5.4.2000 - BOLLETTINO UFFICIALE DELIA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 7 marzo 2000, n. 291 Programma di Iniziativa Regionale “Osservatorio Sociale” per l'anno 2000. LA GIUNTA REGIONALE Vista la LR 3.10.97 n. 72 Organizzazione e promozione di un sistema di diritti di cittadinanza e di pari opportunità: riordino dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari integrati; Visto il PRS 199812000 punto 4.10.3; Vista la Deliberazione del Consiglio regionale n. 401 del 28.12.99 "Piano Integrato Sociale Regionale 1999-2000. Aggiornamento per l'anno 2000”con la quale si approva il Piano Integrato Sociale 2000 e si demanda alla G.R. la specificazione delle azioni e dei singoli progetti in relazione ai Programmi di iniziativa regionali in esso contenuti; Vista la Deliberazione del Consiglio regionale n. 401 del 28.12.99 "Piano Integrato Sociale Regionale 1999-2000. Aggiornamento per l'anno 2000” - Allegato sub lett. B punto 6.4 - contenente le priorità in ordine alle azioni ed ai progetti per l'attuazione del Programma di Iniziativa Regionale “Osservatorio Sociale” per l'anno 2000; Preso atto che, con la citata Deliberazione si riserva la somma di I. 100.000.000= sul Cap. 17005 del Bilancio 2000 per l'attuazione del Programma di Iniziativa regionale “Osservatorio Sociale"; Vista la delibera di GR 687 del 29.6.98 che approva il Progetto relativo al "Sistema informativo per le Politiche sociali"; a voti unanimi DELIBERA 1. Di approvare le Azioni ed i Progetti per l'attuazione per l'anno 2000 del Programma di Iniziativa Regionale "Osservatorio Sociale" di cui all'allegato A della presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; 2. Di, incaricare il Servizio Politiche dei Servizi e Prestazioni Sociali (UOC Osservatorio Sociale e sistema informativo delle politiche sociali integrate) della sua attuazione, assumendone gli atti necessari ai sensi della LR n. 81194; 3. Di destinare per l'attuazione del sopra menzionato Programma di Iniziativa Regionale di cui all'allegato "A" la somma di L. 1. 1 00.000.000, da imputare nel Cap. 17005 del Bilancio 2000 che presenta la necessaria disponibilità. 4. Di subordinare l'attuazione delle azioni previste al punto 7 (Avvio progetto di Osservatorio regionale per la sicurezza) dell'allegato A al presente atto, alla individuazione di specifiche risorse come indicato dalla Decisione di Giunta n. 37 del 24.01.2000. Il presente provvedimento soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.2, comma 1, lettera d) della LR 18/96, è pubblicato per intero sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell'art.3, comma 1, della medesima, unitamente al suo allegato, parte integrante e sostanziale. Segreteria della Giunta Il Coordinatore Valerio Pelini ALLEGATO “A” PROGRAMMA DI INIZIATIVA REGIONALE "OSSERVATORIO SOCIALE" 1. SVILUPPO DI AZIONI RELATIVE AL COMPLETAMENTO E ALLA MESSA A REGIME DEI FLUSSI INFORMATIVI PREVISTI DALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 687 DEL 29/6/1998 E CONTENUTI NELLA RELAZIONE SOCIALE E DEFINIZIONE DEI RELATIVI STRUMENTI DI SUPPORTO (delibere G.R. 860/98, 182/99, 124 del 07.02.2000) 1.1. ATTIVITA’: 1 Definizione dei contenuti della Relazione sociale prevista dai Piani di Zona, per l'approfondimento e la conoscenza della domanda e della offerta di interventi e servizi sociali, finalizzata alla valutazione di efficacia delle politiche sociali. Specifici approfondimenti sulla applicazione della L. 675/96 "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali" nel settore socio assistenziale. 1.2 RISULTATI: La disponibilità di elementi conoscitivi dei principali fenomeni sociali della domanda di servizi sociali, delle risorse presenti, della organizzazione dei servizi e delle risposte fornite e lo sviluppo di tecnologie di trasferimento delle informazioni e delle conoscenze applicate agli interventi e alla gestione di progetti di politiche sociali. - Creazione di basi di dati interne aggreganti completamento - Creazione di basi di dati in Aziende sanitarie locali ed EE.LL. - completamento - Attivazione, nazionalizzazione, diffusione flussi informatici – sviluppo/completamento - Predisposizione sito WEB sulle Politiche Sociali: - collaborazione alla definizione dei contenuti relativamente agli elementi informativo - statistici e al set minimo di informazioni; - coordinamento delle attività anche con riferimento al P.I.R. "Sviluppo dell'integrazione delle Politiche sociali". 1.3 SOGGETTI COINVOLTI: Enti Locali, Aziende Sanitarie Locali, Agenzia regionale di Sanità, Istituto degli Innocenti, Fondazione Michelucci, CESVOT, Società specializzate. 1.4. TEMPI DI REALIZZAZIONE: 31.12.2000 1.5. RISORSE FINANZIARIE: L. 230.000.000.= 2. OSSERVATORIO SOCIALE (ART. 65 L.R. 72/97) - DEFINIZIONE DI MODELLI OPERATIVI PER LE ARTICOLAZIONI PROVINCIALI E SVILUPPO DI PROGETTI PER SPECIFICI SETTORI DI INTERVENTO (L. 451/97, L. 40/98, ETC.). 2. 1. ATTIVITA: Attivazione di esperienze territoriali dell'Osservatorio Sociale, in collaborazione con le Province toscane, promozione e raccordo delle funzioni interessanti attività di settori specifici di lavoro per le politiche sociali, anche con riferimento a normative di carattere nazionale (L. 451/97, L. 40/98, etc.). 2.2 RISULTATI Definizione e attuazione delle articolazioni provinciali dell'Osservatorio regionale e degli osservatori di settore. Attuazione del protocollo d'intesa con la Fondazione Michelucci. 2.3 SOGGETTI COINVOLTI: Enti Locali, Istituti Universitari, Istituti di .ricerca e società ed enti per la formazione, Aziende Sanitarie Locali, Agenzia regionale di Sanità, Istituto degli Innocenti, Fondazione Michelucci, CESVOT. 2.4 TEMPI DI REALIZZAZIONE: 31.12.2000 2.5 RISORSE FINANZIARIE: L. 400.000.000.= oltre ai finanziamenti della legislazione nazionale. 3. MONITORAGGIO DEI REGOLAMENTI ASSISTENZIALI DEI COMUNI IN ORDINE AL CONCORSO DEGLI UTENTI AL COSTO DELLE PRESTAZIONI 3. 1. ATTIVITA’: Analisi dei meccanismi di selezione dei beneficiari dei servizi comunali di assistenza e delle esperienze relative alla applicazione dei “buoni servizio”, analisi rivolta alla valutazione degli effetti di introduzione del 'redditometro' nel sistema sociale toscano. 3.2 RISULTATI: Approfondire le conoscenze relativamente alle dinamiche che regolano l'erogazione di prestazioni sociali con particolare riferimento al ruolo della famiglia. 3.3 SOGGETTI COINVOLTI: Istituti Universitari, Istituti dì ricerca e società ed enti per la formazione, IRPET, Centri studi di organizzazioni sindacali e di rappresentanza delle categorie economiche, Enti Locali, Società specializzate. 2 3.4. TEMPI: 31.12.2000 3.5. RISORSE FINANZIARIE: L. 70.000.000 4. PROGRAMMA STRAORDINARIO DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE DELLE SEGRETERIE TECNICHE DELLE ARTICOLAZIONI ZONALI DELLE CONFERENZE DEI SINDACI. 4.1 ATTIVITA’: - Interventi formativi inerenti la programmazione di interventi di tutela e di promozione sociale in attuazione del sistema integrato di interventi; - Interventi formativi inerenti il coordinamento delle attività di programmazione tra i diversi livelli istituzionali; - Interventi formativi incentrati sui sistemi di verifica di qualità e di valutazione dei servizi e degli interventi sociali. 4.2 RISULTATI: - Formazione di personale esperto per affrontare e governare i complessi processi di trasformazione nell'ambito delle politiche sociali. - Formazione di personale per garantire la qualità dei processi e dei risultati ed introdurre innovazioni e sistemi di controllo nella programmazione dei servizi sociali. 4.3 SOGGETTI COINVOLTI: Enti Locali, Istituti Universitari, Istituti di ricerca e società ed enti per la formazione, Agenzia regionale di Sanità, IRPET, Istituto degli Innocenti, Fondazione Michelucci, CESVOT, Centri studi di organizzazioni sindacali e di rappresentanza delle categorie economiche, Società specializzate. 4.4. TEMPI DI REALIZZAZIONE: 31.12.2000 4.5 RISORSE FINANZIARIE: L. 70.000.000 .5. ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEI PROGETTI 5.1 ATTIVITA’: Costruzione di un sistema di monitoraggio dei progetti cofinanziati dalla Regione con l'approvazione dei Piani di Zona e degli altri strumenti di programmazione decentrata per Leggi di settore (L. 285/97, L. 40198, ecc.) Definizione dei criteri di valutazione dei progetti attivati in termini di efficacia. 5.2 RISULTATI: Costituzione di una Banca dati dei progetti socio assistenziali nella Regione, Insediamento dì un gruppo di lavoro per la valutazione di efficacia dei progetti. 5.3 SOGGETTI COINVOLTI: Enti Locali, Aziende Sanitarie Locali, Agenzia regionale di Sanità, Istituto degli Innocenti, Società specializzate. 5.4 TEMPI DI REALIZZAZIONE: 31.12.2000 5.5 RISORSE FINANZIARIE: L. 50.000.000 6. APPROFONDIMENTO E SVILUPPO DI LINEE PER LA PROMOZIONE DI MODELLI DI QUALITA’ SOCIALE IN RIFERIMENTO ALLA ATTIVITA INTRAPRESA DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI-DIPARTIMENTO AFFARI SOCIALI 6.1 ATTIVITA: Definizione di un sistema di regole, procedure, incentivi e controlli atti ad assicurare che gli interventi e i servizi sociali siano orientati alla qualità, per adeguatezza delle risposte ai bisogni, efficacia dei metodi, e degli interventi, uso ottimale delle risorse Impiegate, sinergie con servizi e risorse del territorio, valutazione dei risultati. 6.2 RISULTATI: Contributi orientati a consentire: - L’individuazione delle tipologie dei servizi da includere nel sistema per la qualità sociale, - Concertazione sui principi aspiratori della qualità dei diversi interventi e servizi sociali, - Indicazioni per la definizione delle norme per l'autorizzazione al funzionamento, l'accreditamento, i soggetti atti a controllare l'attività sul territorio regionale. 6.3 SOGGETTI COINVOLTI 3 Enti Locali, Istituti Universitari, Istituti di ricerca e società ed enti per la formazione, Aziende Sanitarie Locali, Agenzia regionale di Sanità 6.4 TEMPI DI REALIZZAZIONE: 31.12.2000 6.5 RISORSE FINANZIARIE: L. 100.000.000 7. AVVIO PROGETTO DI OSSERVATORIO REGIONALE PER LA SICUREZZA 7.1 ATTIVITA’: Il documento sottoscritto il 16/11/1999 tra Regione, ANCI e URPT prevede di istituire un Osservatorio sulla sicurezza che integri le conoscenze statistiche e qualitative dei diversi soggetti coinvolti; che metta in rete l'Osservatorio per le Politiche Sociali della Regione e le diverse articolazioni Provinciali, con altre esperienze esterne, con il compito di fornire un quadro reale delle condizioni di sicurezza in Regione, al fine di consentire di indirizzare più efficacemente le politiche di intervento, in articolare attraverso la stipula di "Contratti locali per la sicurezza", strumento e incentivo per il necessario coinvolgimento di tutte le istituzioni civili e sociali mediante una politica di concertazione e coordinamento che mira ad ottimizzare l'impiego di risorse, in rapporto a ben determinati obiettivi, coinvolgendo le diverse competenze. 7.2 RISULTATI: Quelli previsti dal documento approvato: - Attivazione delle funzioni dell'Osservatorio - Definizione di progetti per lo sviluppo delle attività in area locale. 7.3 SOGGETTI COINVOLTI Enti Locali e loro istanze associative, Istituti Universitari, Prefetture, ISTAT regionale. 7.4 TEMPI DI REALIZZAZIONE: 31.12.2000 7.5 RISORSE F INANZIARIE: Da prevedere secondo le proposte dello specifico documento PIANO DELLE RICERCHE E DELLE . PUBBLICAZIONI Il Piano Integrato Sociale Regionale, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 228 del 15.7.98 ed il relativo aggiornamento per l'anno 2000 attribuiscono alla Giunta Regionale l'attivazione di studi e ricerche riconducibili al settore sociale così come previsto dall'art.16, comma2 L.R. 3.10.97, n. 72. Per il 2000, in coerenza con gli indirizzi programmatici contenuti nell'aggiornamento del Piano Integrato Sociale Regionale approvato con Deliberazione di Consiglio Regionale n. 401 del 27.12.2000, per il programma di studi e ricerche nel, settore sociale sono individuate le seguenti attività: 1. DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA SPECIFICA COLLANA EDITORIALE PER IL SETTORE POLITICHE SOCIALI 1.1 ATTIVITA: E' emersa la necessità di ricondurre in modo organico la diffusione delle conoscenze e delle elaborazioni conseguenti alle attività di osservazione e analisi dei fenomeni sociali. 1.2 RISULTATI: Si prevede per il 2000 la edizione di pubblicazioni con cadenza bimestrale, sia per il settore dei minori, tramite apposito accordo con l'Istituto degli Innocenti, sia per l'intero complesso delle politiche sociali con l'edizione di "L’albero del pane". 1.3 SOGGETTI COINVOLTI: Tutti i soggetti indicati per le attività del P.I.R. 1.4 PREVISIONE DI SPESA: L. 80.000.000 2. ATTIVITA’ DI DOCUMENTAZIONE FINALI ZZATA ALLE FUNZIONI DI OSSERVATORIO, ATTIVITA’ DIVULGATIVA, ACQUISIZIONE E PUBBLICAZIONE DI STUDI, INDAGINI, RICERCHE DI INTERESSE REGIONALE PER LE FUNZIONI DI OSSERVATORIO REGIONALE PER I MINORI (Legge 451/97). 2.1 ATTIVITA’: Specifiche attività di documentazione finalizzate all'approfondimento della conoscenza della domanda di interventi e servizi sociali e all'indagine sui fenomeni di esclusione dal contesto sociale e sui mutamenti dello scenario sociale. 2.2 RISULTATI: I Vedi indicazioni contenute nel programma triennale dell'Istituto degli Innocenti 1998-2000. 4 2.3 SOGGETTI COINVOLTI: Istituto degli Innocenti, Enti Locali, Società specializzate. 2.4 PREVISIONEDISPESA: L. 50.000.000 3. INDAGINE SUI FENOMENI DI MARGINALIZZAZIONE E DI ESCLUSIONE DAL CONTESTO SOCIALE E SULLE SOGLIE DI POVERTA’ 3.1 ATTIVITA’ Sviluppo di ricerche specifiche che integrano la conoscenza su fenomeni non rilevabili e valutabili con altre metodologie. 3.2 SOGGETTI COINVOLTI: Istituti Universitari, Istituti di ricerca e società ed enti per la formazione, IRPET, Organizzazioni del volontariato e del terzo settore, Organizzazioni sindacali e di rappresentanza delle categorie economiche, Società specializzate. 3.3 PREVISIONE DI SPESA: L. 50.000.000.= 5