Gruppo del Nuvolau
MONTE GUSELA 2592 m - Parete SO - Via Dallago
Prima salita: F. e A. Dallago, G. Valle, P. Michielli,
D.Constantini, 14 giugno 1970.
Dislivello: ca. 250 m.
Difficoltà: III, IV, 1 p. V -. Discesa facile.
Orario: ore 2-3.
Materiale: i chiodi necessari sono già in loco.
Punto di partenza: Passo Giau, 2233 m.
Cenni generali sull'itinerario
La via si svolge nel settore sinistro della tozza parete che si affaccia su Passo Giau,
seguendo una linea di fessure, camini e diedri che portano alla grande banca ghiaiosa
sotto il risalto finale e sale per esso direttamente in vetta. Roccia buona.
Relazione tecnica
Da Passo Giau si sale per il sentiero n. 452 in direzione della Gusela e, raggiunti i primi roccioni, lo
si abbandona per seguire verso destra una traccia che si inerpica tra ghiaie e risalti rocciosi fino ad
uscire sul limite inferiore della ripida rampa erbosa (ben visibile dal Passo) che sovrasta lo zoccolo
basale del Monte. Attacco sulla rampa erbosa in corrispondenza di una evidente fessura ( chiodo di
sosta alla base) situata 20-30 m a destra di una grande placca gialla solcata da una colata nera
individuabile anche dal Passo (ca. 20 min).
1. Si sale per la fessura (clessidre) e, dove si esaurisce (IC), si obliqua a sinistra ad uno scomodo
terrazzino. Sosta su 3C ( ca. 30 m; III, IV; 1 c).
2. Si traversa qualche metro a sinistra su stretta cornice per prendere una lama gialla staccata,
(conviene afferrarsi alla lama con le mani e sfruttare piccoli appoggi per i piedi) che consente con
esposta traversata a sinistra ed ampia spaccata (V -, 1 C), di entrare in un camino che più in
alto si restringe a fessura (IV, 2C vicini), uscendo infine a sinistra ad una conca di rocce più
facili. Sosta su ottime clessidre nel centro della conca (ca. 45 m; V -, IV , III; 3C). Possibilità di
sostare su 2C dopo 20 m nel camino.
3. Si sale dapprima facilmente mirando al sovrastante diedro aperto che si supera tenendosi sulla
fessurata parete di destra (IV, 1 C) e si raggiunge il bordo inferiore di un'ampia banca di ghiaie e
gradoni. Sosta su clessidre (ca. 50 m; III, pp. IV; 1C).
4. Ci si porta sotto il successivo risalto della parete mirando ad una placca di roccia giallo-nera a
destra di una fascia di rocce gialle. Sosta su 1 C (ca. 30 m; pp. I).
5. Si sale direttamente per la placca giallo-nera e poi per rocce più facili sporche di detriti fino ad
una seconda banca di sfasciumi. Sosta su spuntone (ca. 40 m; IV , III).
6.
Si obliqua a sinistra (lasciando a destra una larga spaccatura della parete) per scalare l'ultimo
Discesa
muretto
chedipresenta
breve
tratto verticale
ad uscire
nei fino
pressi
della Madonnina
di
Per traccia
sentieroqualche
si scende
in direzione
del rif.fino
Nuvolau
(Nord)
all'ampio
pianoro carsico
vetta.
Sostae su
spuntone
( ca. 40
m; III,
pp. prendere
III+). a destra il sentiero n. 438 che, per breve via
tra Gusela
Monte
Nuvolau.
Di qui
si può
ferrata, scende direttamente ai prati di Passo (40 min.); oppure si può salire al rif. Nuvolau, scendere
al rif. Averau per il crinale Nord e ritornare infine al Passo per il sentiero n. 452 (ore 1 ca.).