Comunicato stampa 29.10.2005 Con la giornata di studio “Leo Longanesi tra avanguardia e tradizione”, prevista per sabato 5 novembre nel convento di San Francesco, in Bagnacavallo, si conclude il ciclo di manifestazioni dedicato al grande giornalista-editore nel centenario della sua nascita in Romagna. L’iniziativa segue di poco il convegno di studi “Longanesi - Eredità e Attualità”svoltosi alcuni giorni fa a Roma, presso la Biblioteca Nazionale, voluto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con l’intervento di nomi celebri della storia del giornalismo, coordinati da Giampiero Mughini. All’iniziativa hanno preso parte anche il sindaco, Laura Rossi, e il direttore del Centro Culturale “Le Cappuccine” di Bagnacavallo, Giuseppe Masetti. Il programma di sabato 5 si annuncia particolarmente ricco. Nella mattinata, alle 9, dopo i saluti inaugurali del presidente della Provincia, Francesco Giangrandi, e del sindaco di Bagnacavallo, sarà il senatore Andrea Manzella a introdurre i lavori e a presiedere la prima sessione che si avvarrà di importanti contributi generali. Si comincerà con l’intervento dell’ex ambasciatore e saggista Sergio Romano, che parlerà di Longanesi inventore della borghesia italiana, cui seguiranno le relazioni di Pietro Albonetti dell’Università di Bologna su Il gioco dei caratteri: passioni e variazioni, con evidente riferimento ai caratteri tipografici e personali del mondo longanesiano, e l’attesa relazione di Massimo Fini Sull’uomo dai troppi talenti. Successivamente Claudio Marabini parlerà delle Radici culturali dello spirito di Longanesi. Alle 15 prenderà inizio, sotto la guida di Gerardo Bombonato, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna - che insieme al Comune ed alla Provincia organizza l’evento - la seconda sessione pomeridiana. Con il carattere della tavola rotonda, cioè interventi più specifici e brevi e la possibilità per il pubblico alla fine di porre domande ai relatori. Inizierà il senatore Massimo Brutti, appassionato studioso di Longanesi, con un intervento che riprende la citazione longanesiana La vita appesa ad un filo; a seguire Massimo Gatta, dell’Università del Molise, interverrà sull’Universo grafico di un borghese stanco. Poi il professor Alberto Contri, esperto pubblicitario, collaboratore Rai e genero di Longanesi, avendone sposato la figlia Virginia, parlerà delle invenzioni pubblicitarie del giornalista bagnacavallese. Infine il giornalista Claudio Santini e il professor don Lorenzo Bedeschi interverranno per ricostruire alcuni momenti chiave della densa biografia longanesiana. Alle 17, Raffaele Bozzi presenterà in anteprima il catalogo Longanesi e la pubblicità, da lui stesso curato grazie al sostegno della Vespa Piaggio di Pontedera e del Comune di Bagnacavallo, in cui si torna a riflettere sulle doti comunicative e grafiche del famoso Leo, del quale saranno esposti nelle sale attigue a quella del convegno tutti i famosi “santini”, cioè i piccoli foglietti descrittivi con cui venivano promosse le uscite dei volumi pubblicati dalla casa editrice fondata nel 1946. In chiusura copie di questo catalogo illustrato saranno offerte dall’Amministrazione Comunale a tutti i presenti, insieme alla possibilità di acquisto di volumi su Longanesi Curati dal Comune di Bagnacavallo e di libri della Longanesi & C., grazie alla presenza di una rivendita curata dalla stessa Casa editrice.