An-PdL - Venezia
Gruppo Consiliare della Municipalità di Venezia
di Alleanza Nazionale - Il Popolo della Libertà
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Al Presidente della Municipalità di Venezia
E p.c. ai Consiglieri della Municipalità di Venezia
Venezia, 03.06.2009 - INTERROGAZIONE
Oggetto:
Il sottoscritto, Consigliere Sebastiano Costalonga - capogruppo di An-PdL alla Municipalità di
Venezia,
PREMESSO CHE:

solamente dalla stampa siamo venuti a conoscenza della costruzione di un nuovo ponte
all'Arsenale di Venezia;

il ponte che collegherà il Giardino delle Vergini dell'Arsenale all'area di Campo Ruga a
Castello sta già creando grossissimi disagi ai cittadini della zona, tanto da indurli a rivolgersi
ad avocati per ricorrere al Tar del Veneto;

con delibera di Giunta il 14 Maggio 2009 l'amministrazione comunale ha dato il via libera
alla costruzione di un ponte pedonale nell'area denominata rio delle Vergini all'Arsenale di
Venezia;

per costruire il ponte lungo 13 metri e largo 1,5 metri è stato aperto un varco nelle mura
antiche dell'Arsenale.
CONSIDERATO CHE:

nell'insegna inizio lavori, esposto in prossimità del cantiere si può leggere che il permesso di
costruire è stato dato per interventi eseguiti in concessione finalizzati alla salvaguardia
ambientale e idrologica del territorio lagunare, intervento approvato con voto unanime n°66
del 29/04/2009;

il committente dell'opera è il magistrato delle acque e il consorzio venezia nuova mentre il
progettista è Thetis s.p.a, società nata con lo scopo di mettere a disposizione degli organi
decisionali e di privati un centro in grado di operare ricerche in campo ambientale a Venezia
e nell’Alto Adriatico, società che si occupa esclusivamente di ambiente acquatico e costiero;

nel piano comunale la riva dove poggia il ponte è considerata “riva di servizio”, la riva in
questione era frequentemente utilizzata dal servizio 118 e altri mezzi sanitari che
imbarcavano i cittadini della zona bisognosi di cure ospedaliere, inoltre la stessa, veniva
utilizzata dalle imbarcazioni AMAV per la raccolta dei rifiuti dell'intera zona.
INTERROGA IL PRESIDENTE DELLA MUNICIPALITA´ DI VENEZIA:
PER SAPERE:
1. come mai non sia servito il parere preventivo della Municipalità per la costruzione di un
nuovo ponte nel Rio delle Vergini all'Arsenale di Venezia;
2. come mai la Municipalità non è stata coinvolta nella fase decisionale che ha portato
all'eliminazione della riva di servizio dove poggia il ponte.
3. se esiste un nuovo piano delle rive di servizio, e se esiste, sapere perché la Municipalità non
sia stata coinvolta nello studio per la compensazione della riva di servizio nell'area di
Castello eliminata;
4. da quale strumento urbanistico sia stata prevista la costruzione del nuovo ponte e se non
fosse previsto, in base a quale legislazione è stata concessa l'autorizzazione;
5. quale sia l'utilità del ponte per la popolazione visto l'utilizzo dei già scarsi fondi della legge
speciale;
6. quale sia stata l'autorizzazione da parte della sovrintendenza e della commissione di
salvaguardia che ha portato alla demolizione di una parte della storica mura dell'Arsenale di
Venezia, necessaria per il passaggio del nuovo ponte.
Sebastiano Costalonga
Capogruppo di An-PDL alla Municipalità di Venezia