Lettura: immaginazioni a confronto. Grande partecipazione e coinvolgimento da parte delle classi 1A, 1B e 1C della scuola secondaria di primo grado dell’I. C. “S. Alessandra”. All’interno del progetto “Adotta un libro”, si è tenuto il 2 maggio, per un totale di 6 ore, un laboratorio dedicato alla lettura in collaborazione con le docenti di lettere, prof.ssa Lorefice, prof.ssa Raudino e prof.ssa Alescio. La dott.ssa Maria Elena Lorefice, docente del laboratorio, ha coinvolto i ragazzi delle tre classi a partire da alcune rilessioni: quali sono le differenze peculiari tra i libri? Come facciamo a comprendere quale libro potrebbe interessarci? Da cosa deriva la necessità di leggere? I ragazzi hanno compreso che la lettura rappresenta non solo un momento di evasione, ma è fondamentalmente un reciproco scambio di “immaginazione” tra l’autore ed il lettore, una magia che si genera dalla fusione di emozioni personali, odori, sensazioni, atmosfera. L’immaginazione, infatti, apre un varco su altri mondi, ci concede di percorrerli, di vivere molteplici vite. Si è fatto cenno, a tal proposito, ai giochi di ruolo dove tutta la partita si svolge un’ambientazione immaginata, narrata da un master e giocata nella fantasia dei giocatori tramite i propri personaggi anch’essi fantastici. Anche queste avventure immaginarie possono tramutarsi in racconto scritto, come è accaduto con i personaggi Mizar, Drok, Tiadar e Breven che, tramite la sapiente scrittura del master/scrittore rosolinese Giuseppe Gallato hanno conquistato il pubblico vincendo, con il racconto “Echi oltre confine”, il concorso nazionale “Fantasticamente” promosso da Gutenberg#Lab. Ecco il potere creativo, trainante, conivolgente, esplosivo e appagante che generano insieme lettura e immaginazione. L’ultima parte del laboratrio ha visto i ragazzi coinvolti in un’esperienza di “lettura immaginativa” che ha previsto, sulle note del brano “For the King” del compositore svizzero Adriana von Ziegler, l’ascolto del passo “Excalibur”, tratto libro di narrativa “La storia di Mago Merlino”. L’attività ha avuto l’obiettivo di stimolare la capacità di proiettare nella propria mente, tramite l’immaginazione, i fatti narrati e vivere in modo più coinvolgente la lettura del testo. Il laboratorio si è concluso con consigli pratici per la manutenzione dei libri, la lettura ed il commento del decalogo dei diritti del lettore di Daniel Pennac ed, infine, con una riflessione di gruppo in cui i ragazzi hanno espresso e condiviso le proprie emozioni ed impressioni. Maria Elena Lorefice