CI di Istologia Anatomia Generale e del Sistema Motorio Discipline Demoetnoantropologiche Docente: Ruggero D’Anastasio STRUTTURA DIDATTICA Obiettivi del Corso: obiettivo del Corso è quello di fornire le basi teoriche e metodologiche e le nozioni fondamentali dello studio naturalistico della specie umana, del suo divenire e della sua variabilità, la collocazione zoologico-tassonomica dell’umanità, le tappe dell’evoluzione biologica e culturale degli ominidi, la biologia dell’adattabilità umana. Molto spazio è dedicato alla misura dell’Uomo nei suoi fondamenti teorico-metodologici e nelle sue diverse applicazioni: progettazione dell’ambiente, curve di accrescimento, antropometria dello sport. Programma: Concetti generali di tassonomia ed evoluzione dell’Uomo. Le popolazioni umane moderne e la variabilità di Homo sapiens. Studio della variabilità umana ed interazioni fra variabilità e selezione naturale. I principali polimorfismi genetici dell'uomo moderno ed il ruolo dei polimorfismi nell'evoluzione umana. Caratteri antropologici variabili (concetto di normalità e di variazione anatomica e/o funzionale): metrici e non metrici. Principali caratteri metrici dell'uomo, con particolare riguardo all'osteometria. Principali caratteri non metrici dell'uomo moderno, con particolare riguardo alle varianti discontinue dello scheletro. Prossemica ed eco-etologia umana (l'uomo e l'ambiente, il comportamento territoriale, lo spazio personale, la privacy). Antropologia applicata: ergonomia. L'ambiente lavorativo e l'ambiente scolastico (strumenti e strutture di lavoro, lo spazio nel posto di lavoro, biomeccanica della postura assisa), parametri ambientali di interesse antropologico (rumore, illuminazione, temperatura); strumenti di misura in ergonomia. Testi consigliati: - Lineamenti di Antropologia per le Scienze Motorie. A cura di B. Chiarelli, R. Bigazzi, L. Sineo. PICCIN - F. Facchini, Antropologia, Casa Editrice UTET.