ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“E. MEDI”
GALATONE
TECNICO TECNOLOGICO STATALE
Articolazioni: Informatica - Elettrotecnica
LICEO SCIENTIFICO STATALE
Opzione: Scienze applicate
Sede Centrale: Via Scorrano, 6 - 73044 Galatone (LE) - Telefax 0833.865632/862349 Fax 0833.865420
Succursale: Via Cosimo Settimo, 1 - 73044 Galatone (LE) - Telefax 0833.864814
Codice Meccanografico: LETF04000L - C. F. 91001300754
Web: www.itismedi.it E.mail: [email protected] - [email protected] – PEC: [email protected]
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
PER COMPETENZE
TECNICO TECNOLOGICO STATALE
CLASSE: 2° SEZIONE B
DISCIPLINA: Scienze Integrate (Chimica)
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe): 3(di cui 1 di Lab.)
ANNO SCOLASTICO: 2015/2016
DOCENTE: Prof. Colazzo Daniela
1
1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la
materia, interessi, partecipazione, ...)
La classe 2 B è composta da 18 alunni. Dotati per la maggior parte da buone capacità, metodo di studio superficiale,
privo di attitudine per alcuni. Per l'allievo M. L, l'attività didattica è seguita da docente di sostegno e si è programmato un
PEI per obbiettivi minimi.
LIVELLI DI PARTENZA
LIVELLO BASSO
(voti inferiori alla sufficienza)
LIVELLO MEDIO
(voti 6-7)
LIVELLO ALTO
( voti 8-9-10)
N. Alunni 3 (43,5%)
N. Alunni 5 (43,5%)
N. Alunni 10 (13%)

PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI INIZIALI:
Discussioni orali, osservazioni del quotidiano.
2. SCHEDA PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA
Vengono allegati, in coda alla presente programmazione,
n. 4 pagine.
3. METODOLOGIE
I vari temi saranno trattati in modo chiaro e accessibile a tutti. Le lezioni saranno integrate con numerosi esempi ed esercizi
al fine di facilitare ulteriormente l'apprendimento ma, anche soprattutto per stimolare una maggiore partecipazione dello
studente coinvolgedolo in un discorso più diretto e meno distaccato. La trattazione dei vari temi si articolerà con una
successione e un ritmo tali da lasciare ai ragazzi il tempo di riflettere, favorendo l'assimilazione dei contenuti ed evitando
costantemente un apprendimento mnemonico. Si cercherà di partire dalla quotidianità, affrontando questioni che
interessano i ragazzi e collegando i contenuti disciplinari alla soluzione di problemi reali. Alla lezione in aula si affiancherà
una costante attività di laboratorio per stimolare la curiosità e lo spirito di osservazione degli alunni.
4. STRUMENTI DIDATTICI
a) Libri di testo: S. Passannanti, C. Sbriziolo. Chimica Interattiva
b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento.
c) Attività di laboratorio
5. MODALITA’ DI VALUTAZIONE
PROVE DI VERIFICA
X Prove scritte
X Prove orali
SCANSIONE TEMPORALE
N. verifiche previste:
per il trimestre n. 1 o 2
per il pentamestre n. 1 o 2complessive
N. 1 o 2
7. COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO: allegate alla scheda programmazione
8. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA da acquisire al termine dell'istruzione obbligatoria
1) Imparare a imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie
modalità di informazione e formazione.
2) Progettare lo sviluppo delle proprie attività di studio;
3) Comunicare, comprendere e rappresentare messaggi scientifici
4) Collaborare, partecipare e interagire in gruppo, comprendendo in diversi punti di vista e valorizzando le prove e le altrui
capacità
5) Agire in modo autonomo e responsabile
6) Risolvere problemi costruendo e verificando ipotesi
7) Individuare collegamenti e relazioni anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari
8) Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione per valutare l'attendibilità.
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Indirizzo: Elettronica ed Elettrotecnica
Disciplina: CHIMICA
Asse: SCIENTIFICO- TECNOLOGICO
Prof.: COLAZZO DANIELA
Piano di sviluppo della disciplina per il 2°anno
UDA
Titolo N° ore
Abilità
Conoscenze
Competenze di riferimento
1) Il linguaggio della
chimica (ore 5)
Leggere e interpretare le
formule chimiche.
Correlare la formula minima
Usare la mole come unità di con la formula molecolare.
misura della quantità di
Calcolare la composizione
sostanza e come ponte fra percentuale e la formula
sistemi macroscopici(solidi, minima
liquidi, gas) e i sistemi
microscopici (atomi,
molecole, ioni)
La mole come unità di
misura della quantità di
materia.
Il significato di formula
minima e formula
molecolare.
Il significato di
composizione
percentuale di un
composto
2) Gli atomi si legano
Applicare la regola
dell’ottetto per la formazione
dei legami chimici.
Applicare la teoria V.S.E.P.R.
per determinare la geometria
molecolare
La regola dell’ottetto.
Il concetto di valenza
I legami chimici
La teoria V.S.E.P.R.
Determinare il numero di
ossidazione di un elemento in
un composto.
Classificare i vari tipi di
composti.
Il numero di
ossidazione. La
determinazione del
numero di ossidazione.
Classificazione e
nomenclatura dei
composti inorganici
I composti binari e
ternari
(6 ore)
Spiegare la struttura delle
sostanze che presentano
legame ionico, legame
covalente e legame metallico
3) Nomi e formule di
composti (ore 15)
Denominare i sistemi chimici
secondo la nomenclatura
IUPAC e tradizionale
Disciplin
a di
riferime
nto
Discipline
concorrenti
Chimica Matematica
Fisica
Informatica
Chimica
Matematica
Fisica
Biologia
Informatica
Chimica Matematica
3
4) Le soluzioni ( ore 9)
Preparare soluzioni di data
concentrazione e spiegare le
caratteristiche delle soluzioni
col modello cinetico
molecolare e le proprietà
colligative delle soluzioni
Classificare i vari tipi di
soluzioni.
Spiegare il processo di
solubilizzazione.
Determinare la
concentrazione di una
soluzione.
Distinguere tra elettroliti e
non elettroliti.
Mettere in relazione le
proprietà colligative con la
concentrazione.
Distinguere un colloide da
una soluzione
5) Le reazioni chimiche
(ore 9 )
I miscugli omogenei.
La solubilità.
La concentrazione delle
soluzioni.
La solubilità e i fattori
che la influenzano.
Le proprietà delle
soluzioni.
I sistemi colloidali
Chimica Biologia
Fisica
Bilanciare una reazione
chimica.
Classificare i vari tipi di
Investigare e bilanciare le reazioni chimiche.
reazioni che realmente
Prevedere la spontaneità di un
avvengono seguendo anche processo chimico.
calcoli quantitativi sui
Scrivere la costante di
reagenti e prodotti.
equilibrio di una reazione
Utilizzare le grandezze
reversibile
termodinamiche per
descrivere le variazioni di
energia e la spontaneità
delle reazioni
Il simbolismo nelle
reazioni chimiche.
Vari tipi di reazioni
chimiche.
Il concetto di calore di
reazione.
La funzione di stato
della termodinamica.
Il concetto di velocità di
reazione ed i fattori che
la influenzano.
L’equilibrio chimico.
Il principio di Le
Chatelier
6) Le reazioni acido-base
(ore 12 )
Il concetto di acido e
Chimic Matematica
base in riferimento alle a
diverse teorie.
Fisica
Il concetto di pH.
Differenza tra acido
Biologia
forte e acido debole e
tra base forte e base
debole.
Le
soluzioni tampone.
La reazione di
neutralizzazione
Spiegare le proprietà di acidi
e basi e risolvere problemi
quantitativi riguardanti queste
sostanze
Riconoscere un acido e una
base.
Determinare l’acidità, la
neutralità e la basicità di una
soluzione.
Riconoscere un sistema
tampone.
Utilizzare la tecnica della
titolazione per determinare la
concentrazione di un acido e
di una base
Chimica Matematica
Fisica
4
7) Le ossido-riduzioni e
l’elettrochimica ( ore 10 )
Spiegare le proprietà di
ossidanti e riducenti delle
reazioni di ossido-riduzione,
delle pile e delle celle
Riconoscere una reazione
redox.
Evidenziare le caratteristiche
della pila.
Scrivere la reazione
complessiva di un processo
elettrolitico
Il concetto di reazione Chimic Matematica
redox.
a
I principi costruttivi ed
Fisica
il comportamento delle
celle elettrochimiche.
Biologia
L’importanza dei
processi elettrochimici
Galatone 20/11/2015
Il Docente Prof. Daniela Colazzo
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