Oggetto: Controlli interni . Relazione illustrativa anno 2013. Art. 9, comma 4, Regolamento comunale controlli interni. IL SEGRETARIO GENERALE Visto l’art.147 – bis del Dlgs. 267/2001, introdotto dall'art. 3, comma 1, lettera d), legge n. 213 del 2012 , avente ad oggetto Controllo di regolarità amministrativa e contabile ed in particolare il secondo comma che dispone: 2. Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'ente, sotto la direzione del segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, gli atti di accertamento di entrata, gli atti di liquidazione della spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento. Visto Il Regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione CC n. 9 del 28/2/2013in attuazione dell’art.3 comma 2 del DL 174/2012, convertito con modifiche dalla legge 7.12.2012 n.213 ed in particolare l’art.4 “Controlli in fase Successiva all’adozione dell’atto” che, al comma 6), dispone quanto segue: …”6. Il controllo successivo di regolarità amministrativa è effettuato periodicamente con cadenza almeno quadrimestrale. Gli atti da sottoporre a controllo sono definiti annualmente con atto organizzativo del Segretario e scelti mediante un criterio di selezione a campione ed a rotazione per Settori, anche tenendo conto di quanto previsto nell’adottando Piano anticorruzione di cui alla L.190/2012. L’atto organizzativo adottato dal Segretario viene trasmesso, tempestivamente, ai Responsabili dei servizi ed inoltrato per conoscenza al Sindaco. L’esame può essere esteso anche agli atti dell’intero procedimento. In ogni caso, il Segretario Generale ha la facoltà di sottoporre a controllo qualsiasi atto nel corso dell’esercizio….” Visti i successivi commi del predetto articolo che prevedono procedure e tempi per i controlli e le relazioni informative dei medesimi a cura del Segretario Generale Visto l’atto organizzativo sui controlli di regolarita’ amministrativa emanato dal sottoscritto Segretario Generale in data 17 settembre 2013 Visto il verbale di sorteggio in data 10 ottobre 2013 Dato atto che tali atti sono stati pubblicati sul sito internet del Comune nella sezione Amministrazione Trasparente Ritenuto di relazionare in merito ai controlli svolti durante il secondo quadrimestre dell’anno 2013 ai sensi e per gli effetti del comma 9 dell’ art. 4 soprarichiamato Visti i verbali dei controlli eseguiti, allegati alla presente relazione Dato atto che, oltre ai verbali allegati che danno conto della prima applicazione del nuovo regolamento comunale sui controlli interni, ulteriori e più numerosi controlli sono stati eseguiti dal Segretario Generale nell’ambito della sua funzione e del suo incarico ordinario e precisamente: - proposte di delibere della Giunta comunale - proposte di delibere del Consiglio comunale - contratti che sono stati oggetto di rogito del Segretario Generale (n. - determine trasmesse dal settore Polizia Locale ai sensi art. art. 488/99 come modificato dall'art. 1 c° 3 bis della L. 191/2002. - Proposte di atti o procedimenti di natura diversa dai precedenti e che sono stati presentati per verifiche o pareri informali al Segretario Generale, in quantità e complessità non definita I controlli effettuati, come da verbali allegati, non hanno evidenziato la necessità di rilievi di legittimità né di irregolarità. La presente Relazione viene inviata al Servizio di controllo interno ( SCI), al Sindaco, ai responsabili di Servizio, al Presidente del Consiglio Comunale. Viene inoltre inserita sul sito internet del Comune nell’ambito della sezione Amministrazione Trasparente . Valeggio sul Mincio, 13 marzo 2014 Il Segretario Generale Dott. Peruzzi Giovanni Si allega: - relazione stato attuazione obiettivi 2013 ( all. 1) atto organizzativo sui controlli di regolarità amministrativa ( all. 2) procedure di sorteggio atti da sottoporre a controllo (all. 3) avviso di estrazione documenti ( all. 4) controllo n. 1/2013 (all. 5) controllo n. 2/2013 (all. 6) controllo n. 3/2013 (all. 7) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Allegato n. 1 DIREZIONE GENERALE Ricognizione stato di attuazione programmi ed obiettivi 2013 L’attività fin qui svolta dall’Amministrazione attraverso atti deliberativi del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale rispecchia parte dell’azione del Segretario Generale e della Direzione Generale. L’attività è stata molto intensa ed ha richiesto impegno e un coordinamento a volte complesso, tenuto conto che si è registrato un incremento nelle richieste di accesso, copie, informazioni e chiarimenti da parte dei singoli Consiglieri e Gruppi Consiliari. Anche per l’esercizio in corso, una parte importante e delicata che ha richiesto particolare attenzione e dedizione è stata la gestione delle problematiche assai complesse e delicate inerenti la discarica presente nel territorio. Non necessita ripetere che la questione ha coinvolto direttamente anche il Segretario Generale, per la gestione del contenzioso con la ditta concessionaria, e per un complesso di atti amministrativi di vario genere, per i rapporti con Enti ed Istituzioni varie. Si è riconfermata collaborazione e partecipazione attiva e concreta dei singoli Assessori e dei responsabili di servizio che hanno contribuito alla stesura del Peg. Oltre alla gestione ordinaria e spesso straordinaria del lavoro, nell’ambito del quale si svolge con continuità compiti di consulenza e di assistenza amministrativa e giuridica nei diversi settori, stiamo procedendo per l’attuazione dei vari obiettivi previsti nella relazione programmatica: Trasparenza amministrativa: si sono avviate e sono in fase di conclusione le attività di revisione ed aggiornamento del sito web per renderlo conforme alle nuove esigenze di pubblicità e trasparenza richieste dai cittadini ed imprese e dalla legge che richiedono forme e modalità di informazione e pubblicità innovative e moderne. Si evidenzia inoltre che, è attivo l’Albo Pretorio informatico, che garantisce, una volta ben definite le procedure tecniche di utilizzo, l’accesso in modo veloce e sicuro a tutti con eliminazione dell’Albo Pretorio cartaceo ed anche sul sito web del Comune sono pubblicate in modo permanente tutti gli atti amministrativi (delibere e determine). Si sta procedendo alla organizzazione e gestione delle procedure per l’attuazione della normativa anticorruzione ( legge n. 190/2013) di cui è stato individuato come responsabile il Segretario Generale. Coordinamento tra Settori: Si è lavorato molto su un maggior coordinamento tra Settori, e sono stati incrementati gli incontri con i Responsabili avvenuti tutte le settimane, fatta eccezione per periodi di congedo. Sistema controlli: E’ stato attivato il sistema dei controlli interni, con l’adozione del regolamento. Avviato il controllo degli equilibri di Bilancio, si stanno organizzando i primi controlli specifici di regolarità. Organi Istituzionali: Vi è stata massima attenzione all’attività di supporto e collaborazione agli Organi istituzionali (Consiglio comunale, Sindaco, Giunta comunale). In particolare per quanto riguarda il Consiglio comunale si conferma l’impegno ad una sempre pronta azione di assistenza per richieste di vario genere rientranti nelle competenze dei singoli consiglieri e dei gruppi consiliari. Risulta notevolmente aumentata la richiesta di accesso ad atti ed informazioni da parte delle minoranze consiliari e le conseguenti risposte. Inoltre si è definita una collaborazione con radio locale per la trasmissione in diretta delle sedute consiliari. Sviluppo di azioni di risparmio ed economicità quali: - Definizione di procedure e contratti di compravendita di interesse comunale; - Avviate iniziative specifiche che riguardano nuovi sistemi di operatività degli Uffici. Acquisizione ed utilizzo di posta certificata da parte di ciascun Settore che consente di colloquiare direttamente con soggetti esterni rispettando le necessarie formalità. - Costante e progressivo abbandono dell’utilizzo della carta nei rapporti e nelle comunicazioni interne ed esterne, con utilizzo prioritario della posta elettronica evidenti previsioni di snellimento, velocizzazione e risparmio di costi. In tal senso si sono avviati incontri per definire nuovi rapporti contrattuali con la ditta fornitrice del servizio informatico di stampa finalizzati ad un risparmio dei corrispettivi di fornitura e servizio. Informatica: - A parte il nuovo sito web, di cui sopra, si è cercato di rispettare i programmi previsti. Si richiede la disponibilità per la fornitura di un servizio e relativo software inerente le performance e la loro valutazione correlata al Peg, come previsto nella programmazione revisionale, oltre ad un incremento della prestazione per la gestione del sistema informatico da parte della ditta esterna, dovuto in parte al supporto per un nuovo software dei tributi dall’altro alla preparazione del nuovo sito internet. A partire dal 30 settembre il servizio sarà di competenza del Settore Lavori Pubblici. Azioni di rilievo: - Definizione di ulteriori iniziative ed azioni previste dal programma del Patto dei Sindaci per la ottimizzazione energetica del territorio comunale con Protocollo d’intesa con altri Comuni, di cui Valeggio è capofila; Ed inoltre: - E’ stata definita la permuta con il Demanio di terreni di proprietà statale e di fabbricato Caserma Carabinieri di proprietà comunale, a cura della Segreteria comunale, di primario interesse per la finanza comunale e per lo sviluppo produttivo o turistico del territorio; - Si riscontra un utilizzo delle collaborazioni autonome nel rispetto del Programma di cui alla Relazione Previsionale 2013/15 e dei limiti di spesa delle collaborazioni autonome di cui all’art.46, commi 2 e 3, legge 133/08. Valeggio sul Mincio, 28/08/2013 Il Segretario / Direttore Generale Dott. Giovanni Peruzzi Allegato n. 2 Valeggio sul Mincio, 17 settembre 2013 Ai Responsabili di Servizio Sede Oggetto: ATTO ORGANIZZATIVO AMMINISTRATIVA SUI CONTROLLI DI REGOLARITA’ IL SEGRETARIO GENERALE Visto l’art.147 – bis del Dlgs. 267/2001, introdotto dall'art. 3, comma 1, lettera d), legge n. 213 del 2012 , avente ad oggetto Controllo di regolarità amministrativa e contabile ed in particolare il secondo comma che dispone: 2. Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'ente, sotto la direzione del segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, gli atti di accertamento di entrata, gli atti di liquidazione della spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento. Visto Il Regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione CC n. 9 del 28/2/2013in attuazione dell’art.3 comma 2 del DL 174/2012, convertito con modifiche dalla legge 7.12.2012 n.213 ed in particolare l’art.4 “Controlli in fase Successiva all’adozione dell’atto” che, al comma 6), dispone quanto segue: …”6. Il controllo successivo di regolarità amministrativa è effettuato periodicamente con cadenza almeno quadrimestrale. Gli atti da sottoporre a controllo sono definiti annualmente con atto organizzativo del Segretario e scelti mediante un criterio di selezione a campione ed a rotazione per Settori, anche tenendo conto di quanto previsto nell’adottando Piano anticorruzione di cui alla L.190/2012. L’atto organizzativo adottato dal Segretario viene trasmesso, tempestivamente, ai Responsabili dei servizi ed inoltrato per conoscenza al Sindaco. L’esame può essere esteso anche agli atti dell’intero procedimento. In ogni caso, il Segretario Generale ha la facoltà di sottoporre a controllo qualsiasi atto nel corso dell’esercizio….” Vista altresì la legge 190/2012 - Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione – che, nel prevedere la definizione di un piano anticorruzione da parte di tutte le PA, individua all'art.16 i seguenti procedimenti, cui garantire la trasparenza dell’azione amministrativa : - autorizzazione o concessione; - scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta ai sensi del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; - concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati; - concorsi e prove selettive per l’assunzione del personale e progressioni di carriera di cui all’articolo 24 del citato decreto legislativo n. 150 del 2009. Ritenuto pertanto di disporre con immediatezza i controlli, nell’anno 2013, in quelle che si ritengono le possibili aree di rischio dell’azione amministrativa, tenendo conto anche dei principi di buon andamento ed imparzialità di cui all’art.97 della Costituzione, nonché delle risorse, umane e strumentali a disposizione; Tenuto conto dei principi di revisione aziendale che devono ispirare le attività di controllo in argomento; Rilevato che il controllo di regolarità amministrativa nella fase successiva è una procedura di verifica operante al servizio dell'organizzazione, con la finalità di assicurare che l'attività amministrativa sia conforme alla legge, allo statuto e ai regolamenti comunali, tesa al costante e progressivo miglioramento della qualità degli atti amministrativi posti in essere dai soggetti responsabili; Dato atto che il presente provvedimento è da intendersi adottato allo scopo di avviare le previste attività di controllo di regolarità amministrativa nella fase successiva e che, pertanto lo stesso è soggetto ad integrazioni e/o modificazioni sulla base della normativa interna ed esterna che dovesse succedersi nel tempo. DISPONE 1. AMBITI Per l’anno 2013, stante l’avvio ad anno inoltrato, le attività di controllo hanno per oggetto i seguenti procedimenti per i quali il rischio di una violazione normativa o di una irregolarità amministrativa presenta maggiore pericolosità: 1. nella misura di n. 1 provvedimento , rapportato a mese, del totale degli atti adottati da ciascun Settore distinti per: 1.determinazioni di impegno di spesa 2 determinazioni / atti di liquidazione della spesa 3. determinazioni accertamento entrata 4. contratti stipulati in nome e per conto dell'Ente 5. scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta ai sensi del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; 6. concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati; Con specifico riferimento alle finalità del controllo successivo di regolarità amministrativa ed alla necessità di individuare delle priorità nell'espletamento del medesimo, si precisa quanto segue: a) per le determinazioni di impegno di spesa, si avrà riguardo al rispetto delle vigenti regole di finanza pubblica locale per l'assunzione di impegni e l'esecuzione di spese; b) per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, con particolare riferimento alla procedura di gara prescelta, all'osservanza della disciplina in materia di acquisti tramite Consip/MePa; e) per gli atti di liquidazione della spesa e di accertamento di entrata, si avrà riguardo al rispetto delle norme previste dal regolamento di Contabilità e dal TUEL; f) per le concessione di contributi ad enti e privati, sarà oggetto di controllo in particolare la documentazione prodotta a corredo dell’istanza ed alla rendicontazione (se prevista); Il controllo infine riguarderà altresì: - verifica del rispetto dei tempi del procedimento, con particolare riferimento alle autorizzazione, concessioni e provvedimenti analoghi; - verifica dei tempi di risposta alle istanze dei cittadini, ai sensi della legge 241/1990; - verifica di segnalazioni presentate o contestazioni avviate 2. PARAMETRI DI RIFERIMENTO Ai fini dello svolgimento del controllo di regolarità amministrativa in fase successiva, la verifica circa la legittimità, la regolarità e la correttezza degli atti e dell’attività è svolta con riferimento ai seguenti profili: - normativa e disposizioni statali, regionali e comunali in materia di procedimento amministrativo; - normativa e disposizioni comunitarie, statali, regionali e comunali di settore; - normativa e disposizioni interne dell’Ente (Statuto, regolamenti, delibere, direttive ecc.); - sussistenza di vizi di legittimità; - correttezza e regolarità, anche con riferimento al rispetto dei tempi e dei termini, del procedimento; - coerenza in relazione agli scopi da raggiungere e alle finalità da perseguire; - osservanza delle regole di corretta redazione degli atti amministrativi; - applicazione delle tecniche di semplificazione, del linguaggio amministrativo e della comunicazione chiara ed efficace 3. MODALITA’ OPERATIVE Negli ambiti di attività sopra individuati si procederà mediante estrazione da svolgersi presso la Segreteria Generale con la partecipazione di n.2 dipendenti scelti dal Segretario Generale. Il campione di documenti è scelto secondo i criteri di estrazione casuale ed è estratto tra le determinazioni, per i procedimenti di cui alla lett. a) e b) e, per i rimanenti procedimenti, dal Protocollo Generale Informatico. L’estrazione viene effettuata per ogni quadrimestre in seduta pubblica e di essa viene dato avviso pubblico tramite pubblicazione nel sito istituzionale dell'Ente e redatto verbale sottoscritto dal Segretario Generale e dai dipendenti che hanno partecipato al sorteggio. Nel corso delle attività di controllo possono essere effettuate delle audizioni dei responsabili dei procedimenti per chiarimenti o delucidazioni in merito a possibili aspetti controversi. Le risultanze del controllo sono trasmesse a cura del Segretario Generale con apposito referto ai soggetti indicati dall’articolo 147 bis comma 2 del decreto legislativo n. 267/2000. Come previsto dall’art. 4, comma 8, del Regolamento, in caso di riscontrate irregolarità, il Segretario, propone al soggetto competente l'adozione di provvedimenti tesi a rimuovere od attenuare gli effetti dell'irregolarità riscontrata, a ripristinare le condizioni di legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa e a prevenire la reiterazione di irregolarità. Come prescritto dall’art.4, comma 9, del regolamento, …”in ogni caso le risultanze del controllo svolto sono trasmesse, a cura del Segretario Generale, ai Responsabili dei servizi, unitamente alle direttive cui conformarsi in caso di riscontrate irregolarità, nonché ai revisori dei conti, agli organi di valutazione dei risultati dei dipendenti e al Consiglio comunale. Le relazioni quadrimestrali devono contenere: - il numero degli atti e procedimenti esaminati; - i rilievi sollevati ed il loro esito; - Le analisi riepilogative e le indicazioni da fornire alle strutture. Qualora il Segretario Generale rilevi gravi irregolarità, tali da perfezionare fattispecie penalmente sanzionabili, trasmette la relazione all’ufficio competente per i procedimenti disciplinari, alla Procura presso La Sezione Regionale della Corte dei Conti e alla Procura presso il Tribunale”… 4. PERSONALE ED UFFICI COINVOLTI Il personale che potrà eventualmente coadiuvare il Segretario Generale nelle attività di controllo è individuato nei diversi Responsabili di servizio e nel dipendente Vesentini Stefano, oltre al supporto della dipendente Valbusa Giovanna. L’intervento eventuale dei singoli dipendenti collaboratori viene confermato successivamente all’estrazione , in modo da garantire l’estraneità degli stessi rispetto ai procedimenti da controllare. I dipendenti così confermati sottoscrivono il verbale dei controlli effettuati. Il presente atto è pubblicato nel sito Internet dell'Ente nelle sezioni Amministrazione aperta, Avvisi, Controlli Il Segretario Generale Dott. Peruzzi Giovanni ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ------------- Allegato n. 3 Oggetto: Controlli interni. Procedure di sorteggio atti da sottoporre a controllo. Verbale operazioni. Il giorno 10, del mese di ottobre 2013 , alla presenza dei dipendenti comunali Valbusa Giovanna e Vesentini Stefano, si sono svolte le operazioni di sorteggio dei provvedimenti amministrativi da sotto porre a controllo di regolarità amministrativa in fase successiva. Visto l’art.147 – bis del Dlgs. 267/2001, introdotto dall'art. 3, comma 1, lettera d), legge n. 213 del 2012 , avente ad oggetto Controllo di regolarità amministrativa e contabile ed in particolare il secondo comma che dispone: 2. Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'ente, sotto la direzione del segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, gli atti di accertamento di entrata, gli atti di liquidazione della spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento. Visto Il Regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione CC n. 9 del 28/2/2013in attuazione dell’art.3 comma 2 del DL 174/2012, convertito con modifiche dalla legge 7.12.2012 n.213 ed in particolare l’art.4 “Controlli in fase Successiva all’adozione dell’atto” che, al comma 6), dispone quanto segue: …”6. Il controllo successivo di regolarità amministrativa è effettuato periodicamente con cadenza almeno quadrimestrale. Gli atti da sottoporre a controllo sono definiti annualmente con atto organizzativo del Segretario e scelti mediante un criterio di selezione a campione ed a rotazione per Settori, anche tenendo conto di quanto previsto nell’adottando Piano anticorruzione di cui alla L.190/2012. L’atto organizzativo adottato dal Segretario viene trasmesso, tempestivamente, ai Responsabili dei servizi ed inoltrato per conoscenza al Sindaco. L’esame può essere esteso anche agli atti dell’intero procedimento. In ogni caso, il Segretario Generale ha la facoltà di sottoporre a controllo qualsiasi atto nel corso dell’esercizio….” Vista altresì la legge 190/2012 - Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione – che, nel prevedere la definizione di un piano anticorruzione da parte di tutte le PA, individua all'art.16 i seguenti procedimenti, cui garantire la trasparenza dell’azione amministrativa : - autorizzazione o concessione; - scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta ai sensi del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; - concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati; - concorsi e prove selettive per l’assunzione del personale e progressioni di carriera di cui all’articolo 24 del citato decreto legislativo n. 150 del 2009. Rilevato che il controllo di regolarità amministrativa nella fase successiva è una procedura di verifica operante al servizio dell'organizzazione, con la finalità di assicurare che l'attività amministrativa sia conforme alla legge, allo statuto e ai regolamenti comunali, tesa al costante e progressivo miglioramento della qualità degli atti amministrativi posti in essere dai soggetti responsabili Visto l’atto organizzativo del Segretario Generale in data 17 settembre 2013 sui controlli da effettuare pubblicato sul sito internet del Comune in data 10 ottobre 2013 nella sezione Amministrazione Trasparente Visto l’avviso di estrazione dei documenti da sottoporre a controllo in data 10 ottobre 2013, pubblicato in medesima data sul sito internet del Comune ( Albo Pretorio ) Tutto ciò premesso e considerato Sono stati sorteggiati i seguenti provvedimenti: - Determina: sorteggiata da registro n. 52/I/2013 . Si procederà anche al controllo dei relativi atti di liquidazione n. 2862/2013, mandato di pagamento n. 1520, affidamento. Contratto: sorteggiato dal registro il rep. n. 5106 Albo Beneficiari: sorteggiato n. 34 /2012. A seguito del predetto sorteggio il Segretario Generale procederà al controllo di competenza previsto dal vigente regolamento comunale. Letto, confermato e sottoscritto Peruzzi Giovanni Valbusa Giovanna Vesentini Stefano Allegato n. 4 CITTA’ DI VALEGGIO SUL MINCIO Controlli interni Avviso di estrazione documenti da sottoporre al controllo Si avvisa che il giorno 10 ottobre alle ore 16, presso l’Ufficio di Segreteria, si procederà all’estrazione dei documenti da sottoporre al controllo interno di regolarità amministrativa ai sensi e per gli effetti dell’art. 147- bis del Dlgs. n. 267/2000 e del regolamento comunale sui controlli interni approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 9 del 28/2/2013. Valeggio sul Mincio, 10 ottobre 2013 Il Segretario Generale Dott. Peruzzi Giovanni Allegato 5 Oggetto: Controlli interni. verbale di controllo n. 1/2013. Stato dei pagamenti e delle fatture. IL SEGRETARIO GENERALE Visto l’art.147 – bis del Dlgs. 267/2001, introdotto dall'art. 3, comma 1, lettera d), legge n. 213 del 2012 , avente ad oggetto Controllo di regolarità amministrativa e contabile ed in particolare il secondo comma che dispone: 2. Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'ente, sotto la direzione del segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, gli atti di accertamento di entrata, gli atti di liquidazione della spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento. Visto Il Regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione CC n. 9 del 28/2/2013in attuazione dell’art.3 comma 2 del DL 174/2012, convertito con modifiche dalla legge 7.12.2012 n.213 ed in particolare l’art.4 “Controlli in fase Successiva all’adozione dell’atto” che, al comma 6), dispone quanto segue: …”6. Il controllo successivo di regolarità amministrativa è effettuato periodicamente con cadenza almeno quadrimestrale. Gli atti da sottoporre a controllo sono definiti annualmente con atto organizzativo del Segretario e scelti mediante un criterio di selezione a campione ed a rotazione per Settori, anche tenendo conto di quanto previsto nell’adottando Piano anticorruzione di cui alla L.190/2012. L’atto organizzativo adottato dal Segretario viene trasmesso, tempestivamente, ai Responsabili dei servizi ed inoltrato per conoscenza al Sindaco. L’esame può essere esteso anche agli atti dell’intero procedimento. In ogni caso, il Segretario Generale ha la facoltà di sottoporre a controllo qualsiasi atto nel corso dell’esercizio….” Visto l’atto organizzativo sui controlli di regolarita’ amministrativa emanato dal sottoscritto Segretario Generale in data 17 settembre 2013 Ritenuto pertanto di disporre con immediatezza i controlli, nell’anno 2013, in quelle che si ritengono le possibili aree di rischio dell’azione amministrativa, tenendo conto anche dei principi di buon andamento ed imparzialità di cui all’art.97 della Costituzione, nonché delle risorse, umane e strumentali a disposizione; Tutto ciò premesso e considerato, si provvede alla seguente attività di verifica e controllo In data 28 ottobre 2013, a seguito di sollecitazioni da alcune ditte esterne, nostre fornitrici, di eventuali ritardi di pagamenti, veniva richiesta ai responsabili di Settore una verifica dello stato delle fatture da liquidare e dei pagamenti alla data del 28 ottobre 2013. Infatti, al di là delle difficoltà, reali, delle imprese noi dobbiamo essere attenti e puntuali al rispetto di questo obbligo. Si ricordava con l’occasione che l'inadempimento comporta la sanzione di interessi e spese che non potranno essere posti a carico dell'Amministrazione, bensì del singolo Responsabile. Veniva data risposta da parte dei seguenti Responsabili di Settore : - Polizia Locale in data 29 ottobre 2013 - Urbanistica in data 5 novembre 2013 - Edilizia Privata e Lavori Pubblici in data 5 novembre 2013 - Aff.Generali in data 29 ottobre 2013 - Settore Servizi persona in data 5 novembre 2011. Non risultano pervenuti riscontri dal Settore Ragioneria. La situazione viene monitorata. Valeggio sul Mincio 7/11/2013 Il Segretario Generale Dott. Peruzzi Giovanni Allegato 6 Oggetto: Controlli interni. Controllo n. 2/2013. operazioni di controllo della corretta applicazione delle convenzioni da parte dei soggetti esterni che accedono all’anagrafe tributaria. IL SEGRETARIO GENERALE Visto l’art.147 – bis del Dlgs. 267/2001, introdotto dall'art. 3, comma 1, lettera d), legge n. 213 del 2012 , avente ad oggetto Controllo di regolarità amministrativa e contabile ed in particolare il secondo comma che dispone: 2. Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'ente, sotto la direzione del segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, gli atti di accertamento di entrata, gli atti di liquidazione della spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento. Visto Il Regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione CC n. 9 del 28/2/2013in attuazione dell’art.3 comma 2 del DL 174/2012, convertito con modifiche dalla legge 7.12.2012 n.213 ed in particolare l’art.4 “Controlli in fase Successiva all’adozione dell’atto” che, al comma 6), dispone quanto segue: …”6. Il controllo successivo di regolarità amministrativa è effettuato periodicamente con cadenza almeno quadrimestrale. Gli atti da sottoporre a controllo sono definiti annualmente con atto organizzativo del Segretario e scelti mediante un criterio di selezione a campione ed a rotazione per Settori, anche tenendo conto di quanto previsto nell’adottando Piano anticorruzione di cui alla L.190/2012. L’atto organizzativo adottato dal Segretario viene trasmesso, tempestivamente, ai Responsabili dei servizi ed inoltrato per conoscenza al Sindaco. L’esame può essere esteso anche agli atti dell’intero procedimento. In ogni caso, il Segretario Generale ha la facoltà di sottoporre a controllo qualsiasi atto nel corso dell’esercizio….” Visto l’atto organizzativo sui controlli di regolarita’ amministrativa emanato dal sottoscritto Segretario Generale in data 17 settembre 2013 Tutto ciò premesso e considerato, si provvede alla seguente attività di verifica e controllo: Operazioni di controllo della corretta applicazione delle convenzioni da parte dei soggetti esterni che accedono all’anagrafe tributaria. Comune di Valeggio sul Mincio (VR), 01 ottobre 2013. In esecuzione dell’incarico del Direttore Regionale del Veneto dell’Agenzia delle Entrate, prot. 39671 del 6-9-2013, si svolge un’attività di controllo della corretta applicazione della convenzione tra Agenzia Entrate e Comune di Rovigo per l’accesso ai dati dell’anagrafe tributaria (convenzione 00346630239/UCI2/20110401). Per l’Agenzia sono presenti: Riccardo Mazzuia, capo Ufficio Sicurezza della Direzione Regionale del Veneto, Federico Cirella, funzionario dell’Ufficio Sicurezza della Direzione Regionale del Veneto, incaricati dell’attività di audit con la citata nota del Direttore Regionale. Per il Comune di Valeggio sono presenti: Dr. Peruzzi Giovanni Segretario Generale, Dr Albertini Paolo Responsabile Servizi alla Persona, Dr. Ugolini Mario Responsabile Servizi Demografici. Come previsto dalla metodologia rilasciata dalla Direzione Centrale Audit e Sicurezza con nota 2011/156611 del 16 novembre 2011, sono stati richiesti i seguenti documenti: designazione degli utenti abilitati all’accesso all’anagrafe tributaria quali incaricati del trattamento dei dati personali, con il relativo profilo di abilitazione e le istruzioni per il trattamento dei dati. Gli utenti abilitati all’anagrafe tributaria non sono incaricati in forma scritta. Hanno tutti un incarico al trattamento dei dati ai sensi del decreto legislativo 196/03 che non è comprensivo della parte dati della anagrafe tributaria. Alla consegna della password all’abilitato viene ripetuto a voce le responsabilità connesse ad un indebito utilizzo. nomina di eventuali responsabili esterni del trattamento e relative istruzioni. Il Comune non ha abilitato società esterne e non ha abilitato utenti appartenenti a società esterne. Si ricoda che nel caso si rendesse necessario è importante formalizzare l’incarico a responsabile esterno al trattamento dei dati. informazione agli utenti del tracciamento, effettuato dall’Agenzia delle Entrate, delle operazioni svolte in anagrafe tributaria. L’informazione non è stata fornita in forma scritta. L’informazione è comunque fornita verbalmente all’atto della consegna delle credenziali e presente nella prima videata di accesso alla procedura. informazione agli utenti sulle responsabilità derivanti dall’uso illegittimo dei dati dell’anagrafe tributaria. Viene fornita verbalmente. L’informazione è comunque presente nella prima videata di accesso alla procedura. documentazione da cui emerga l’esistenza di una procedura interna che regolamenti il flusso di comunicazione tra il supervisore, l’ufficio amministrazione del personale e gli utenti amministratori locali. Non vi e’ un provvedimento scritto. Il comune è una realtà piccola. La conoscenza tra colleghi è diretta al cambio mansione è il supervisore ne viene immediatamente a conoscenza. documentazione da cui emerga l’attività di formazione svolta dagli utenti amministratori locali nei confronti degli utenti per l’utilizzo dell’applicativo SIATEL Puntofisco. La formazione strutturata non c’è. Gli utenti, si sono autoformati, l’assistenza da parte dell’ amministratore è comunque continuativa. Si suggerisce di effettuare riunioni con periodicità almeno annuale, e di darne evidenza in forma scritta (“verbalino”). documentazione che fornisca evidenza dell’attività di audit che viene effettuata dall’ente stesso, in virtù dell’art. 2 della convenzione. Le attività di audit non sono strutturate. Si e’ appurato che i report della procedura “Monade” non pervenivano per un problema tecnico che è stato contestualmente risolto. Si suggerisce pertanto di iniziare l’attività di Audit partendo dai primi report che perverrano. Si è inoltre proceduto ad esaminare le abilitazioni dei diversi utenti. Sono stati intervistati i seguenti utenti: NICOLETTI LAURA - UFFICIO DEL PERSONALE DESSI AMELIA - POLIZIA MUNICIPALE SECONDINI GIAMPAOLO - SERVIZI SOCIALI LEONI MARIA - SETTORE FINANZIARIO E TRIBUTI Tutti gli utenti intervistati confermano l’utilizzo dell’applicazione con le modalità descritte sopra e che sono informati sul tracciamento delle interrogazioni che effettuano e delle responsabilità connesse ad un utilizzo indebito. Si raccomanda infine di porre attenzione alle abilitazioni all’area “servizi demografici” affinché solo chi svolge le mansioni proprie degli uffici demografici ne sia in possesso. Nel Comune ci sono 7 utenze di cui una amministratore. Si suggerisce di provvedere ad individuare un ulteriore amministratore se ritenuto necessario. Nella convenzione si possono abilitare fino a 10 utenze, si raccomanda di non condividere mai password, e di creare le utenze di cui si necessita. Terminato il controllo, il presente verbale viene trasmesso al Nucleo di valutazione, oltre ad essere inserito sul sito internet del Comune nell’ambito della sezione “Amministrazione Trasparente”. Valeggio sul Mincio, 01/10/2013 Il Segretario Generale Dott. Peruzzi Giovanni ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Allegato 7 Oggetto: Controlli interni. Controllo n. 3/2013. Atti derivanti da procedura di sorteggio. IL SEGRETARIO GENERALE Visto l’art.147 – bis del Dlgs. 267/2001, introdotto dall'art. 3, comma 1, lettera d), legge n. 213 del 2012 , avente ad oggetto Controllo di regolarità amministrativa e contabile ed in particolare il secondo comma che dispone: 2. Il controllo di regolarità amministrativa e contabile è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'ente, sotto la direzione del segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, gli atti di accertamento di entrata, gli atti di liquidazione della spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento. Visto Il Regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione CC n. 9 del 28/2/2013in attuazione dell’art.3 comma 2 del DL 174/2012, convertito con modifiche dalla legge 7.12.2012 n.213 ed in particolare l’art.4 “Controlli in fase Successiva all’adozione dell’atto” che, al comma 6), dispone quanto segue: …”6. Il controllo successivo di regolarità amministrativa è effettuato periodicamente con cadenza almeno quadrimestrale. Gli atti da sottoporre a controllo sono definiti annualmente con atto organizzativo del Segretario e scelti mediante un criterio di selezione a campione ed a rotazione per Settori, anche tenendo conto di quanto previsto nell’adottando Piano anticorruzione di cui alla L.190/2012. L’atto organizzativo adottato dal Segretario viene trasmesso, tempestivamente, ai Responsabili dei servizi ed inoltrato per conoscenza al Sindaco. L’esame può essere esteso anche agli atti dell’intero procedimento. In ogni caso, il Segretario Generale ha la facoltà di sottoporre a controllo qualsiasi atto nel corso dell’esercizio….” Visto l’atto organizzativo sui controlli di regolarita’ amministrativa emanato dal sottoscritto Segretario Generale in data 17 settembre 2013 Visto il verbale di sorteggio in data 10 ottobre 2013 Tutto ciò premesso e considerato, si provvede alla seguente attività di verifica e controllo - Determinazione n. 52/I del 30 marzo 2013, avente per oggetto “Fornitura libri per la Biblioteca comunale . Incarico alle ditte individuate dal S.B.P.VR. la determina è redatta dal Responsabile del Servizio dott. Albertini Paolo Il provvedimento viene esaminato nei vari aspetti : motivazione, presupposti giuridici e di fatto, rispetto delle procedure di fornitura, trasparenza, chiarezza e semplicità di linguaggio, regolarità contabile. Tutti questi aspetti sono da ritenersi rispettati e pertanto non ci sono rilievi di regolarità da formulare. - Atto di liquidazione n. 2861 del 17 maggio 2013. L’atto si riferisce alla liquidazione di cui alla precedente determinazione ed è redatto dallo stesso responsabile del servizio dott. Albertini Paolo. Nell’atto sono presenti tutti gli elementi necessari al pagamento. Sono inoltre inseriti gli opportuni riferimenti richiesti dall’art. 18 della l. n. 134/2012 per “l’Amministrazione Aperta” ed il loro successivo inserimento sul sito internet del Comune. Nessun rilievo di regolarità da formulare. Solo il suggerimento da approfondire in altra sede di una decisione in merito alla creazione di un registro delle liquidazioni, senza peraltro appesantire ulteriormente le procedure. -Contratto di appalto n. 5106 per servizio di manutenzione verde pubblico comunale anni 2011, 2012, 2013. L’atto è sottoscritto dal responsabile del servizio geom. Sachetto Lauro e come ufficiale rogante dal Vicesegretario comunale dott.ssa Ferroni Annachiara. Anche questo atto viene esaminato nei vari aspetti formali e di stile. L’atto rispetta una forma predefinita per i contratti con premesse descrittive delle parti, dei presupposti giuridici, degli antefatti avvenuti. Viene poi seguita la formulazione di prassi dell’articolato con definizione degli obblighi, degli aspetti economici, delle garanzie necessarie. Viene anche inserita la clausola di doppia sottoscrizione per specifici obblighi ed impegni particolarmente impegnativi per le parti. In conclusione non ci sono osservazioni e rilievi di regolarità da evidenziare. Determinazione n. 53/A avente per oggetto “ liquidazione contributi ad associazioni ed enti vari per attività associativa od organizzazione manifestazioni”. Il controllo si riferisce in particolare ad un contributo concesso ed erogato all’Arma dei carabinieri. Il provvedimento richiama una deliberazione della Giunta comunale ed una determinazione precedente di impegno di spesa per le attività associative o l’organizzazione di manifestazioni od eventi. Corretto il richiamo al regolamento comunale anche se sarebbe stato opportuno un accenno all’atto di approvazione dello stesso. Precisa l’esclusione dal divieto previsto dall’art. 6 comma 9, del d.l. n. 78/2010, con adeguata motivazione. La contribuzione è inserita nell’Albo dei Beneficiari di contributi, sovvenzioni, ecc. e pubblicata sul sito internet del Comune. Anche per tale provvedimento non ci sono osservazioni e/o rilievi di regolarità da evidenziare. Terminato il controllo, il presente verbale viene inviato ai Responsabili interessati ed al Nucleo di valutazione, oltre ad essere inserito sul sito internet del Comune nell’ambito della sezione “Amministrazione Trasparente”. Valeggio sul Mincio, 07/11/2013 Il Segretario Generale Dott. Peruzzi Giovanni ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------