Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea in Scienze Biologiche Scheda programmi corsi NOME CORSO: ANTROPOLOGIA NOME MODULO: ANTROPOLOGIA 4 CFU SSD:…BIO/08 Numero codice: 1. Docenza Docente: prof. Franca Ligabue Stricker Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo Tel.: + 390116704517 Fax: + 39 011.236.4517 e-mail: [email protected]; [email protected] 2. Finalità Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base per comprendere l’evoluzione biologica e culturale dell’Uomo Il Corso tratta le basi teoriche e metodologiche dello studio bio-naturalistico dell'Uomo, del suo divenire e della sua variabilità, la collocazione tassonomica dell'umanità nell'ordine dei Primati, l'evoluzione fisica e l'innovazione culturale degli Ominidi, la biologia dell'adattabilità umana in natura e negli ambienti tecnologicamente avanzati. Nei suoi termini generali la disciplina viene trattata soprattutto con un approccio morfologico e adattativo, per cui diversi aspetti vengono affrontati con metodologie statistiche e matematiche. .Poiché lo studio dell'Uomo non può essere affrontato soltanto come quello di un oggetto puramente biologico e naturale, vengono approfonditi quegli aspetti antropologico-culturali e paletnologici necessari a comprendere la struttura delle popolazioni umane ed il loro rapporto con l'ambiente. 3. Obiettivi L’allievo dovrà essere in grado di: Inquadrare tassonomicamente l’Uomo tra i Primati in senso lato (umani e non) attuali e fossili Comprendere l’evoluzione bionaturalistica dell’Uomo . Comprendere le problematiche della variabilità umana legate ai movimenti di popolazioni Riconoscerne le principali testimonianze fossili.. Conoscere le principali metodologie di studio in campo antropologico. 4. Pre-requisiti in ingresso e competenze minime in uscita Data emissione 16 gennaio 2004 - Rev. 00 – Mod15 Pagina 1 di 7 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea in Scienze Biologiche Scheda programmi corsi Pre-requisiti (in ingresso) Insegnamenti fornitori L'Antropologia fisica è essenzialmente una disciplina di Scuola Media Superiore:liceo sintesi che richiede, oltre ad una buona formazione a livello scientifico o classico di biologia generale anche delle conoscenze naturalistiche di base, sia a livello zoologico che anatomico, sia delle scienze della Terra opportunamente richiamati competenze minime (in uscita) Inquadramento tassonomico dell’Homo in senso sia diacronico che sincronico. Comprensione del processo evolutivo umano e delle sue problematiche biologiche e culturali. Comprensione dei meccanismi che hanno generato la variabilità umana Insegnamenti fruitori Ecologia Umana Eto-ecologia Umana Genotossicologia Umana Antropometria ed Ergonomia Paleontologia Umana 5. Metodologia didattica La metodologia didattica impiegata consiste in: Lezioni frontali (N.ore): 28 Pratica di laboratorio (N.ore): 2 Esercitazioni teoriche (N.ore): 6 6. Programma, articolazione e carico didattico Argomento Ore Lez. Metodi ed indirizzi di studio. Uomo inquadrato tassonomicamente tra i Primati. Filogenesi dei Primati - Caratteristiche e classificazione dei Primati attuali: Proscimmie, Platirrine e Catarrine 4 Confronto fra Primati non umani ed Ominini Modificazioni morfologiche nel processo di ominizzazione L’evoluzione della postura e suo significato adattativo. Bipedismo: come e perchè nasce. 6 Ominidi dal Pliocene ad oggi: Australopiteci, Parantropi ed Homo. Tassonomia corrente del gen. Homo: problemi e modelli filogenetici possibili sull’ l'origine della specie moderna 5 Data emissione 16 gennaio 2004 - Rev. 00 – Mod15 Ore Eserci t. Pagina 2 di 7 4 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea in Scienze Biologiche Scheda programmi corsi Variazioni climatiche e loro importanza sull'evoluzione biologica e culturale dell' uomo. - Migrazioni. Origine della socialità e mezzi di comunicazione: il linguaggio verbale articolato e le sue basi anatomiche 5 Variabilità umana e polimorfismi genetici . I gruppi sanguigni: sistema ABO e sistema Rh e loro distribuzione nelle varie popolazioni. Cenni su altri sistemi poliallelici: enzimatici e plasmatici: G6PD - Proteine gruppo-specifiche Gc;Transferrine; Aptoglobuline Aspetti antropologici delle emoglobinopatie. Significato adattativo di falcemia e talassemia 6 Problematiche della variabilità umana: metodologie biologiche e statistiche per lo studio di un campione di popolazione umana. (statistica). L’Uomo di oggi e di domani: biologia dell'adattabilità umana negli ambienti naturali e tecnologicamente avanzati .L’Uomo nello spazio) 2 4 28 8 7. Materiale per lezioni e esercitazioni: Strumentazione (indicare anche la localizzazione):calchi e materiale osteologico (lab.Antropologia) Materiale di consumo: 8. Materiale didattico Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile presso: Biblioteca del Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo o su siti internet consigliati I testi base consigliati per il corso sono: G. SPEDINI "Antropologia Evoluzionistica”, PICCIN B.CHIARELLI, “Dalla natura alla cultura - Principi di Antropologia Biologica e Culturale – Vol I”, PICCIN E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni: computer per collegamenti con siti internet segnalati di volta in volta…… JOHANSON, “Lucy. Le origini dell'umanità”, Mondadori G. BIONDI e O. RICKARDS - Uomini per caso - Editori Riuniti Data emissione 16 gennaio 2004 - Rev. 00 – Mod15 Pagina 3 di 7 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea in Scienze Biologiche Scheda programmi corsi Infine sono di seguito indicati siti internet di interesse: http://www.primate.wisc.edu/pin/aboutp.html http://www.unipv.it/webbio/cismu/prim/taxaprim.htm http://www.wwnorton.com/college/anthro/bioanth/home.htm http://www.wsu.edu:8001/vwsu/gened/learn-modules/top_longfor/timeline/timeline.html http://anthro.palomar.edu/tutorials/ (in particolare il “Tutorial” di O’Neil: è sufficiente per una preparazione di base) 9. Modalità di verifica/esame L'esame si svolge, di norma, come segue: verifica orale: spaziando su tutta la materia svolta Data emissione 16 gennaio 2004 - Rev. 00 – Mod15 Pagina 4 di 7 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea in Scienze Biologiche Scheda programmi corsi NOME MODULO ANTROPOMETRIA ED ERGONOMIA SSD:…BIO/08………………………………… Numero codice: B8533……………………….. 2.Finalità Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base sulle caratteristiche dell’uomo e sulle sue capacità e limitazioni, in modo che essi siano in grado di progettare sistemi uomomacchina-ambiente artificiale che rispondano alle esigenze delle diverse tipologie di persone-utenti migliorando le condizioni di vita e di lavoro. Verranno analizzati in particolari gli aspetti della variabilità antropometrica in relazione a parametri biologici (diversificazioni per età, sesso, tipologia…) ma anche le caratteristiche biomeccaniche e valutazioni funzionali, sempre in termini di variabilità intra e interindividuale, allo scopo di identificare le peculiari esigenze umane di confort e benessere nella relazione con oggetti, servizi e ambienti. L’ergonomia può da un lato dare un contributo con un’azione di tipo preventivo nella valutazione dei rischi e dell’adeguatezza rispetto agli utenti e dall’altro ottimizzare le performances umane nei diversi contesti di vita e di lavoro. 3. Obiettivi L’allievo dovrà essere in grado di effettuare una valutazione antropometrica della variabilità di campioni di popolazione umana e partecipare alla valutazione di semplici sistemi uomo-macchinaambiente tenendo conto dei principi ergonomici della centralità dell’uomo. 4. Pre-requisiti in ingresso e competenze minime in uscita Pre-requisiti (in ingresso) Cenni di statistica descrittiva Elementi di fisica Insegnamenti fornitori Scuole medie superiori Scuole medie superiori competenze minime (in uscita) saper effettuare rilevamenti di dati antropometrici e biomeccanici saper effettuare semplici valutazioni posturali saper valutare i principali problemi ergonomici di un posto di lavoro Data emissione 16 gennaio 2004 - Rev. 00 – Mod15 Insegnamenti fruitori Pagina 5 di 7 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea in Scienze Biologiche Scheda programmi corsi 5. Metodologia didattica La metodologia didattica impiegata consiste in: Lezioni frontali (N.28 ore) Pratica di laboratorio (N.8 ore): Esercitazioni teoriche (N.ore): 6. Programma, articolazione e carico didattico Argomento Approccio allo studio antropometrico ed ergonomico. Analisi della variabilità umana.Principali modificazioni fisiologiche e morfometriche nelle diverse fasi dello sviluppo umano: cenni di Auxologia. Metodi e strumenti di rilevamento antropometrico. Antropometria 3D. La simulazione del corpo umano. Esempi di applicazioni dell'antropometria alla progettazione ergonomica. Introduzione alla biomeccanica. Attività statica e dinamica. Le forze. Movimenti dei segmenti corporei. Il corpo come sistema di leve. Le posture. La misura della spesa energetica per le attività lavorative - Lo stress biomeccanico: la movimentaz. dei carichi, i movimenti ripetuti. Sistemi di valutazione. Requisiti ergonomici degli spazi e dei posti di lavoro. Le postazioni al VDT La trattaz. statistica dei dati antropometrici TOTALE Ore Ore Lezioni 6 Esercit. 6 4 6 4 2 4 2 28 2 8 . 7. Materiale per lezioni e esercitazioni: Strumentazione (indicare anche la localizzazione): bilancia, pedana impedenziometrica, plicometro, antropometri, dinamometri, computer, telecamera e videoregistratore disponibili presso il Laboratorio di Antropometria ed Ergonomia Materiale di consumo: carta, CD-rom, videocassette digitali, batterie 8. Materiale didattico Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile presso: Data emissione 16 gennaio 2004 - Rev. 00 – Mod15 Pagina 6 di 7 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea in Scienze Biologiche Scheda programmi corsi Il docente fornisce le dispense con il materiale didattico su CD-rom o via mail. Dal punto di vista didattico, si ritiene opportuno che gli allievi prima seguano le lezioni e poi venga loro successivamente fornito il materiale didattico utilizzato. I testi base consigliati per il corso sono: E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni: Grandjean E., 1986, Il lavoro a misura d'uomo, Comunità, Milano. Norman D. A., 1990, La caffettiera del masochista, Giunti, Firenze. Infine sono di seguito indicati siti internet di interesse: http://www.societadiergonomia.it/ http://www.ergonomics.org.uk/ http://hfes.org/ http://ergo.human.cornell.edu/ http://www.osha.gov/ http://www.engin.umich.edu/dept/ioe/C4E/ http://www.lboro.ac.uk/departments/hu/research.html 9. Modalità di verifica/esame L'esame si svolge, di norma, come segue: L’esame si svolge oralmente. Lo studente, oltre a rispondere a domande volte ad accertare la sua preparazione sugli argomenti spiegati durante le lezioni, dovrà portare ed illustrare un elaborato personale relativo a uno o più esempi di applicazione dei concetti spiegati nel corso a prodotti/posti di lavoro/servizi che presentino problemi o risultino invece ottimizzati dal punto di vista della compatibilità con le caratteristiche umane. La valutazione è basata per il 50% sulle risposte alle domande di teoria e per il 50% sulla valutazione dell’elaborato. Data emissione 16 gennaio 2004 - Rev. 00 – Mod15 Pagina 7 di 7