ISTITUTO AGRARIO DI SAN MICHELE ALL`ADIGE

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COMUNICATO STAMPA
Sito internet. www.fmach.it
E-mail: [email protected]
UFFICIO STAMPA
Via Edmund Mach, 1
38010 San Michele all’Adige – Trento
Tel.0461-615126, fax 0461-615161
San Michele all’Adige, martedì 13 dicembre 2011
Venerdì 16 dicembre, alla Fondazione Mach, il punto sullo stato di salute dei boschi in Trentino
FOCUS SULLA SALUTE DELLE FORESTE TRENTINE, VENERDI’ A SAN MICHELE
(s.c.) La salute delle foreste trentine è al centro dell’incontro in programma venerdì 16
dicembre, dalle 9.30 alle 12.30, presso l’aula magna della Fondazione Edmund Mach. Saranno
presentati i risultati del lavoro di monitoraggio svolto in questi anni dal Centro Trasferimento
Tecnologico di San Michele con un’attenzione particolare alle malattie e alle problematiche
fitosanitarie che colpiscono i boschi.
“Valutare lo stato di salute delle foreste: dal monitoraggio alle indicazioni gestionali” è il titolo
dell’evento che vedrà intervenire in apertura il dirigente del Centro Trasferimento Tecnologico,
Michele Pontalti e il dirigente del Servizio Foreste e Fauna della Provincia autonoma di Trento,
Romano Masè, Accanto agli esperti di San Michele, ai tecnici della Provincia, interverranno anche
funzionari di altre realtà, in particolare Alto Adige e Veneto, per un confronto ad ampio raggio. Si
parlerà in particolare della pianificazione forestale in Trentino, dei bilanci e delle prospettive di 20 anni
di monitoraggio fitosanitario.
Le foreste rappresentano una delle risorse fondamentali del Trentino. Il loro ruolo e la loro efficienza
dipendono dallo stato di salute e dalla capacità di reagire alle avversità che possono colpirle. Per
questo, da ormai vent’anni è stato attivato il monitoraggio fitosanitario delle foreste, grazie alla fattiva
collaborazione tra il Servizio Foreste e Fauna della Provincia autonoma di Trento e il Gruppo di lavoro
foreste e verde urbano dell’Unità Fitoiatria del Centro Trasferimento Tecnologico.
Il lavoro sul campo del personale forestale e l’attività diagnostica dei ricercatori hanno permesso di
individuare in maniera puntuale e precisa le problematiche fitosanitarie via via comparse sul territorio,
seguirne lo sviluppo spaziale e temporale, attuarne il controllo e trarne indicazioni gestionali. Le
conoscenze acquisite possono fornire un valido aiuto alle scelte selvicolturali ed favorire la gestione
“prossima alla natura" dei boschi trentini.
Per visualizzare il programma dell’incontro
http://www.iasma.it/UploadDocs/8476_brochure__ws_16dic11.pdf
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