chi scappa, essendo costretto, ed attraversa il
mare in vista di un futuro migliore, per arrivare a tutti coloro che sono in fuga per il rifugio
della loro anima.
Una profonda considerazione su questo mondo, in viaggio, in cui i confini sono sempre più
labili e dove le persone si incontrano come onde che si infrangono in una tempesta o
come correnti profonde che riscaldano le acque.
Una notte in mezzo al mare, grande deserto d'acqua, per trovarsi soli con una domanda in
mano: quand'è stata l'ultima volta che ho pensato valesse la pena attraversare il mare?
Un racconto a più voci, un canto corale, un naufragio di pensieri e identità, attraversando
lo sconforto e la speranza, l'ironia e la commozione, il gioco e la paura alla ricerca di una
voce sola che ci racconti tutti.
Giorni ed orari spettacoli: venerdì e sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
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Dal 12 al 16 dicembre 2016
RITORNO ALLA FABBRICA DI CIOCCOLATO
Spettacolo di Natale
regia Giuseppe Scordio
testo Gianfilippo Maria Falsina
con Gianfilippo Maria Falsina, Andrea Cazzato e Michelangiola Barbieri Torriani
Produzione Spazio Avirex Tertulliano
A grande richiesta ritorna uno spettacolo divertente educativo, bizzarro e pieno di sorprese!
Ritorno alla Fabbrica di Cioccolato è un’esilarante commedia natalizia che, ispirata ai libri e alla
pedagogia di Roal Dahl, si prefigge lo scopo di raccontare ai bambini in modo semplice tematiche
appartenenti al mondo del lavoro, come la crisi economica, l’etica professionale e l’avidità.
Sono passati diversi decenni da quando il piccolo Charlie ha vinto il concorso che gli ha
permesso di ereditare la più importante fabbrica di cioccolato e dolciumi del mondo.
Il Natale si avvicina ma la fabbrica è coperta dai debiti e ormai ridotta al lastrico. Il giovane
imprenditore sembra disposto a tutto pur di tornare a guadagnare mentre la sua ingenua e
goffa segretaria tenta invano di tenersi stretto il posto di lavoro dopo aver assistito
incredula al licenziamento di tutti i suoi colleghi.
L’ improvvisa ed eccezionale comparsa del famigerato Willy W. e delle sue strampalate
invenzioni insegneranno che il valore delle cose non è solamente economico, e che una
condotta amministrativa etica può portare un’azienda, ma soprattutto un uomo al vero
successo: la (ri)scoperta della felicità.
Accompagnato da questi fantastici prodigi Charlie compirà un incredibile e meraviglioso
viaggio che lo cambierà per sempre.
Giorni e orari spettacoli: matinée per le scuole da lunedì a venerdì ore 10.30
Dall’11 al 15 gennaio 2016
IN PRIMA NAZIONALE
L’ULTIMO
DON CHISCIOTTE IL SOGNATORE
da Don Chisciotte de la Mancha di Miguel De Cervantes
scritto e diretto da Compagnia PuntoTeatroStudio
con Francesco Errico, Andrea Lietti e Isabella Perego
produzione Compagnia PuntoTeatroStudio
Da uno dei più grandi capolavori della letteratura di ogni tempo.
Dall’ autore universalmente riconosciuto come il più influente nella lingua della sua
Nazione. Il romanzo simbolo del “Siglo de Oro”.
Lo spettacolo attraversa la celebre storia di Don Chisciotte.
Il famoso condottiero nei secoli diventa l’emblema dell’ Eroe Folle.
Denigrato, calpestato e deriso da tutti non si dà mai per vinto.
Don Chisciotte è colui che si rifiuta di sopravvivere, scegliendo di vivere, in un mondo
vero, autentico, diverso, un mondo in cui trovare spazio per sognare, un mondo che non
esiste. Il nobile e valoroso cavaliere sceglie di inventarlo: ne disegna i contorni, ne
immagina i suoni e crea i colori. Sceglie di armarsi contro le ingiustizie, accanto al
scudiero Sancho Panza. Dulcinea sarà il suo sogno più grande, inafferrabile e illusorio, la
rivincita dell'umano bisogno di amare contro un mondo che non lo permette.
Giorni e orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
matinée per le scuole da mercoledì 11 a venerdì 13 gennaio ore 10.30
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Dal 18 al 22 gennaio 2017
IN PRIMA NAZIONALE
LA BENEDIZIONE DELL’ INSONNIA
di Alessandro Mauri
regia Francesco Colosimo
con Federica Corti, Federica Cottini, Antonio Valentino
grafica e fotografia Federico Garagiola - movimenti scenici Paola Ranzini
Produzione A.S.D. Cabriole e Compagnia Respira Forte
Che luogo inestimabile è il Sonno.
La dimensione dell’accettazione, della comprensione, della ricomposizione.
Lo spazio in cui avvengono gli incontri più importanti e quelli più distanti dalla nostra
quotidianità.
La crisalide in cui avviene l’evoluzione di una donna e di una giovane coppia.
A far loro compagnia le suggestioni di Strindberg, a sconvolgerli le ossessioni di Lovecraft,
il tutto alla ricerca delle cause di un nauseante mal di testa, tra il forsennato pensiero della
fattura di un idraulico e le profonde e “misteriose” ragioni dell’Esistenza.
Giorni ed orari spettacoli: Da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
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Dal 25 al 29 gennaio 2017
LETTERA AL MIO GIUDICE
da un romanzo di Georges Simenon
adattamento e regia Giuseppe Scordio
con Giuseppe Scordio e Cristina Sarti
Produzione Spazio Avirex Tertulliano
"L' ho scritto per liberarmi dai miei fantasmi e per evitare di compiere il gesto del
protagonista" - Georges Simenon –
Giuseppe Scordio firma la regia e l’adattamento del capolavoro letterario di Georges
Simenon e ci scaraventa nel cuore di una confessione agghiacciante. La vicenda di
passione, ossessione e cieca brutalità dell’apparentemente innocuo medico Charles
Alavoine e della giovane e affascinante Martine, oggi più che mai di disarmante attualità,
in quanto capace di stimolare una riflessione profonda sul delicato tema della violenza di
genere.
Georges Simenon scrisse questo romanzo per sfidare la morale corrente, le convenzioni
della vita matrimoniale e della società borghese della Francia in cui vive.
La regia di Scordio invece intende sottolineare la complessità delle ragioni, che affondano
le proprie radici su trame sociali e culturali, distorte e ingiustificabili, di gesti atroci, come
quelli compiuti dal protagonista.
Le emozionanti atmosfere a tinte forti di Peter Gabriel avvolgono un indimenticabile
spettacolo carico di tensione, intensità, esaltazione ed angoscia.
Giorni ed orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
Dal 1° al 12 febbraio 2017
LO SOFFIA IL CIELO
Un atto d’amore
uno spettacolo tratto da
‘Angelo della gravità’ e ‘Le cose sottili nell’aria’ di Massimo Sgorbani
con Cinzia Spanò e Francesco Errico
drammaturgia e regia Stefano Cordella
produzione TrentoSpettacoli
Progetto vincitore del Festival Fantasio 2015
Un'umanità dolente e disturbata, disperatamente affamata di vita autentica.
Una Madre e un Figlio ai tempi della società dei consumi. Lei chiusa in casa e
teledipendente, guarda al passato con rabbioso disincanto, lui considerato “strano” e
irrimediabilmente bisognoso di affetto.
Entrambi si creano il proprio mondo invalicabile per sopravvivere in una società totalmente
alienata ed ancora spaventata dalle diversità.
Un circolo perverso apparentemente senza via d'uscita. Atti d’amore estremi e violenti.
Una Madre e un Figlio chiedono di essere guardati, considerati anche solo per un attimo
da chi li ha messi da parte.
Una Madre e un Figlio simbolo della universale necessità di essere amati.
da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
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IN PRIMA NAZIONALE
Dal 1° al 12 marzo 2017
ESSERE OFELIA/ESSERE AMLETO
di Paolo Giorgio
con Emanuele Arrigazzi e cast in via di definizione
regia Paolo Giorgio
musica originale Marcello Gori - progetto luci Sarah Chiarcos
produzione Casa degli Alfieri – Circolo Bergman
Il confronto fra Amleto e Ofelia è una delle scene più misteriose e violente della letteratura
shakespeariana.
Del personaggio di Ofelia non si sa quasi nulla. Un silenzio difficile da decifrare.
Ofelia è uno spazio vuoto, saturo solo di ciò che gli altri si aspettano da lei. La
compressione esplode nella follia. Il corpo cade o si lascia cadere nell’acqua che la
uccide.
Come si può essere Ofelia o essere Amleto?
Un gruppo di attori insegue i personaggi: suoni, immagini, testi, ricordi. Materiali prestati al
corpo di un altro. Una cartografia che apre una connessione dopo l’altra, un ipertesto in
continuo movimento. La posta in gioco è un viaggio nelle zone più oscure del rapporto
uomo/ donna, in quel margine di violenza inestinguibile che ritroviamo intorno a noi nei
servizi televisivi, negli articoli di cronaca, nelle esplosioni incontrollate degli haters, fin
dentro lo spazio privato/pubblico dei social networks.
Giorni ed orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
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Dal 29 marzo al 9 aprile 2017
LIGHT MY FIRE
La Nascita della Tragedia
Da “Le Baccanti” di Euripide e
“La Nascita della Tragedia” di Friedrich Nietzsche
Canzoni e musiche dei Doors e poesie di Jim Morrison
uno spettacolo di Giuseppe Scordio
testo di
Gianfilippo Maria Falsina
con Giuseppe Scordio, Enrico Ballardini
e con Stefano Capra, Annalisa Asha Esposito,
Michelangiola Barbieri Torriani e Alessia Semprebuono
produzione Spazio Avirex Tertulliano
“Talvolta mi piace guardare alla storia del rock come l’origine della tragedia greca,
che iniziò con un gruppo di fedeli che ballavano e cantavano…finché, un giorno, un
indemoniato balzò fuori dalla folla e cominciò ad imitare un dio...”
Jim Morrison
Ritorna lo spettacolo più richiesto della scorsa stagione, un’inedita versione della rock star
maledetta, dell’artista controcorrente, come sciamano e testimone del movimento rock che
secondo lo stesso Morrison deriverebbe proprio dalla Tragedia Greca Antica.
Un poeta tenero, violento, fragile e dionisiaco.
Non è la storia della rockstar Jim Morrison, già troppo spesso idolatrata o demonizzata,
ma la sua vibrante poesia ad averci attratto, la spiritualità, la grazia. Attraverso un parallelo
che lui stesso suggerisce con il mito di Dioniso e delle Baccanti, cercheremo di andare
oltre i confini della percezione, “the doors of perception”, in uno spettacolo che vuole
rievocare la magia del rock e la poesia della Grecia antica, quando il teatro era un’arte di
massa che comunicava al popolo intero con la potenza estatica della musica e della
parola. Siete riusciti ad entrare? La cerimonia sta per iniziare …
Giorni ed orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
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Dal 26 aprile al 7 maggio 2017
PSYCHEDELIC MACBETH
da Macbeth di William Shakespeare
regia Francesco Leschiera
con Sonia Burgarello, Alessandro Macchi, Andrea Magnelli e Jacopo M. Pagliari
elaborazione drammaturgica Antonello Antinolfi, Giulia Pes e Francesco Leschiera
Scene e costumi di Eleonora Rossi
Produzione Teatro del Simposio
Dopo Shakespeare in chiave reality ne La Bi(g)sbetica Domata il regista Francesco
Leschiera propone ancora una volta la rilettura pop di un’ opera tra le più cruente tragedie
del Bardo: Macbeth.
Tutto accade all’interno di una festa, di un party, in una scena fatta di proiezioni, lampadari
barocchi, tappeti persiani: Macbeth, Lady Macbeth e Banquo si trovano soli con le loro
coscienze e il loro destino. Le loro esistenze sono manovrate da un Dj.
Una favola piena di “rumore e di furore” un party psichedelico in cui sogno e realtà si
fondono e dove quel che rimane è l’essenza dell’uomo, dei meccanismi del potere,
dell’amore portato alle più cupe conseguenze.
.
Giorni ed orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 20.30
Dal 10 al 21 maggio 2017
IN PRIMA NAZIONALE
ERAVAMO QUASI IN CIELO
uno spettacolo di Gianfelice Facchetti e Marco Ciriello
con Gianfelice Facchetti e gli Ottavo Richter
“C'è una storia che tengo nel cassetto da tempo, quella dei Vigili del Fuoco di La Spezia
che vinsero il campionato di guerra nel 1943-44.
In mezzo al Paese spaccato in due dallo sbarco degli Alleati si riuscì comunque a
disputare il torneo dell'Alta Italia, una competizione a cui parteciparono tante squadre di
calcio tra le più blasonate. Tra le compagini meglio attrezzate per la vittoria finale si fece
strada a sorpresa la squadra dei Vigili del fuoco di La Spezia guidata da Ottavio Barbieri,
allenatore di un gruppo di atleti sottratti così all'obbligo di leva. Forti e fortunati. Messi in
salvo dal calcio grazie a piccoli privilegi che quella militanza regalava: trasferte in
autobotte con l'opportunità di barattare acqua con beni di prima necessità, pranzi e attimi
di riposo nelle caserme dei colleghi, avere quel poco in più che bastasse per resistere e
sopravvivere. Finì così che in un giorno di allarmi aerei del luglio 1944, i pompieri di La
Spezia divennero campioni: mentre dal cielo piovevano bombe sfiorarono la gloria con le
dita.” – Gianfelice Facchetti
Giorni ed orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 20.30
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Dal 24 al 28 maggio 2017
M.A.D.
Mamme Adottive Disperate
da un progetto di Paola Giacometti e Margó Volo
drammaturgia Tobia Rossi
liberamente ispirato al libro: M.A.D. – Mamme Adottive Disperate di Mariagrazia La
Rosa
produzione Associazione Teatrouvaille
M.A.D. - Mamme Adottive Disperate: testimonianze, racconti, aneddoti: commoventi,
ironici, esilaranti, carichi di tensione.
Donne diverse, ognuna con una propria storia, accomunate da un meraviglioso evento.
L’evento lascia però presto spazio alla disperazione.
Un percorso pieno d’amore si complica, inquinato da dubbi, rivelazioni, incomprensioni e
difficoltà inaspettate.
Un coro di voci, sguardi, paure in una commedia brillante ed irriverente che svela con
leggerezza dolceamara le particolari sfumature del femminile e del tanto sospirato
desiderio di maternità.
Giorni ed orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 20.30
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Dal 7 all' 11 giugno 2017
IN PRIMA NAZIONALE
UCCIDI LA PERFIDA STREGA DELL' OVEST
scritto e diretto da Elena Lietti
con Elena Lietti
Nelle fiabe, le streghe indossano cappelli a punta, vestiti neri, cavalcano una scopa, hanno
artigli al posto delle unghie, girano con gatti, civette, corvi o rospi, rimestano calderoni
fumanti e hanno paura dell'acqua.
Ma questa non è una fiaba. E' la storia di una Strega vera.
Giorni ed orari spettacoli: da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.30
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Prezzi dei biglietti:
Intero € 16
Ridotto under 26 e over 60 € 10
Giovedì posto unico € 10
Convenzionati € 10
Scuole di Teatro convenzionate € 9
Accademie convenzionate € 7
+ € 1 tessera associativa obbligatoria (valida annualmente)
EVENTI FUORI STAGIONE
RASSEGNA DI CINEMA INDIPENDENTE
Allo Spazio Avirex Tertulliano dal 15 settembre la casa di distribuzione indipendente
WANTED CINEMA ha inaugurato la rassegna “Il cinema che non c’è” a sostegno della
campagna crowdfunding su eppela #IWant Cinewall, per una nuova idea di sala
cinematografica
Il progetto è tra i vincitori del bando di crowdfunding civico per progetti ad alto impatto
sociale lanciato a novembre 2015 dal Comune di Milano
Eventi, proiezioni ed incontri si svolgeranno fino alla fine del mese di ottobre.
Wanted propone una selezione del meglio dei festival internazionali rigorosamente in
lingua originale accompagnati da incontri, con registi, produttori, distributori, musica,
danza e cineforum per ragazzi.
Un progetto di spazio dedicato al cinema "alternativo", di ricerca e approfondimento.
Tra i prossimi titoli in programmazione: La particella di Dio, documentario sul bosone di
Higgs, l’anteprima dell'ultimo film di Godfrey Reggio Visitors e il ritorno in sala del film
autobiografico di Jodorowsky La danza della realtà.
Per il secondo anno consecutivo, dopo il successo della scorsa stagione, il Teatro Spazio
Avirex Tertulliano torna ad ospitare la PRIMA RASSEGNA ITALIANA DEDICATA AL
GRAND GUIGNOL
GRAND GUIGNOL DE MILAN
genere intrattenimento
spettacoli scritti e diretti da Gianfilippo Maria Falsina
produzione Compagnia “Convivio d’Arte”
costumi: Sartoria “Streghe e Fate”
Il Grand Guignol è una forma teatrale che nasce in Francia con l’intento di
spettacolarizzare in modo irriverente, grottesco, macabro ed inquietante la cronaca nera,
portando in scena personaggi amorali, fatti orrorifici, farse e satire pungenti.
Particolarmente in voga dall’ultimo decennio del XIX secolo, questo genere era stato
originariamente rappresentato anche in Italia fino al 1928, quando venne censurato dal
fascismo, mentre oltralpe le rappresentazioni proseguono fino al secondo dopo guerra. Il
genere viene definitivamente soppiantato dal suo figlio legittimo: il cinema horror.
Con il progetto “Grand Guignol de Milan”, la Compagnia Convivio d’Arte riporta
ufficialmente “ questo genere sulle scene reinventandolo ed inaugurandone una vera e
propria rinascita.
Tratto caratteristico di questi spettacoli è la forte interazione col pubblico che, grazie
all’escamotage comico, viene invitato ad abbandonare ogni inibizione morale, percorrendo
una catartica discesa negli inferi.
GLI SPETTACOLI
31 Ottobre/1 Novembre: «Italian Horror Stories» - inedito 7 Dicembre: «Peccati Originali: 1894-1929» -inedito14 Febbraio: «Contro l’Amore!» (premio “Migliore Innovazione” al Testaccio ComicOff Festival)
4 Marzo: «Carnevale di Sangue» -inedito30 Aprile/1 Maggio: «Sweeney Todd: vita e morte del demone di Fleet St.»
24/25 Giugno: «Peccati Originali: 1930-1963» -inedito*I titoli e le date sono indicativi e potrebbero subire modifiche nel corso della stagione.
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